Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

11/03/2021: La robotica al servizio della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Dalla collaborazione tra Inail e IIT arriva il progetto “ergoCub”

La tecnologia robotica al servizio della prevenzione e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. È questo l’obiettivo del nuovo progetto di ricerca di durata triennale “ergoCub”, promosso dall’Istituto italiano di tecnologia (IIT) e dall’Inail, che investirà circa cinque milioni di euro per la progettazione e realizzazione di nuovi umanoidi e tecnologie indossabili in grado di valutare, gestire, ridurre e prevenire il rischio fisico dei lavoratori nei contesti industriali e ospedalieri. Nei laboratori congiunti di Genova e Monte Porzio Catone saranno ricreati due scenari, uno industriale e l’altro ospedaliero, per valutare gli impatti dei sistemi robotici insieme agli operatori finali.

Franco Bettoni: “Con questo progetto una nuova tappa della collaborazione con IIT nel segno dell’innovazione tecnologica”. Il presidente dell’Inail, Franco Bettoni, ha spiegato come questo progetto rappresenti un’ulteriore e importante tappa del percorso di collaborazione avviato da anni con l’Istituto italiano di tecnologia: “Non si tratta di un punto di partenza - sottolinea  Franco Bettoni - ma della nuova tappa del percorso di collaborazione avviato anni fa con IIT nel segno dell’innovazione tecnologica e che ha già portato a importanti risultati per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e per la riabilitazione degli infortunati. Nel frattempo, il mondo del lavoro è cambiato profondamente e la scienza ha sviluppato soluzioni sempre più all'avanguardia. Con progetti come questo, noi cerchiamo di creare le condizioni per mettere a disposizione dei lavoratori e del sistema produttivo i risultati di un’attività di ricerca che sia in linea con l’evoluzione tecnologica e possa sempre contribuire a migliorare la vita delle persone”.

Sergio Iavicoli: “Un progetto di ricerca di grande importanza che apre interessanti prospettive alla robotica collaborativa”. Sul nuovo studio ha espresso la sua opinione anche Sergio Iavicoli, direttore del Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inail: “ErgoCub - ha dichiarato Iavicoli - è un progetto di ricerca di grande importanza che apre interessanti prospettive alla robotica collaborativa nell’ottica del miglioramento della vita lavorativa e della salute e sicurezza dei lavoratori, coniugando gli aspetti connessi al rischio biomeccanico a quelli dei rischi psicosociali, in una logica evolutiva della proficua collaborazione con l’IIT”.

Giorgio Metta: “Questo nuovo progetto supportato da Inail dimostra l’importanza di mettere in rete le eccellenze del nostro Paese”. Il direttore scientifico di IIT, Giorgio Metta, ha affermato l’importanza della collaborazione avviata con l’Inail: “Questo nuovo progetto supportato da Inail dimostra l’importanza di mettere in rete le eccellenze del nostro Paese, avendo come fine comune le ricadute verso i cittadini, come appunto l’utilizzo della robotica come un’opportunità per migliorare la sicurezza nell’ambiente di lavoro”. “Negli anni - continua Metta -  lo scambio continuo con Inail e il suo staff di ricerca ci ha permesso di trasformare in vera innovazione le tecnologie realizzate nei nostri laboratori, in modo che l’utente finale fosse coinvolto fin dall’inizio; i successi nella protesica per gli arti superiori sono stati un primo esempio, sono sicuro che anche con i robot umanoidi raggiungeremo traguardi molto importanti”.

Digitalizzazione, Internet of Things e elementi robotici alla base del progetto. Le basi di partenza del progetto “ergoCub”, dove “ergo” indica l’ergonomia e “Cub” richiama il nome dell’umanoide bambino iCub di IIT, piattaforma di riferimento dello studio, sono la digitalizzazione, l’Internet of Things e gli elementi robotici introdotti nei processi produttivi con l’avvento dell’industria 4.0. In questi contesti industriali avanzati l’interazione fra uomini e robot avviene con l’obiettivo di rendere più agevole l’attività lavorativa, attraverso la realizzazione di sistemi di percezione capaci di monitorare il movimento dei lavoratori, analizzandone i dati riguardanti le sollecitazioni fisiche, al fine di ridurre e eliminare il rischio di infortuni e di malattie muscolo-scheletriche.

I ricercatori puntano a realizzare due nuovi robot umanoidi collaborativi. Nel progetto “ergoCub” i ricercatori di Inail e IIT mirano dunque a progettare e realizzare due nuovi robot umanoidi collaborativi, ispirati alla tecnologia del robot umanoide iCub, capaci di rispondere alle esigenze dei lavoratori e ai requisiti di sicurezza e ergonomia. Lo studio prenderà in esame gli effetti sul breve e sul lungo termine dell’adozione di robot workmates (compagni di lavoro robot) tra cui, il rischio che il robot sia percepito come un intruso piuttosto che come un aiutante. Per valutare gli impatti psicosociali dei nuovi sistemi robotici, nei laboratori congiunti presso l’IIT di Genova e il Centro ricerche Inail di Monte Porzio Catone, verranno ricreati due scenari realistici: uno industriale, per realizzare, per esempio, la movimentazione di pacchi in un magazzino, l’altro ospedaliero, dove sono frequenti gli spostamenti di pazienti allettati.

