Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

25/11/2014: Morti da amianto: per ex vertici Enel chieste condanne fino a otto anni e mezzo

A pochi giorni dalla sentenza della Cassazione sul caso Eternit, a Milano è giunto alla fase della requisitoria il processo per la morte di otto operai della storica centrale termoelettrica. Per la procura i manager non avrebbero fornito ai lavoratori alcuna forma di protezione per una scelta di “politica aziendale”
 
MILANO - A pochi giorni dalla controversa sentenza della Cassazione sul caso Eternit, a Milano è giunto alla fase della requisitoria un altro procedimento giudiziario legato all’amianto. Il pm Maurizio Ascione, infatti, ha chiesto la condanna a pene comprese tra i due e gli otto anni e mezzo di carcere per sei ex manager dell’Enel, accusati del reato di omicidio colposo plurimo, con l’aggravante della violazione delle normative sulla sicurezza, per la morte di otto operai che negli anni Settanta e Ottanta avevano lavorato nella storica centrale termoelettrica di Turbigo, alle porte di Milano.
 
I lavoratori deceduti a causa del mesotelioma pleurico. I lavoratori sono deceduti tra il 2004 e il 2012 a causa del mesotelioma pleurico, la forma tumorale più diffusa per chi ha respirato fibre di amianto, e secondo la procura gli allora responsabili dello stabilimento non avrebbero fornito loro alcuna forma di protezione, dando seguito a una scelta precisa di “politica aziendale” presa dai vertici dell’Enel. Secondo il pm, infatti, sebbene già all’epoca ci fossero evidenze scientifiche sul pericolo dell’amianto, l’Enel e la centrale “non misero a disposizione degli operai né guanti, né mascherine facciali per ridurre il rischio di esposizione” alla fibra killer.
 
Il pm: “Violazioni sistematiche e strutturali”. Nella sua requisitoria, Ascione ha sottolineato anche come tra il 1930 e il 1979 alla centrale di Turbigo ci fu “un’elevata esposizione all’amianto e solo a partire dagli anni Ottanta incominciarono a essere introdotte alcune misure, ma in modo goffo”. Il pm ha insistito anche sulla “sistematicità e la strutturalità delle violazioni”, spiegando che nessuno degli imputati si è mai fatto interrogare o ha mai prodotto dei documenti. Da qui la richiesta al giudice della quinta sezione penale di non riconoscere le attenuanti generiche.
 
Tra gli imputati l’ex presidente Corbellini. Ascione, in particolare, ha chiesto sette anni di carcere per Francesco Corbellini, presidente di Enel tra il 1979 e il 1987, otto anni e mezzo per Aldo Velcich, direttore di compartimento tra il 1973 e il 1980, cinque anni e mezzo per Alberto Negroni, prima direttore di compartimento e poi, tra il 1984 e il 1992, direttore generale del colosso dell’energia, quattro anni per Paolo Beduschi, capo della centrale di Turbigo tra il 1984 e il 1990, tre anni per Paolo Chizzolini, ex direttore di compartimento, e due anni per Valeriano Mozzon, capo centrale tra il 1990 e il 1992.
 
Anche l’Inail tra le parti civili. Nel processo si sono costituiti come parte civile l’Inail, il Comune di Turbigo, Medicina Democratica e l’Associazione Esposti Amianto, mentre i familiari delle vittime hanno ritirato le loro costituzioni nel corso del procedimento, dopo aver ottenuto risarcimenti extragiudiziali da parte dell’Enel. Le prossime udienze sono già state fissate per il 29 novembre e il 13 dicembre, mentre la sentenza è prevista all’inizio del 2015.
 
Fonte: INAIL.
 

12/12/2023: Il nuovo regolamento macchine: novita’ ed inquadramento tecnico

Un evento gratuito il 15 dicembre per introdurre le novità del nuovo Regolamento Macchine UE 2023/1230.


