Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


Presentato il programma di attività della Commissione Mobilità dell’AC Milano (Automobile Club Milano) “MOBILITA’: UNA PIU’ AMPIA CONSAPEVOLEZZA” per:
- Richiamare e valorizzare la rilevante funzione sociale ed economica dell’automobile.
- Riqualificare la rete stradale ad ogni livello per ottenere un soddisfacente effetto sistema.
- Migliorare i sistemi di interscambio per promuovere lo sviluppo e l’integrazione fra tutti i mezzi di trasporto.
- Intraprendere azioni specifiche e mirate per ridurre l’incidentalità stradale.
- Utilizzare positivamente gli esiti delle ricerche sulle emissioni inquinanti.
- Favorire la piena utilizzazione delle nuove infrastrutture autostradali.
- Promuovere un efficace contrasto dei comportamenti scorretti di tutti gli utenti della strada anche alla luce delle nuove normative (omicidio stradale).
 
Queste sono solo alcune fra le molte sollecitazioni lanciate nel corso della presentazione pubblica del programma delle attività della Commissione Mobilità dell’Automobile Club Milano alla luce delle trasformazioni in atto e ipotizzabili nel campo della mobilità.
 
Gli interventi necessari all’automobile e a un sistema di trasporti interconnesso
Per l’efficienza complessiva del sistema della mobilità, il cui ambito deve per forza allargarsi a quello della città metropolitana se non addirittura regionale, è necessario che ci si occupi molto di più del trasporto automobilistico e delle sue interconnessioni con gli altri sistemi di trasporto, per ottenere risultati in termini di efficienza complessiva, miglioramento delle condizioni ambientali e innalzamento dei livelli di sicurezza.
In questa direzione la Commissione Mobilità ACM avanzerà proposte per: 
- Una maggiore qualità della rete stradale ordinaria esistente, adeguandola a nuove caratteristiche della domanda di traffico, migliorando la sicurezza della circolazione, eliminando condizioni conflittuali con l’ambiente circostante.
- La piena utilizzazione delle nuove infrastrutture autostradali (Brebemi, Pedemontana), con la realizzazione delle opere necessarie alla completa connessione con il resto della rete stradale e autostradale esistente ed anche attraverso un riesame e ridefinizione del sistema tariffario.
- La trasformazione di un adeguato numero di stazioni e fermate delle reti di trasporto pubblico, soprattutto ferroviario, in centri di interscambio modale, per modificare la propensione dell’uso del mezzo individuale per gli spostamenti di medio lungo raggio. Ovviamente con un adeguato impegno che il trasporto pubblico garantisca regolarità, comfort, elevata frequenza, estensione giornaliera del servizio.
- Soluzioni per la sosta delle autovetture dei residenti, del traffico operativo e dei pendolari, trasferendo il più possibile lo stazionamento dalle strade ai parcheggi in struttura.
- La promozione della massima diffusione delle tecnologie in grado di consentire la possibilità di personalizzare gli spostamenti in funzione delle esigenze individuali di tempo e di economicità, a prescindere dal possesso e dalla disponibilità del mezzo di trasporto.
- La realizzazione a livello regionale di una rete di aree di servizio ad uso degli autotrasportatori, per la sicurezza e per spostare le merci da camion a mezzi ecologici per la distribuzione in ambito urbano.
 
Inoltre In tema di sicurezza stradale la Commissione propone di non ritenere più sufficienti, nelle politiche di prevenzione dell’incidentalità, azioni generiche di sensibilizzazione, regolamentazione e sanzione, ma di promuovere interventi mirati alle casistiche indicate dall’analisi degli incidenti: ogni tipologia di incidente va infatti studiata nel dettaglio per evitare che si ripeta. Analogamente specifiche azioni devono essere intraprese per contrastare l’aumentata percentuale di sinistri che interessano le cosiddette categorie deboli.  Proposte verranno formulate dalla Commissione per la sicurezza dei pedoni e per il trasporto sicuro soprattutto dei bambini.
 
