Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

20/10/2014: Ingegneria della sicurezza, siglato un accordo-quadro triennale tra Inail e Cni

L’intesa, sottoscritta oggi nell’ambito della seconda Giornata nazionale che si è svolta presso la direzione generale dell’Istituto, prevede la promozione di una serie di iniziative, analisi e studi volti allo sviluppo della cultura della prevenzione per ridurre gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali

Contribuire allo sviluppo della cultura della sicurezza attraverso iniziative, analisi e studi volti alla riduzione sistemica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali. Questo l’obiettivo al centro dell’accordo-quadro sottoscritto questa mattina a Roma dal presidente dell’Inail, Massimo De Felice, e dal presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, Armando Zambrano, in occasione della seconda Giornata nazionale dell’ingegneria della sicurezza, ospitata presso l’Auditorium della direzione generale dell’Istituto.
 
De Felice: “Impegnate competenze tecniche di eccellenza”. “L’accordo tra l’Inail e il Consiglio nazionale degli ingegneri conferma la strategia del nostro Istituto nella diffusione della cultura della sicurezza”, ha detto De Felice, precisando che “vi saranno impegnate competenze tecniche di eccellenza e sono a disposizione metodologie di analisi ampiamente sperimentate ed esperienze preziose. Dobbiamo trovare i modi e i mezzi – definire uno ‘stile’ – per rendere efficace la diffusione di criteri e norme per la sicurezza a un vasto ambito di utenti, con la tempestività imposta dall’evoluzione tecnologica degli impianti, dei materiali, delle attrezzature e dei processi produttivi”.
 
Sperimentati anche protocolli e buone prassi. L’intesa avrà durata triennale e prevede, in particolare, l’organizzazione di workshop, seminari tematici, convegni, incontri, campagne di sensibilizzazione e la realizzazione di manuali e documenti di carattere tecnico-scientifico da diffondere alla comunità degli ingegneri, anche attraverso la pubblicazione sui rispettivi siti web. Per la prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro saranno inoltre sviluppati strumenti e metodologie, con riferimento all’evoluzione tecnologica degli impianti, dei materiali, delle attrezzature e dei processi produttivi, e sperimentati protocolli di sicurezza e buone prassi.
 
Rotoli: “Una logica di continuità con le nostre politiche”. “L’accordo – sottolinea Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione dell’Inail – è stato stipulato in una logica di continuità con le politiche dell’Istituto, per la costruzione di una rete di collaborazione e scambio con le associazioni di categoria, le parti sociali, gli organi di rappresentanza di categorie professionali, espressioni tutte degli stakeholder, in coerenza con il ruolo dell’Inail quale snodo essenziale delle relazioni e del confronto con tutti i soggetti qualificati in ambito prevenzionale dallo stesso quadro normativo”.
 
“Sarà funzionale al rilancio del Piano nazionale edilizia”. Per Rotoli la sottoscrizione del protocollo con il Consiglio nazionale degli ingegneri sarà “funzionale al rilancio del Piano nazionale edilizia, esempio, insieme agli altri piani nazionali, di condivisione divenuta nel tempo la scelta di fondo delle politiche di prevenzione, in un settore ancora oggi critico, a causa dell’elevato tasso infortunistico”, ma potrà essere funzionale anche “allo sviluppo professionale della categoria degli ingegneri dell’Istituto”. Per favorire le sinergie con gli ordini professionali, infatti, “sarà richiesto l’accreditamento del polo formativo Inail per il rilascio dei crediti formativi agli ingegneri, secondo quanto stabilisce il regolamento che disciplina la formazione continua dei professionisti iscritti all’albo”.
 
Condivisi i rispettivi patrimoni di risorse e conoscenze. Nell’ambito della collaborazione, Inail e Cni si impegnano, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, a mettere in campo anche le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali e dei piani operativi derivanti dall’accordo.
 
Le modalità operative definite da un Comitato di coordinamento. Il compito di stabilire le modalità organizzative e operative per lo svolgimento delle attività, di norma svolte attraverso la costituzione di team progettuali e gruppi di lavoro, spetterà a un Comitato paritetico di coordinamento composto da tre rappresentanti per ciascuna delle due parti. Il Comitato, in particolare, predisporrà i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti, delineando gli indirizzi tecnici e organizzativi, la programmazione e le procedure per il monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività e del livello di raggiungimento degli obiettivi.
 
Fonte: Inail.
 
 

07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo

È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.


23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola

Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!


22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro

Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.


21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!

La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.


18/03/2016: Omessa denuncia malattia professionale: entrano in vigore le nuove sanzioni


18/03/2016: Quaderni per immagini: la sicurezza nei cantieri e la comunicazione

Un convegno per presentare i nuovi quaderni. I presenti riceveranno in omaggio gli otto opuscoli della collana.


82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92