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17/09/2025: Inail Lombardia e Patronati firmano un nuovo protocollo d’intesa per la tutela dei lavoratori
L’accordo prevede servizi più rapidi e accessibili per i lavoratori, uniformità su tutto il territorio, potenziamento del reinserimento lavorativo, maggiore sicurezza sul lavoro e una migliore formazione e informazione per gli Istituti di patronato
MILANO - Inail e gli Istituti di patronato della Lombardia hanno firmato martedì 16 settembre un nuovo protocollo d'intesa per migliorare la qualità e l'efficienza dei servizi offerti a lavoratori e imprese. L'accordo, siglato a Milano negli uffici della Direzione regionale, punta a uniformare le procedure di tutela per i lavoratori, ad accelerare la trattazione dei casi di infortunio o malattia professionale grazie alla digitalizzazione, nonché a potenziare il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro. La firma del documento segna una nuova stagione di cooperazione, con l'obiettivo comune di tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro e supportare i lavoratori in ogni fase del loro percorso, dall’ infortunio fino al reinserimento lavorativo.
L’accordo appena rinnovato è un’importante evoluzione di un percorso già avviato. A giugno 2020 Inail Lombardia e Patronati avevano siglato un precedente protocollo che, attraverso una gestione sinergica delle criticità, ha permesso di garantire, anche durante l’emergenza pandemica, la continuità dei servizi ai cittadini. Il nuovo documento amplia e consolida questa collaborazione, frutto di un costante confronto e dialogo, potenziando l’uso di strumenti innovativi per una tutela più efficace e completa.
I punti centrali dell'accordo. ll protocollo d’intesa si basa su quattro direttrici fondamentali con l'obiettivo di raggiungere una tutela completa per i lavoratori. Sono garantiti servizi più rapidi e accessibili, e quindi l’introduzione di strumenti digitali per semplificare i flussi operativi, riducendo i tempi di attesa e migliorando la fruizione dei servizi. I patronati potranno accedere agli atti con canali più funzionali, velocizzando la gestione delle pratiche di infortunio o malattia professionale. In questo nuovo sistema di accesso ai servizi, un'innovazione chiave sarà il "cassetto digitale", attualmente in fase di progettazione da parte della Direzione centrale competente, che consentirà ai patronati di visualizzare e acquisire immediatamente tutta la documentazione amministrativa e sanitaria di interesse, semplificando notevolmente l’accesso alle prestazioni. Un altro punto fondamentale dell'accordo è l'uniformità su tutto il territorio. La stretta collaborazione tra Inail e Istituti di patronato assicurerà che ogni lavoratore riceva un trattamento uniforme e conforme alle normative vigenti, garantendo omogeneità nei servizi resi in una logica di prossimità all’utenza. Inoltre, con il protocollo Inail e Patronati intendono potenziare la diffusione e l’accesso a progetti di reinserimento lavorativo. I patronati informeranno e supporteranno attivamente i lavoratori nell'accesso ai progetti personalizzati finanziati dall'Inail, agevolando il rientro nel mondo del lavoro dopo un infortunio sul lavoro. Sarà garantita, inoltre, maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro, le parti collaboreranno per promuovere la cultura della sicurezza, con iniziative di formazione e informazione rivolte in particolare a piccole e medie imprese, artigiani e lavoratori.
L’intesa punta a favorire formazione e informazione degli istituti di Patronati. Il protocollo d’Intesa prevede anche iniziative di formazione e informazione per i patronati, al fine di garantire una comunicazione chiara e tempestiva delle direttive utili a una migliore gestione delle pratiche e a una maggiore conoscenza delle normative a tutela dei lavoratori, con particolare attenzione alle prestazioni finalizzate al reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro.
