Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

27/01/2016: Le difficoltà di conciliazione lavoro/famiglia per la donna italiana

Le difficoltà di conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia e la scarsa partecipazione al mondo del lavoro della donna italiana.

 
La grave crisi economica che ha attraversato il Paese per lunghi anni e dalla quale stenta ancora ad uscire, ha avuto un impatto del tutto particolare sulla vita professionale delle neo-madri. Lo sottolinea l'ISFOL in una indagine presentata il 10 dicembre, nella quale si ricordano i dati diffusi nei mesi scorsi dall’ISTAT sulle donne che perdono il lavoro alla nascita di un figlio.
 
Quasi una donna su quattro (22,3%), che risultavano occupate al momento della gravidanza, non lo sono più dopo la nascita del primo figlio e il dato è in forte peggioramento rispetto al 2005 quando tale quota era pari al 18,4 %.
 
Tra i motivi che hanno spinto le madri a lasciare il lavoro si osserva che restano decisamente prevalenti le motivazioni riconducibili a difficoltà di conciliazione dei ruoli (67,1), mentre quelli legati all'insoddisfazione per il tipo di lavoro svolto, sia in termini di mansioni che di retribuzione, sono pari appena al 13,5%.
 
Le difficoltà che la donna incontra nello sforzo di conciliare i tempi di lavoro con quelli di cura della casa e della famiglia sono, dunque, la causa dell’abbandono del posto di lavoro per oltre due lavoratrici su tre.
 
Il risultato più evidente è che il nostro Paese registra un tasso di occupazione femminile tra i più bassi in Europa. A fronte di un valore medio dell’Unione Europea pari a 62,1 donne occupate su 100 tra i 20 e i 64 anni, l’indicatore dell’occupazione femminile italiana (pari a 49,4) colloca il nostro Paese al penultimo posto tra i 28 Stati membri, seguito solo da Malta con 41,6.
 
“È noto come nel nostro Paese esistano ancora oggi forti ostacoli culturali ma anche sociali e materiali allo sviluppo della presenza della donna nel mondo del lavoro” ha commentato il Presidente nazionale ANMIL, Franco Bettoni. “La scarsa partecipazione della donna al mercato del lavoro – ha proseguito Bettoni - è fortemente condizionata dalle difficoltà che incontra nel suo triplice ruolo di moglie-madre-lavoratrice; un ostacolo oggettivo alle ‘pari opportunità’ in gran parte legato al ritardo con cui lo Stato stenta ad assumere il suo ruolo sociale nel pieno rispetto delle specificità di genere. L’assistenza alla famiglia, infatti, specie se con figli, è assolutamente carente in termini di asili nido, orari di lavoro adeguati alle necessità di mogli e madri, sostegno ad anziani e disabili, ecc. In questo senso i dati economici di EUROSTAT sono emblematici: nel nostro Paese appena l’1,4% del PIL viene destinato a famiglia e maternità, contro il 2,1% della media europea e il 3,7% record della Danimarca.”
 
Ma le enormi difficoltà che la donna lavoratrice incontra nel gestire i tempi e le esigenze dei diversi ambiti casa-famiglia-lavoro si riflettono anche sul versante della sicurezza sul lavoro, in particolare nel corso del tragitto casa-posto di lavoro e viceversa. Studi statistici elaborati dal Centro Studi ANMIL hanno dimostrato, infatti, che la donna lavoratrice ha la probabilità di subire un infortunio “in itinere” (così è denominato questo tipo di infortunio) superiore del 50% rispetto al collega maschio e che circa il 60% delle morti femminili sul lavoro avviene per incidenti in itinere.    
 
Non è difficile immaginare che la donna, ancor prima di uscire da casa per andare al lavoro, possa aver già accumulato, in famiglia, dispendio di energie e stress psicofisico; lo stesso percorso casa-lavoro o anche quello di ritorno inoltre possono essere a volte affrettati da interruzioni o deviazioni (magari per portare i figli all’asilo o a scuola o in palestra ecc.) che rendono il percorso una corsa contro il tempo e possono in qualche misura influire sulla lucidità e la concentrazione nella guida.
 
