Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

12/09/2016: Le frodi sull’Iva hanno raggiunto un livello intollerabile

Le proposte della commissione LIBE-commissione sulle libertà civili, giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo. Di Adalberto Biasiotti.

Le recenti statistiche, che provengono dai vari paesi della Unione Europea, dimostrano che le frodi sull’Iva stanno raggiungendo un livello stratosferico, tale da compromettere il bilancio di alcuni paesi e della stessa unione europea. Ecco le proposte della commissione LIBE-commissione sulle libertà civili, giustizia e gli affari interni del Parlamento europeo.

 

Il problema delle frodi dell’Iva si pone in due termini:

•        il primo problema riguarda il livello della frode,

•        il secondo problema riguarda il profilo dei criminali, che perpetrano questa frode.

Per quanto riguarda il primo problema, le recenti statistiche Europol indicano ad una cifra compresa fra i 40 e 60.000.000.000 di euro la frode annuale che riguarda il mancato incasso di Iva da parte dei paesi dell’unione europea.

Il secondo problema mette in evidenza, sempre per una ricerca Europol, che la gran parte delle perdite è causata dalla criminalità organizzata che da sola interviene su più dell’80 percento delle frodi registrate.

Si tratta di un problema assolutamente drammatico che richiede una reazione unita dell’intera Europa. Questa è la ragione per la quale la commissione LIBE ha  sollecitato il consiglio europeo ad ampliare l’ambito della direttiva sulla lotta contro le frodi, che colpiscono gli interessi finanziari dell’unione europea, includendo anche le frodi che coinvolgono il mancato pagamento dell’Iva.

Per poter raggiungere un elevato livello di contrasto a questa frode, è indispensabile che tutti gli Stati membri scambino informazioni e coordinino delle strategie unitarie per fronteggiare questo crimine.

Un possibile strumento, che molti ritengono utile, riguarda la adozione di strumenti di analisi del rischio, armonizzati in tutta Europa, per garantire un efficace scambio di informazioni.

Inoltre occorre allineare gli interventi punitivi, previsti nei vari paesi europei, in modo da rendere parimenti pericolosa, per la criminalità organizzata, la perpetrazione di questo tipo specifico di frode.

La commissione europea deve attivarsi per presentare una strategia completa, comune e multidisciplinare, per fronteggiare le attività della criminalità organizzata che riguardano la violazione dell’Iva.

La commissione LIBE ritiene anche importante che venga individuato un singolo procuratore giudiziario, chiamato European public prosecutor office, che sia in grado di indagare e perseguire, portando davanti ai tribunali nazionali tutti i perpetratori di questa particolare tipologia di frode, che non riguarda solo la violazione dell’Iva, ma anche altri interessi finanziari dell’unione europea.

Ancora una volta, si dimostra come la criminalità organizzata sia perfettamente in grado di individuare delle debolezze nella struttura comunitaria, che possono essere sfruttate per creare danni ingenti, di natura finanziaria.

L’auspicio della commissione LIBE, che vorrebbe che l’Unione Europea reagisse in modo armonizzato e deciso contro queste tipologie di frodi, è benvenuto da parte di tutti coloro che hanno a cuore la lotta alla criminalità e la tutela degli interessi finanziari dei paesi europei e delle persone perbene.

 

Adalberto Biasiotti


26/04/2016: Rapporto annuale Piemonte: incidenti e malattie professionali

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Piemonte” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


26/04/2016: Ancora vivo il ricordo di Rino Pavanello

Problemi di ieri e difficoltà di oggi, quale prospettiva? di Rocco Vitale


22/04/2016: Privacy e recupero crediti: il nuovo vademecum del Garante

Le regole per il corretto trattamento dei dati personali


21/04/2016: A Milano buone pratiche per la prevenzione

A Milano il Centro per la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro e di vita organizza per giovedì 28 aprile l’incontro “Buone pratiche per una cultura della prevenzione negli ambienti di lavoro e di vita”.


21/04/2016: Rapporto annuale della Toscana: meno incidenti ma più tecnopatie

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Toscana” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


20/04/2016: Bando ISI: il 5 maggio si avvicina...

La prima fase del bando ISI è dedicata all’inserimento online del progetto. Sarà possibile farlo fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016.


20/04/2016: I contenuti del Rapporto annuale regionale della Lombardia

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Lombardia” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: I fenomeni rilevanti del Rapporto annuale regionale dell’Abruzzo

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Abruzzo” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: Norme UNI: tre norme relative agli indumenti di protezione

Sicurezza: pubblicate in lingua italiana tre norme relative agli indumenti di protezione


18/04/2016: Pubblicato il nuovo regolamento europeo sui metodi di prova

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea il Regolamento (UE) 2016/266 del 7 dicembre 2015 che istituisce dei metodi di prova ai sensi del Regolamento Reach.


15/04/2016: SAVE THE DATE

Convegno gratuito organizzato da PuntoSicuro il 20 Maggio 2016 mattina a Milano su "Rischi di genere, età e tecnostress: conoscerli e riconoscerli per valutare bene e prevenire meglio."


15/04/2016: Le novità dal 15 aprile per i gestori di stabilimenti con pericoli di incidenti rilevanti

È operativo dal 15 aprile 2016 il servizio di invio telematico tramite specifica applicazione web predisposto da ISPRA ai sensi del D.Lgs. 105/2015.


14/04/2016: Le sanzioni applicate dal Garante della privacy!

L’autorità garante per la protezione dei dati personali aggiorna sulle sanzioni applicate nel 2015. A cura di Adalberto Biasiotti.


13/04/2016: Prorogato al 10 giugno il bando sulla formazione

È stato prorogato al 10 giugno 2016 il Bando per il finanziamento di progetti formativi specificatamente dedicati alle piccole, medie e micro imprese ai sensi dell’art. 11, comma 1, lett. b) del d.lgs. 81/2008.


13/04/2016: Infortuni sul lavoro 2015 Annus horribilis?

In attesa di dati nazionali ...


12/04/2016: Comprendere SGS, norme e certificazioni

A Rimini il 22 aprile 2016 si terrà l’iniziativa pubblica "Sistemi di gestione, norme tecniche e certificazioni in salute e sicurezza: comprendere, utilizzare, migliorare le condizioni dei lavoratori".


12/04/2016: FAQ sulla Direttiva Seveso III

La Commissione Europea pubblica in data 1 marzo 2016 "Directive 2012/18/EC (Seveso III) - Questions & Answers".


11/04/2016: Un incontro sulla violenza fisica e psicologica

A Rimini il 21 aprile 2016 si terrà il seminario “In-Sicurezza. Paure emergenti nei luoghi di lavoro. La violenza fisica e psicologica”.


11/04/2016: Radon nei luoghi di lavoro: come misurarlo e ridurlo

I valori di riferimento per abitazioni e luoghi di lavoro


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91