Altre proposte, ad esempio in tema ambientale, sono contenute nel comunicato stampa allegato...
 
 
 
 
 

23/12/2016: Dall’Inail altri 244 milioni di euro per la sicurezza nelle imprese

Pubblicato il nuovo bando Isi.


22/12/2016: Calendario 2017: La salute non è un hobby, è la vita

Il calendario 2017 delle Arti, Mestieri e Professioni


22/12/2016: Firmata la convenzione per la Guida opertativa Sgsl “Sistema Casa artigianato”

La sfida di Inail, Cobis e Cpr in collaborazione con Ca’ Foscari e Ca' Foscari Challenge School tramite lo spin off Head Up per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nelle imprese artigiane del sistema Casa garantendo una maggiore competitività riducendo i costi per le imprese


21/12/2016: Il Safety Competence Center di Gela al centro della formazione Eni

Alla Raffineria di Gela i dipendenti di SCC ed alcuni Direttori di importanti stabilimenti Eni in Italia si sono confrontati sui risultati sin qui conseguiti e sulle nuove e sfidanti prospettive del SCC.


20/12/2016: Mappatura delle postazioni di lavoro per una gestione migliore della forza lavoro

Il caso PSA Peugeot Citroën i Francia.


19/12/2016: Albo Nazionale Gestori Ambientali: requisiti per iscrizione consorzi nelle categorie 9 e 10

Circolare Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali prot.n.1201 del 12/12/2016


16/12/2016: Invecchiamento della forza lavoro in Europa: sfide in fatti e cifre

Una gestione efficace dell’invecchiamento nell’ambiente di lavoro è di fondamentale importanza per garantire condizioni di sicurezza e salute nel corso della vita lavorativa.


14/12/2016: Sostanze chimiche - ambiente e salute

Disponibili i bollettini di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute”, relativi all'anno 2016.


13/12/2016: Valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte degli edifici


12/12/2016: Salute in Italia e livelli di tutela

Approfondimenti dalle indagini ISTAT sulla salute.


07/12/2016: Invecchiamento dei lavoratori, la ricerca e la progettazione al servizio della salute e sicurezza sul lavoro

L’obiettivo della convenzione è portare un contributo fattivo al tema della conoscenza e della consapevolezza dei rischi legati all’innalzamento dell’età della popolazione occupata in termini di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro


06/12/2016: Campagna bando Isi agricoltura 2016

Campagna promo-informativa sui finanziamenti alle micro e piccole imprese agricole, nelle forme di imprese individuali, di società agricole e di cooperative


06/12/2016: La verifica dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici

Divulgato dall’ARPAT Toscana un documento sul rischio dei campi elettromagnetici prodotti da radio/TV e telefonia mobile.


05/12/2016: La Corte di Cassazione si esprime sul reato ambientale

Il primo caso che riguarda il delitto di inquinamento ambientale


02/12/2016: Verso un Testo Unico in materia di amianto

Il disegno di legge promosso dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali.


02/12/2016: Due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina

Workshop gratuito a Modena: “Stato dell’arte e normativa: due strumenti per migliorare la sicurezza uomo/macchina”,


01/12/2016: Defibrillatori, nota esplicativa del Ministero della Salute

Disposizioni in ordine alla dotazione e all'impiego, da parte delle società sportive dilattentistiche, dei defibrillatori semiautomatici.


30/11/2016: Informazione e giustizia per la sicurezza dei lavoratori.

Premiato il giornalismo d'inchiesta a Taranta Peligna.


29/11/2016: Firenze, al via il Forum Risk management in sanità

Dal 29 novembre al 2 dicembre 2016: centralità del fattore umano e innovazione, per garantire qualità e sicurezza delle cure.


29/11/2016: Disaster Manager: professionista della protezione civile

Pubblicata la norma nazionale UNI 11656 Disaster Manager


71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81