02/07/2020: La gestione dei dati personali nella Pa, il convegno dell’Inail
Durante l’evento, trasmesso in streaming il 26 giugno, è stato tracciato un quadro dei risultati raggiunti e delle criticità emerse nelle amministrazioni pubbliche in ambito privacy.
Lucibello: “Nella fase emergenziale ottima collaborazione con l’Iss”. “Dobbiamo immaginare una diversa modalità di raccordo tra le amministrazioni, non solo per governare al meglio le emergenze, ma per presentarci come una macchina amministrativa più attrezzata, coesa e partecipata”. Queste le parole del direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello, che ha aperto il dibattito evidenziando il coinvolgimento dell’Istituto durante l’emergenza sanitaria, sia nelle attività di verifica dell’andamento epidemiologico svolte insieme all’Istituto superiore di Sanità (Iss), sia nella realizzazione dei documenti per la ripartenza. “La collaborazione con l’Iss è stata ottima, il modello occupazionale Inail si è incrociato appieno con i dati epidemiologici e abbiamo marciato parallelamente con la consapevolezza che in futuro dovremo lavorare insieme. Credo che la sfida sia questa: creare un’amministrazione che condivide le proprie informazioni e non espone il patrimonio conoscitivo ad attacchi di soggetti esterni, nel rispetto della privacy”.
Busia: “Oggi fare pubblica amministrazione è anche fare protezione dei dati”. “Occuparsi di protezione dei dati è un compito essenziale di qualunque amministrazione, non un adempimento estraneo a cui adeguarsi”. Il segretario generale dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Giuseppe Busia, ha sottolineato gli obblighi della Pa alla luce della normativa in vigore. “Uno degli elementi essenziali del nuovo regolamento è quello della responsabilizzazione, la cosiddetta accountability. L’amministrazione ha quindi il dovere di organizzarsi e di predisporre tutti gli elementi necessari per garantire che i dati siano trattati nel modo migliore”, ha aggiunto, evidenziando la centralità della figura del Dpo (data protection officer). “Il primo dovere nei confronti dei cittadini è la trasparenza e la loro partecipazione, anche attraverso il controllo dei dati, è parte essenziale dell’agire amministrativo”.
Di Tucci: “Il lavoro del Dpo deve essere multidisciplinare”. Ad approfondire i compiti del responsabile della protezione dei dati nelle pubbliche amministrazioni, è stato Roberto di Tucci, che svolge questo ruolo all’Inail. “La protezione dei dati deve esser garantita ovunque il dato nasca, sia presente e transiti”, ha spiegato di Tucci, che opera in sinergia con l’avvocatura generale e l’ufficio privacy, costituito presso la Direzione centrale organizzazione digitale (Dcod).
“Gestire i dati personali significa garantire l’operatività adeguata dei trattamenti, che si avviano all’ingresso dei dati personali nel perimetro del titolare (Inail) e proseguono in tutte le attività che sottendono l’erogazione di un servizio. I dati, oltre a esser restituititi agli interessati sotto forma di servizi, possono essere oggetto di convenzione con altri enti oppure forniti ad intermediari qualificati”. Emergono, quindi, numerosi ambiti che il titolare deve gestire correttamente come le richieste di estrazione dati e la gestione delle convenzioni, dei diritti dell’interessato e del consenso.
Le maggiori criticità nello svolgimento dei compiti del Dpo. Il direttore del Clusit, l’associazione italiana per la sicurezza informatica, Gabriele Faggioli, ha posto l’accento su alcune criticità riscontrate in relazione al ruolo del responsabile della protezione dei dati. “A volte, in alcune realtà, si tende a privilegiare figure che hanno un ruolo più istituzionale e meno di contenuto stretto”, ha sottolineato Faggioli, spiegando che gli aspetti più rilevanti delle attività del Dpo sono l’inserimento nella vita quotidiana dell’amministrazione, la conoscenza di ciò che accade, il coinvolgimento in tutte le attività di innovazione tecnologica e la partecipazione alle scelte che si fanno nella fase di ideazione di un trattamento. “Non sempre – ha concluso – vediamo questa pervasività dell’attività”.
Modafferi: “Necessari investimenti sulle competenze”. Per una Pa più moderna e più digitale occorre trovare o formare le competenze adeguate, secondo Francesco Modafferi, dirigente presso il Garante per la protezione dei dati. “Se i dati sono al centro della strategia delle amministrazioni – ha spiegato – bisogna fare i conti con gli investimenti che riguardano sia la competenza in materia di protezione dei dati, sia le competenze tecniche. Anche sulla base dell’analisi dei più rilevanti data breach che vengono notificati regolarmente all’Autorità – ha aggiunto – spesso questi episodi tradiscono gare a ribasso e sono frutto di un approccio alla digitalizzazione dovuto anche alle ristrettezze di bilancio”.
Tomasini: “Fare rete con le altre Pa è un passo che non possiamo più rinviare”. Intervistato da Carlo Mochi Sismondi, Stefano Tomasini, direttore centrale organizzazione digitale dell’Inail è entrato nel merito del percorso di digitalizzazione avviato dall’Istituto e della protezione dei dati, inclusa da subito nella strategia dell’Istituto. Grazie a una “forte integrazione tra competenze non solo legali, ma organizzative e tecnologiche”, nell’ottica di creare un team per supportare, insieme al Dpo, il titolare del trattamento, è stato costituito un ufficio per definire metodologie e procedure in ambito privacy. “Probabilmente oggi andrebbe ripensato il disegno dell’amministrazione pubblica nel suo complesso – ha sottolineato – ma è essenziale fare rete con le altre amministrazioni e considerare il cittadino al centro dei servizi. Un servizio non può essere reso per tronconi, deve essere visto end to end”.
