Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.

Accetta i cookie


09/12/2025: L’era dell’elettricità secondo l’Iea: tra nuove vulnerabilità e competizione globale

L’ultimo World energy outlook descrive un sistema energetico sotto pressione: crescono consumi (boom dell’AI), dipendenza dai minerali critici e rischi climatici e cyber. Le rinnovabili avanzano, ma anche le fonti fossili.

Nel nuovo World Energy Outlook 2025 (Weo), l’Agenzia internazionale dell’energia (Iea) mette in evidenza come sicurezza energetica, geopolitica e trasformazione tecnologica si stiano intrecciando in modo inedito. È la prima volta, ricorda l’Iea, che le tensioni legate all’energia coinvolgono un ventaglio così ampio di combustibili, infrastrutture e tecnologie. Una condizione che riporta alla memoria lo shock petrolifero del 1973, ma con implicazioni molto più profonde per l’economia mondiale.

Secondo il rapporto, la domanda globale di servizi energetici è destinata a crescere con decisione nei prossimi decenni, trainata dalla mobilità, dagli usi domestici e industriali e, sempre più, dall’esplosione dei consumi legati all’intelligenza artificiale. Quest’ultimo, non è più un fenomeno circoscritto alle economie emergenti: anche nei Paesi avanzati l’impennata dei data center sta riscrivendo “la geografia dell’elettricità”. A fine 2025, gli investimenti globali in queste infrastrutture raggiungeranno i 580 miliardi di dollari, e potrebbero superare quelli destinati alla produzione petrolifera. Un segnale chiaro ed eloquente: “siamo entrati nell’era dell’elettricità”. Così l’ha definita il direttore dell’Iea, Fatih Birol.

Dietro la crescita della domanda si muove un nuovo gruppo di protagonisti: IndiaSud-Est asiaticoMedio OrienteAfrica e America Latina sono ormai al centro delle dinamiche energetiche globali. Questa transizione avviene in contemporanea a un ampliamento delle vulnerabilità “sistemiche”: ai rischi tradizionali su petrolio e gas si sommano le criticità delle catene di fornitura dei minerali critici. Oggi un solo Paese (la Cina) domina la raffinazione di 19 dei 20 minerali strategici legati all’energia, con quote di mercato attorno al 70%. E non si tratta solo di batterie e rinnovabili, ma di industria digitale, della difesa e dell’aerospazio, un livello di concentrazione che l’Iea definisce “allarmante”.

In questo scenario, la trasformazione elettrica corre più veloce delle infrastrutture. Gli investimenti nella generazione sono cresciuti del 70% dal 2015, ma quelli nelle reti avanzano a meno della metà. Una sproporzione che rischia di diventare un collo di bottiglia strutturale. Eppure, le rinnovabili continuano a espandersi con ritmi superiori a qualsiasi altra fonte energetica in tutti gli scenari del Weo: il solare fotovoltaico guida la corsa nelle regioni destinate a rappresentare l’80% della crescita dei consumi entro il 2035. Accanto al solare, torna ad aumentare il nucleare, che dopo oltre vent’anni di stagnazione vede una ripresa degli investimenti, sia per gli impianti tradizionali sia per i reattori modulari.

Sul fronte degli idrocarburi, il rapporto segnala una relativa abbondanza di petrolio e gas nel breve termine. I prezzi stabili del greggio – tra 60 e 65 dollari al barile – coesistono con tensioni geopolitiche diffuse, mentre una nuova ondata di capacità di gas naturale liquefatto (Gnl) è pronta a entrare in funzione entro il 2030. Circa 300 miliardi di metri cubi di export aggiuntivo l’anno, metà dei quali negli Stati Uniti e un quinto in Qatar. Una crescita così rapida solleva forti interrogativi in un mondo che punta, almeno sulla carta, a ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. Ed è proprio qui che emergono le contraddizioni più profonde. Nonostante gli sforzi, il mondo non è in linea con i target climatici né con l’obiettivo dell’accesso universale all’energia. Oltre 700 milioni di persone non hanno ancora accesso all’elettricità e quasi due miliardi cucinano con metodi dannosi per la salute.