“In definitiva si può affermare - ha concluso Bettoni - che il percorso casa-lavoro-casa rappresenta, nella vita quotidiana della donna, il segmento temporale in cui si concentrano tutte le problematiche e le difficoltà di conciliazione dei ruoli, con le conseguenze sul piano della sicurezza che le evidenze statistiche elaborate dai nostri tecnici hanno messo chiaramente in luce”.
 
di Franco D’Amico
Coordinatore Servizi statistico-informativi ANMIL
 
 
Fonte: ANMIL

04/11/2016: Due progetti formativi per ridurre l'incidentalità stradale lavorativa

Disponibili un cortometraggio e alcune slide.


03/11/2016: La sicurezza e la salute sul lavoro: un aspetto fondamentale per le micro e piccole imprese

Sesame: la sfida della sicurezza e della salute sul lavoro


02/11/2016: Silice cristallina respirabile nei cantieri

Pubblicata la nuova guida europea per gli ispettori del lavoro


02/11/2016: Cellulare, rischio per la salute?

Alcune indicazioni utili sul corretto uso dei cellulari basate sui consigli dell’OMS


26/10/2016: 5a Conferenza nazionale sull’attuazione del Regolamento REACH

Condividere le buone pratiche e le esperienze utili alle imprese che si stanno preparando alla scadenza del 2018. Anche in diretta video.


25/10/2016: Contactless payments: è un boom

Il pagamento elettronico svolto senza contatto fisico sta letteralmente esplodendo, in termini di importi e numero di transazioni. Di Adalberto Biasiotti.


25/10/2016: Presentata una proposta di modifica al decreto 81

È stato presentato il disegno di legge “Modifica all’articolo 39 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81".


24/10/2016: Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro: 12 film a ingresso gratuito

Dal 25 al 28 ottobre 2016 a Milano dodici i titoli in programma, con anteprime e momenti di incontro in sala per riflettere attraverso il cinema su un tema così importante come la salute e la sicurezza sul lavoro.


21/10/2016: Alcol test per i lavori a rischio?

Discussa l'intesa per la prevenzione di infortuni gravi e mortali correlati all’assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti


21/10/2016: Ipaf ed Inail ad Ambiente Lavoro

I workshop “I sistemi di protezione individuale nell’uso delle Piattaforme di lavoro elevabili (Ple)” e “Requisiti normativi e tecnici dei Dpi”,


21/10/2016: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro del 2016

Dal 24 al 28 ottobre nell’ambito della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età.


20/10/2016: La certificazione delle barriere perimetrali

Un riconoscimento di certificazione attraverso alcuni passi. Di Adalberto Biasiotti.


19/10/2016: Commissione consultiva permanente, riapertura termini

Quali sono i termini e le modalità di trasmissione delle manifestazioni d'interesse?


19/10/2016: REACH: cosa è cambiato?

A Milano il convegno gratuito "REACH: cosa è cambiato, nuovi strumenti e nuovi concetti".


18/10/2016: Tastiere e mouse senza fili: comodi, ma poco sicuri!

Alcuni clamorosi buchi della sicurezza informatica. Di Adalberto Biasiotti.


17/10/2016: 5ª edizione premio giornalistico Pietro Di Donato

Scade il 15 novembre la partecipazione al premio giornalistico dedicato al tema della sicurezza sul lavoro patrocinato dall’ANMIL


17/10/2016: Alternanza scuola-lavoro: un protocollo d’intesa

Percorsi di alternanza scuola-lavoro rivolti agli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado.


14/10/2016: Convegno “Bando Isi agricoltura. Innovazione e sicurezza"

Illustrazione delle modalità di partecipazione delle imprese agricole agli incentivi offerti dal bando.


14/10/2016: Conciliare la vita privata e il lavoro per l'Europa è un diritto

Approvata nei giorni scorsi una risoluzione in cui si raccomanda agli Stati membri di promuovere, sia nel settore pubblico che in quello privato, modelli di welfare aziendale che rispettino il diritto all'equilibrio tra vita professionale e vita privata


13/10/2016: Apparecchiature a risonanza magnetica: chiarimenti riguardo la marcatura CE

La Nota 31 agosto 2016 del Ministero della Salute.


73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83