Dalla privacy by design/by default alla gestione degli adempimenti sui trattamenti nel tempo.
Durante la seconda tavola rotonda il confronto si è concentrato sui modelli organizzativi delle pubbliche amministrazioni nell’ottica della privacy by design e by default, un approccio innovativo, introdotto dal Gdpr (art. 25), finalizzato a garantire la protezione dei dati fin dalla fase della progettazione di un servizio e per impostazione predefinita. Al dibattito hanno partecipato Anna Cataleta, avvocato e Dpo, Luca Bechelli, del comitato scientifico del Clusit, Rosa Fiorenza e Alessandro Vinciarelli, della DXC Technology.ù
Fonte: INAIL
22/05/2025: Mese della diversità nell'UE 2025
Luoghi di lavoro inclusivi, menti sane: maggio, mese della diversità nell'UE 2025, metterà in luce la salute mentale e il benessere sul lavoro .
21/05/2025: Il policy brief di SafeHabitus: come migliorare le condizioni dei lavoratori migranti?
Il dialogo sociale e il sostegno politico sono fondamentali per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori migranti e stagionali
20/05/2025: GoSafe2025: La cultura della sicurezza sul lavoro nell’era digitale
Soluzioni innovative a rischi tradizionali: un seminario gratuito a Gorizia il 22 maggio promosso dall’Inail e dall’Università di Trieste.
16/05/2025: Il 62° elenco dei soggetti abilitati alle verifiche periodiche
Pubblicato il 62° elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
15/05/2025: Premiate le buone pratiche per la sicurezza sul luogo di lavoro digitale
Rivelati i vincitori e le iniziative encomiate nell’ambito del Premio per le buone pratiche della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri connesso alla campagna 2023-2025 «Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale».
14/05/2025: In migliaia al Comicon per Naili & Gatto Perry III
La Direzione regionale Inail Campania ha partecipato, per il terzo anno consecutivo, alla kermesse con la presentazione del terzo episodio dell’opera a fumetti. Protagonisti i due supereroi della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro
13/05/2025: Il modello polacco di conformità in materia di sicurezza e salute sul lavoro
L’approccio polacco al rispetto delle norme di sicurezza e salute sul lavoro: il ruolo dell’ispettorato del lavoro e dei servizi di prevenzione
09/05/2025: Sicurezza sul lavoro: aperto il confronto con le parti sociali
A Palazzo Chigi primo confronto tra Governo e Parti Sociali sulla sicurezza sul lavoro: clima costruttivo, ma ancora pochi risultati concreti.
08/05/2025: Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti
Un'azienda sanzionata per 50mila euro per aver rilevavo la posizione geografica di circa cento dipendenti durante l’attività lavorativa svolta in modalità agile.
07/05/2025: Glossario Inail per la riabilitazione
Strumento di comunicazione per il miglioramento prescrittivo e terapeutico in ambito riabilitativo.
05/05/2025: Sicurezza sul lavoro: rimandate le novità al confronto con le parti sociali
Il Consiglio dei ministri del 30 aprile 2025 ha rimandato i futuri nuovi interventi normativi in materia di salute e sicurezza ad un confronto con le parti sociali che si terrà l’8 maggio 2025.
30/04/2025: Sicurezza sul lavoro, il governo prepara un maxi decreto da 1 miliardo
Il Cdm del 30 aprile darà il via alle nuove misure con un possibile stanziamento fino a 1 miliardo di euro
29/04/2025: Cambiamenti demografici e sicurezza dei lavoratori: uno sguardo al 2050
Quali sono le opportunità e le minacce rappresentate da questi sviluppi per la prevenzione dei rischi professionali?
23/04/2025: Webinar gratuito sul nuovo Accordo Stato-Regioni
Partecipa al webinar in programma il 5 maggio e scopri tutte le novità introdotte dal nuovo Accordo sulla formazione a tema sicurezza.
22/04/2025: Oltre 37.000 casi di cancro professionale riconosciuti nell'UE
Indagine sull'esposizione dei lavoratori ai fattori di rischio del cancro (WES): descrizione e risultati principali
17/04/2025: Linee guida nazionali BLSD: decreto su RCP e uso del defibrillatore
Pubblicato il decreto 5 aprile 2025 che stabilisce le linee guida nazionali per la rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore, con formazione gratuita, standardizzata e accessibile a tutti i cittadini.
17/04/2025: Approvato l'Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza
17/04/2025: Guida in 8 passi per donne vittime di violenza
È online sul sito dell'INPS una Guida per le donne vittime di violenza che offre informazioni sui servizi e sulle prestazioni INPS.
16/04/2025: Nasce il Transport Poverty Lab
L’osservatorio sulla povertà dei trasporti
15/04/2025: Affrontare i rischi sul posto di lavoro nel trasporto pubblico
Otto strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) specifici per Paese
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11