Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/07/2021: La bella storia di Loretana, ricominciare più forte di prima

La storia di un’artigiana che parla della sua rinascita sul lavoro dopo l’infortunio grazie a un progetto personalizzato realizzato dall’Inail

Palazzolo Acreide (SR) – Ricominciare è possibile, anche dopo un grave infortunio sul lavoro. Come quello accaduto nel 2015 a Loretana Puglisi, titolare di un pastificio nel siracusano, che ha perso l’arto superiore sinistro proprio mentre stava lavorando ad un macchinario nel suo laboratorio artigianale. “In quel momento, la mia vita privata e lavorativa si sono interrotte e tutto è diventato più difficile” racconta nel nuovo video online sul nostro portale.

Ripartire dalla propria attività professionale. Loretana, però, ama il suo lavoro e vuole riprendersi la vita che aveva prima dell’infortunio. Così, decide di non arrendersi e con il sostegno della sua famiglia inizia a seguire un percorso pensato per lei dall’equipe multidisciplinare Inail di Siracusa. Il Centro Protesi di Vigorso di Budrio le fornisce protesi mioelettriche e, grazie a un progetto di reinserimento lavorativo dell’Inail, il suo laboratorio viene dotato di un nuovo macchinario per la produzione della pasta adattato alle sue nuove esigenze. “Dopo l’infortunio, non potevo più utilizzare il vecchio macchinario, mentre ora, con quello nuovo fornito dall'Inail sono autonoma e posso svolgere le operazioni necessarie”.

Il lavoro, valore e strumento di integrazione. La storia di Loretana è un esempio di quanto sia importante per chi è vittima di un infortunio o di una malattia professionale, ripartire dal proprio lavoro. E del valore che il lavoro stesso ha, proprio in queste circostanze, come strumento di integrazione e reinserimento nella società. La sua testimonianza, ora rieditata in un nuovo video, è tra quelle che hanno fatto parte della campagna di comunicazione Inail sul reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro, lanciata il 26 ottobre scorso. Obiettivo dell’iniziativa era far conoscere le misure di sostegno predisposte dall’Inail per garantire il reinserimento della persona con disabilità da lavoro sia nella stessa mansione svolta prima dell’infortunio, sia in una nuova occupazione

Reinserimento lavorativo, i progetti finanziati da Inail. L’Inail promuove, infatti, progetti di reinserimento lavorativo, attraverso i quali si possono ottenere contributi fino a 150 mila euro per interventi di adeguamento delle postazioni, superamento delle barriere architettoniche e formazione per le persone con disabilità da lavoro. Proprio come quello personalizzato studiato per Loretana, con il quale è stato possibile dotare il suo laboratorio di un nuovo macchinario per l’impasto. Questi progetti sono disciplinati dal Regolamento per il reinserimento e l'integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro approvato con determina del Presidente dell’Inail l’11 luglio 2016, e dalle circolari n. 51 del 30 dicembre 2016 e n. 30 del 25 luglio 2017.

Vai al video

Fonte: INAIL


21/01/2015: I detergenti: indicazioni per la prevenzione e consigli per un uso corretto


21/01/2015: Un manuale per la gestione della privacy


20/01/2015: L‘Italia importa dall’India 1.040 tonnellate d’amianto: Guariniello avvia accertamenti


19/01/2015: Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro


19/01/2015: I biocidi: interventi in caso di incidenti da uso improprio


19/01/2015: Grande successo per il Convegno sulla comunicazione come strumento di prevenzione


16/01/2015: “Casa Shock”, in arrivo a Padova lo spettacolo comico che parla di sicurezza


16/01/2015: Fondimpresa: al via l'opzione 80% per la formazione dei lavoratori


15/01/2015: L’impegno di Giorgio Napolitano per la difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori


15/01/2015: Il sostegno di EU-OSHA all’Anno europeo per lo sviluppo 2015


15/01/2015: Legge di Stabilità 2015: le principali novità e le iniziative dell’ANMIL


14/01/2015: Tessile e abbigliamento, nel quinquennio 2009-2013 incidenti in calo di oltre un terzo


14/01/2015: Cos’è il radon: sicurezza ed igiene degli edifici


13/01/2015: Per i sette morti del rogo nella ditta cinese di Prato condanne fino a otto anni e otto mesi


13/01/2015: La salute e la sicurezza del bambino


12/01/2015: Canne fumarie e camini: tecniche costruttive e pericoli


12/01/2015: Scale portatili e sgabelli


09/01/2015: La casa e i suoi pericoli


09/01/2015: Chiude per “l’indifferenza” l’Osservatorio Indipendente di Bologna dei morti sul lavoro


08/01/2015: Danno biologico tra criticità e prospettive: è online il Quaderno di ricerca Inail


106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116