Daniele Pucci: “Il nostro approccio sarà quello di introdurre robot umanoidi collaborativi che possano interagire come dei veri compagni di lavoro”. Sul ruolo e il contributo che i robot workmates potranno fornire per tutelare la sicurezza dei lavoratori si è espresso Daniele Pucci, coordinatore del Dynamic Interaction Control lab di IIT: “Metteremo in pratica gli insegnamenti derivati dall’Industria 4.0, quali la necessità di sviluppare una tecnologia robotica che sappia favorire il benessere del lavoratore, non solo fisico ma anche psicosociale. Il nostro approccio sarà quello di introdurre robot umanoidi collaborativi che possano interagire come dei veri compagni di lavoro, dei ‘robot workmates’ in grado di avvertire situazioni anomale, attraverso sistemi avanzati di percezione dello stato fisico dell’essere umano, e intervenire a supporto, anticipando il rischio di errore nel collega umano e gli infortuni dovuti a movimenti continui e ripetitivi”.

ErgoCub prende origine dal precedente studio AnDy. Il nuovo studio nasce come attività di trasferimento tecnologico dei risultati ottenuti nell’ambito del progetto AnDy (Advancing Anticipatory Behaviors in Dynamic Human-Robot Collaboration) finanziato dall’Unione europea e coordinato dall’IIT, di cui l’Inail è partner. Nel progetto AnDy i ricercatori guidati da Daniele Pucci hanno sviluppato una tuta sensorizzata utile a registrare il movimento del corpo umano e a leggerne gli sforzi articolari, identificando così possibili rischi per la salute. Le informazioni estratte dalla tuta possono essere trasmesse a robot, che interpretano i dati e si comportano di conseguenza per aiutare l’essere umano nei suoi compiti.

In ergoCub saranno ulteriormente sviluppate le tecnologie indossabili. Nel nuovo progetto, i ricercatori svilupperanno ulteriormente le tecnologie indossabili, prevedendo il loro utilizzo in comunicazione con i nuovi robot umanoidi. Attraverso una pelle artificiale, in grado di fornire ai robot ergoCub il senso del tatto, i nuovi umanoidi potranno misurare le interazioni con l’ambiente e quindi comprendere come intervenire nel modo più adeguato e sicuro per la persona. Inoltre, grazie a un’evoluzione della tuta sensorizzata del progetto AnDy, l’utilizzatore potrà indossare un sistema di sensori non invasivo, in modo che il robot riceva le informazioni sul suo stato di salute psicofisica, come il battito cardiaco, la frequenza respiratoria e la temperatura, così da potere scegliere i movimenti più appropriati da eseguire. Al progetto contribuiranno tre dei laboratori di ricerca dell’IIT: il Dynamic Interaction Control lab, coordinato da Daniele Pucci e responsabile del progetto ergoCub per IIT, l’Humanoid Sensing and Perception lab, coordinato da Lorenzo Natale, e iCub Tech Facility, coordinato da Marco Maggiali.
 

30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro


29/10/2014: Seminario “La scelta e l’uso dei dispositivi di protezione individuale”.


29/10/2014: Amiantifera di Balangero: uno studio epidemiologico accerta 214 decessi


28/10/2014: Ambiente Lavoro: tra aziende e lavoratori aumenta la cultura della sicurezza e la consapevolezza dei fattori di rischio

Si è chiusa con oltre 14mila visitatori, la 15esima edizione di Ambiente Lavoro organizzato da BolognaFiere e Senaf, da cui arrivano segnali incoraggianti: negli ultimi 5 anni diminuiscono gli incidenti e aumenta tra i dipendenti la percezione di lavorare in ambienti sicuri.


28/10/2014: Ediltrophy 2014, al Saie di Bologna incoronati i migliori muratori dell’anno


28/10/2014: La sicurezza è appesa ad un filo. Usalo.


27/10/2014: Le 12 strade statali meno sicure


27/10/2014: Diritti in Internet: al via la consultazione pubblica sulla bozza di dichiarazione


24/10/2014: Ambiente Lavoro: il bilancio Uil sullo stress lavoro correlato

Nel corso della seconda giornata di Ambiente Lavoro è stata presentata l’indagine dell’Osservatorio Confederale della Uil da cui emerge come siano molti i lavoratori competenti in materia, nonostante la mancata formazione da parte delle aziende


23/10/2014: L’Inail ad Ambiente Lavoro per promuovere cultura della sicurezza e scambio scientifico


22/10/2014: Scuola: 4 milioni ai migliori progetti sulla sicurezza


21/10/2014: Ambiente Lavoro e SAIE insieme per la sicurezza degli operatori del settore edile

Nel focus Cantiere Sicuro dedicato alla sicurezza in cantiere molte le offerte di aggiornamento per gli operatori sui temi di maggior rilevanza per il comparto


20/10/2014: 30 milioni di euro per le PMI: le domande online dal 3 novembre


20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni

L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali


17/10/2014: Dal 20 al 24 ottobre 2014: Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro


17/10/2014: Magazzini videosorvegliati più a lungo: ok del Garante


16/10/2014: I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli


16/10/2014: Ingegneria della sicurezza, il 20 ottobre all’Inail la seconda Giornata nazionale

Dalle iniziative per la riduzione di infortuni e malattie professionali ai più recenti provvedimenti normativi, all’Auditorium dell’Istituto il momento progettuale promosso con il Cni per favorire il confronto e lo scambio di conoscenze tra i rappresentanti di istituzioni, sindacati e associazioni datoriali


15/10/2014: Rischi psicosociali in Europa: prevalenza e strategie di prevenzione


15/10/2014: Posa e manutenzione delle porte tagliafuoco/fumo


111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121