Sempre sul fronte climatico, nessuno degli scenari forniti dal Weo centra l’obiettivo di mantenere il riscaldamento entro 1,5°C (aumento medio della temperatura terrestre rispetto ai livelli preindustriali). Per evitarne gli impatti più pericolosi, sarà cruciale accelerare il percorso verso le emissioni nette zero entro metà secolo.

Infine, il capitolo sulle minacce: quelle cyber e del clima sono sempre più evidenti. Nel 2023 oltre 200 milioni di famiglie hanno subito interruzioni energetiche causate da eventi estremi o attacchi informatici. Le reti elettriche sono risultate il punto più vulnerabile: l’85% dei disservizi globali ha coinvolto linee di trasmissione o distribuzione. Un campanello d’allarme che ricorda come la sicurezza energetica, nell’era dell’elettricità, dipenda sempre più dalla resilienza delle infrastrutture.

Fonte: ASVIS


22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine

La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.


21/12/2015: NATALE: addobbi e giocattoli a misura di bambino

Dall’albero di Natale al presepe, senza dimenticare i giocattoli, a cosa fare attenzione quando c’è un bambino in casa.


18/12/2015: Premio “Imprese per la sicurezza”, iscrizioni fino al 14 gennaio

Un concorso indetto da Inail e Confindustria


17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy

Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.


17/12/2015: Nuova norma Uni 11158:2015: DPI e cadute dall'alto

Cadute dall’alto, nuova norma Uni sui dispositivi di protezione individuale


16/12/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: accordo quadro tra Inail, Ministero Salute e Conferenza Regioni

Gli obiettivi dell'accordo.


16/12/2015: Guida alla compilazione del modello OT/24 per il 2016

Disponibile sul sito INAIL nella sezione la Guida alla compilazione del modello OT/24 per l'anno 2016.


16/12/2015: Impianti termici: guida per esercizio, manutenzione e controllo di efficienza

La guida chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e le loro tempistiche.


15/12/2015: Banche in coda per il nuovo dominio web .bank

Non è solo per una moda che le banche di tutto il mondo si affollano per acquisire questo nuovo dominio. Ad esso sono legati importanti risvolti di sicurezza informatica


15/12/2015: Alberi ed addobbi sicuri

I consigli dei Vigili del Fuoco.


14/12/2015: Si è dimesso il sostituto procuratore Raffaele Guariniello

In anticipo sul termine del prepensionamento.


14/12/2015: I rischi nel settore sportivo

Disponibili nuovi strumenti OiRA per valutare i rischi nel settore sportivo


11/12/2015: Un alfabeto di informazioni sull'ambiente

Speciale "Schede informative ARPAT"


10/12/2015: Ok del Senato al reato di omicidio stradale

Il provvedimento torna alla Camera dei deputati.


10/12/2015: Pubblicata norma UNI su indumenti di protezione per la saldatura

È entrata in vigore il 1° ottobre la norma UNI EN ISO 11611:2015 che riguarda gli indumenti di protezione utilizzati per la saldatura e i procedimenti connessi


10/12/2015: Salute e internet: come difendersi dalle bufale on line

Alcune regole per aiutare gli utenti della rete a difendersi dalle bufale on line.


09/12/2015: Antincendio: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 54-22

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 22: Rivelatori lineari di calore ripristinabili


09/12/2015: Banca Dati delle Soluzioni: un progetto importante

Un progetto che vuole mettere a disposizione le soluzioni a problemi quali quello del rischio negli ambienti confinati e il rischio biomeccanico.


03/12/2015: Norma EN 795:2012: equipaggiamento personale anticaduta

Pubblicata la Decisione di Esecuzione 2015/2181 della Commissione


03/12/2015: Protezione attiva contro gli incendi: pubblicato il rapporto tecnico nazionale UNI/TR 11607

Specifica dei requisiti relativi alla progettazione, l'installazione, la messa in servizio, la verifica funzionale, l'esercizio e la manutenzione degli Avvisatori Acustici e/o Luminosi


99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109