Lanza: "L'accordo è la prova tangibile di come la collaborazione e il dialogo possano generare risultati concreti e significativi”. “Il protocollo – ha dichiarato Alessandra Lanza, direttore regionale Inail Lombardia - assumerà piena applicazione grazie al ruolo proattivo di tutte le sedi Inail della Lombardia e le declinazioni territoriali degli istituti di patronato con cui abbiamo lavorato in stretto raccordo, condividendo le nostre competenze e mettendo a punto soluzioni innovative. Penso in particolare, in tema di innovazione digitale, alla possibilità di svolgere le collegiali da remoto e auspichiamo, l'imminente rilascio del cassetto digitale. Ma non ci fermiamo qui: continueremo a investire nella formazione specifica e costante, perché crediamo che solo attraverso un percorso di apprendimento reciproco si possa costruire un sistema più efficiente. Un sistema che ha, come unica e vera priorità, la tutela della persona e la garanzia e tempestività dei servizi".
Bocci: “Importante l’attività di controllo e regia”. “La firma del protocollo di intesa tra Inail e Patronati della Lombardia – ha affermato Massimo Bocci, per il raggruppamento patronati C.I.P.L.A. - a valle della sottoscrizione di quello nazionale, è un atto importante perché definisce il perimetro entro il quale Patronati e Inail devono svolgere la loro attività. Tanto più le regole definite dal protocollo saranno rispettate dai sottoscrittori, tanto più efficace sarà l’attività di tutela nei confronti dei cittadini. Per questi motivi assumerà particolare rilevanza l’attività di controllo e regia che riteniamo debba essere svolta a livello regionale.”
Castellotti: “L’accordo è un passo avanti per la tutela dei lavoratori”. "Il protocollo tra Inail e Patronati della Lombardia – ha dichiarato Francesco Castellotti, per il raggruppamento patronati Ce.Pa. - deve essere un passo avanti per la fondamentale tutela della salute delle lavoratrici e dei lavoratori. Come Patronati saremo continuamente da stimolo nei confronti dell’Istituto perché i contenuti dell’intesa siano strumenti reali e diffusi per svolgere ancora meglio il nostro compito in tutti i territori della Regione”.
08/05/2014: La presenza del Rspp non esonera il datore di lavoro dagli obblighi di sicurezza
Con sentenza n. 18296 del 5 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato che non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di fornire, ai propri dipendenti, i dispositivi di protezione individuale necessari a prevenire i rischi in relazione alle lavorazioni svolte nell’azienda, la presenza del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) sul luogo di lavoro.
28/04/2014: È morto Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP
Sabato scorso 26 aprile è morto improvvisamente a Milano Rino Pavanello, segretario dell'Associazione Ambiente e Lavoro e Presidente della CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione, a cui aveva dedicato tempo e passione.
14/04/2014: Pubblicati gli elenchi nominativi degli esperti qualificati e medici autorizzati
Pubblicato l'elenco nominativo relativo agli esperti qualificati e quello relativo ai medici autorizzati, figure professionali incaricate rispettivamente della sorveglianza fisica e della sorveglianza medica della radioprotezione ai sensi dell'Allegato V del Decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230 e s.m.i.
04/04/2014: Allegato 3B: proroga al 30 aprile
Prorogata al 30 aprile 2014 la possibilità di trasmissione in ritardo dell'allegato 3b da parte dei medici competenti
03/04/2014: Modifica alla Direttiva Seveso
Modifica al Decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni, in attuazione dell’articolo 30 della direttiva 2012/18/UE sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose
18/02/2014: Ministero del lavoro: firmato un decreto per semplificare l'adozione dei MOG nelle PMI
12/02/2014: La ricerca dell’Inail per la sicurezza dei lavoratori nella Terra dei fuochi
La molteplicità delle sostanze sversate abusivamente e date alle fiamme è una minaccia per chi opera sui territori delle province campane interessate dal fenomeno. I ricercatori del Dipia dell'Istituto affrontano alcune problematiche della vicenda e forniscono indicazioni sui comportamenti da adottare.
15/01/2014: INAIL: Incentivi 2014
Pubblicato il nuovo bando Incentivi ISI 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 sarà possibile inserire online i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro.
19/12/2013: 10 gennaio 2014. Obbligo di conclusione dei corsi di aggiornamento per i datori di lavoro esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'articolo 95 del d.lgs. n. 626/1994
15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale
25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria
I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori
17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre
01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa
Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.
26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE
In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva
La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia
01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008
In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.
26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81
La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.
24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge
Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.
22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione
Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione
05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori
Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro
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