Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

03/04/2015: Nuovo Codice di prevenzione incendi: rinvio di 3 mesi

L’Europa ha emesso un “parere circostanziato” in attesa di chiarimenti/integrazioni che fa scattare automaticamente la proroga dei tempi di ulteriori tre mesi.

Per aspetti legati alla reazione al fuoco dei prodotti, la Commissione europea ha emesso un “parere circostanziato” in attesa di chiarimenti/integrazioni. Tale procedura fa scattare automaticamente la proroga dei tempi di ulteriori tre mesi.
 
Ricordiamo gli obiettivi del decreto e la struttura del testo di cui sui compone:
Il titolo del decreto è “Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139
Il progetto di decreto ha lo scopo di semplificare e razionalizzare l’attuale corpo normativo relativo alla prevenzione degli incendi attraverso l’introduzione di un unico testo organico e sistematico di disposizioni di prevenzione incendi applicabili ad attività soggette ai controlli di prevenzione incendi e mediante l’utilizzo di un nuovo approccio metodologico più aderente al progresso tecnologico e agli standard internazionali.
Il testo è costituito da cinque articoli ed un allegato; gli articoli della parte dispositiva stabiliscono:
– art. 1: approvazione delle norme tecniche;
– art. 2: il campo di applicazione;
– art. 3: i requisiti e le condizioni per l’impiego dei prodotti antincendio;
– art. 4: lo svolgimento e le modalità del monitoraggio sull’applicazione delle norme tecniche da parte del Dipartimento dei vigili del fuoco;
– art. 5: le disposizioni transitorie e finali;
L’Allegato, individua “Norme tecniche di prevenzione incendi“, suddivise nelle quattro Sezioni:
– Generalità (termini, definizioni; progettazione antincendio; determinazione profili di rischio);
– Strategia antincendio (da reazione al fuoco fino a sicurezza impianti tecnologici);
– Regole tecniche verticali (Aree a rischio specifico, per atmosfere esplosive; Vani ascensori, attività scolastiche);
– Metodi (sicurezza antincendio, scenari per progettazione prestazionale, salvaguardia della vita).
 
Fonte: Assofire

21/01/2015: Un manuale per la gestione della privacy


20/01/2015: L‘Italia importa dall’India 1.040 tonnellate d’amianto: Guariniello avvia accertamenti


19/01/2015: Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro


19/01/2015: I biocidi: interventi in caso di incidenti da uso improprio


19/01/2015: Grande successo per il Convegno sulla comunicazione come strumento di prevenzione


16/01/2015: “Casa Shock”, in arrivo a Padova lo spettacolo comico che parla di sicurezza


16/01/2015: Fondimpresa: al via l'opzione 80% per la formazione dei lavoratori


15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail


07/01/2015: Schema di attestazione del tirocinio propedeutico all’esame di abilitazione per l’iscrizione nell’elenco nominativo degli esperti qualificati


106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116