05/12/2023: La tutela del lavoratore nelle novità legislative

Avvocati Inail, la tutela del lavoratore nelle novità legislative e nel diritto vivente al centro del 22esimo seminario nazionale


29/11/2023: Cambiamento climatico: i “broken records” dell’Unep

È ancora possibile realizzare l’obiettivo di un aumento della temperatura globale limitato a 1,5 gradi centigradi?


28/11/2023: Salute, sicurezza, sostenibilità: le sfide della quinta rivoluzione industriale

Un seminario di aggiornamento a Roma, dal 4 al 6 dicembre 2023


27/11/2023: Un interpello sulla qualifica di sottoprodotto

Possono essere classificati come "sottoprodotti" anche residui derivanti da attività di servizio o ausiliare?


23/11/2023: Signal for help: come segnalare una possibile violenza sulle donne

Per segnalare una violenza domestica o una violenza sulle donne alcune organizzazioni hanno stabilito un “Signal for help”, un segnale di aiuto. Come segnalare una possibile violenza.


22/11/2023: Un rapporto sulle emissioni di inquinanti atmosferici

Disponibile il Rapporto AEA n. 4/2023


20/11/2023: Una campagna e un’infografica per ridurre la violenza sulle donne

Per ridurre la violenza sulle donne e nelle relazioni è importante che tutti sappiano riconoscere i segnali della violenza. L’infografica della campagna “Abuse is not love” e i nove segnali di allerta.


17/11/2023: Lavoro sano e sicuro nell'era digitale

Un convegno gratuito a Brescia il 21 novembre per la "Campagna europea 2023 -2025 Ambienti di lavoro sani e sicuri"


17/11/2023: Convegno Safap 2023

Si svolgerà a Brescia dal 22 al 24 novembre 2023 il convegno gratuito "Sicurezza e affidabilità delle attrezzature a pressione e degli impianti di processo"


15/11/2023: Le morti premature causate dall'inquinamento atmosferico

Sono in continuo calo nell'UE, ma è necessario un maggiore impegno per creare un ambiente privo di sostanze tossiche


14/11/2023: La digitalizzazione può sostenere il passaggio a trasporti più sostenibili

Le tecnologie digitali offrono opportunità per mitigare gli impatti del settore della mobilità europeo. Un briefing previsionale separato esamina più da vicino il telelavoro e la sostenibilità.


09/11/2023: Presenta la tua candidatura ai premi per le buone pratiche

Entra nell’era digitale del lavoro!


08/11/2023: Energie per la mobilità

Rinnovata la collaborazione tra Inail e Unem per la salute e la sicurezza nella filiera


06/11/2023: Un nuovo protocollo tra Inail e Dipartimento dei Vigili del fuoco

Dopo l’accordo del 2022, l’intesa punta a rafforzare la collaborazione per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Prevista anche la realizzazione di una campagna nazionale di informazione sui rischi derivanti dagli incendi in ambito domestico


03/11/2023: Prorogati i termini per il Premio imprese per la sicurezza 2023

Sono stati prorogati i termini per l’VIII edizione del Premio imprese per la sicurezza. Sarà possibile inviare i questionari fino alle 14.30 del 24 novembre 2023.


02/11/2023: Infortuni e malattie professionali: i dati Inail dei primi nove mesi del 2023

Online gli open data Inail dei primi nove mesi del 2023: le denunce di infortunio sul lavoro sono state 430.829 (-19,6%), 761 delle quali con esito mortale (-3,7%). In aumento le patologie di origine professionale (+21,9%).


31/10/2023: Il disegno di legge per regolamentare l’intelligenza artificiale

Informazioni sul nuovo disegno di legge relativo alla trasparenza dei contenuti generati da intelligenza artificiale. Le criticità dell’IA, i deep fake e il problema della verifica delle fonti.


30/10/2023: Il nuovo atlante europeo dell'ambiente e della salute

L’European Environment Agency ha realizzato uno strumento online di facile consultazione che permette di verificare la qualità dell'ambiente.


27/10/2023: I consigli per i campi elettromagnetici in ambito domestico

Indicazioni dell’Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima di Bolzano per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici in ambito domestico.


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11