Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/04/2020: INAIL: dossier Covid-19

Durante la prima seduta del CdA INAIL il presidente si è soffermato sulle azioni promosse per il contenimento dell’emergenza Coronavirus, alle quali è dedicato un dossier speciale pubblicato oggi

ROMA - In occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, istituita nel 2003 dall’Organizzazione internazionale del lavoro per richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, questa mattina si è svolta in videoconferenza la seduta di insediamento del consiglio di amministrazione dell’Inail, alla presenza della ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo. A partire da oggi il presidente Franco Bettoni e il vicepresidente Paolo Lazzara saranno affiancati per i prossimi quattro anni dai consiglieri Teresa Armato, Cesare Damiano e Francesca Maione. “Con l’insediamento del cda – spiega Bettoni – si apre un nuovo capitolo della storia dell’Istituto, che grazie al valore aggiunto che in generale si accompagna alla collegialità delle scelte, ma soprattutto all’apporto delle elevate competenze specialistiche e delle diverse e consolidate esperienze dei componenti del consiglio di amministrazione, potrà rafforzare ulteriormente il suo ruolo nel sistema del welfare nazionale”.

“La scelta di questa data ribadisce l’impegno per una tutela globale dei lavoratori”. “La scelta di convocare la prima seduta nella Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro – aggiunge il presidente – vuole essere un modo per ribadire l’impegno dell’Inail per una tutela sempre più globale delle lavoratrici e dei lavoratori, attraverso le diverse attività della propria missione istituzionale: assicurazione, prevenzione e promozione della sicurezza, ricerca, riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo. Una tutela che deve sempre continuare a svolgersi con la più ampia partecipazione della classe imprenditoriale, soprattutto in un momento così delicato della vita del Paese, pesantemente toccato dalla pandemia da Covid-19”.

In apertura un momento di raccoglimento per tutte le vittime. Nel corso della riunione, che si è aperta con un momento di raccoglimento in ricordo di tutte le vittime di infortunio sul lavoro e malattia professionale, il presidente si è soffermato sulle azioni promosse dall’Inail, in collaborazione con la Protezione civile, per contribuire al contenimento dell’emergenza epidemiologica, alle quali è dedicato un dossier speciale pubblicato oggi sul sito dell’Istituto. “L’Inail ha posto in essere tutte le azioni necessarie per assicurare piena tutela a lavoratori contagiati e ai loro familiari – sottolinea Bettoni – dando immediata attuazione a quanto previsto dall’articolo 42 del decreto Cura Italia. Con la circolare numero 13 del 3 aprile, il direttore generale ha fornito le prime indicazioni applicative, in modo da garantire tutte le prestazioni previste in caso di infortunio già a partire dal periodo di quarantena, per assicurare, in questa situazione senza precedenti, una risposta  immediata ai lavoratori. A partire da quelli più esposti al rischio di contagio, come medici e infermieri, per i quali è stato chiarito che opera la presunzione dell’origine professionale dell’infezione”.

L’iniziativa per la prevenzione e la gestione dello stress cronico del personale sanitario. Per fornire sostegno agli operatori sanitari impegnati nell’emergenza è stata inoltre realizzata un’iniziativa congiunta con il Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi, per la promozione di servizi di supporto psicologico con task force territoriali, attraverso una procedura e linee guida nazionali, strumenti di informazione/formazione e un punto  di ascolto presso l’Inail e l’Ordine nazionale degli Psicologi. “L’obiettivo – precisa il presidente dell’Istituto – è la prevenzione e la gestione dello stress cronico a cui sono sottoposti medici, infermieri, operatori delle ambulanze, assistenti sociali e domiciliari, che in questi mesi devono fare i conti con un sovraccarico fisico ed emotivo che non va ignorato perché può avere gravi conseguenze”.

“Necessario ampliare la platea dei lavoratori assicurati”. “Questa emergenza – aggiunge Bettoni – ha riportato in primo piano anche la necessità di tutelare i milioni di lavoratori che non possono ottenere rendite e indennizzi perché non sono assicurati con l’Inail. In attesa di affrontare la questione a livello complessivo, abbiamo costituito un gruppo di lavoro con le federazioni dei medici per studiare la possibilità di estendere la tutela dell’Istituto ai medici liberi professionisti e convenzionati, che attualmente non beneficiano della nostra copertura. Per rispondere, invece, all’urgenza di potenziare il personale sanitario dell’Istituto e far fronte all’incremento delle attività determinato dalla situazione di emergenza, è stata immediatamente avviata una procedura straordinaria per il reclutamento di 200 medici e 100 infermieri, come previsto dall’articolo 10 del decreto Cura Italia”.

“All’Istituto affidata anche la validazione straordinaria dei dispositivi di protezione individuale”. Sul versante della prevenzione, fin dall’inizio dell’epidemia l’Inail, che è uno dei  soggetti attuatori degli interventi di protezione civile per la gestione dell’emergenza Coronavirus, ha collaborato con il Dipartimento di Protezione civile e con il Commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, per garantire livelli di sicurezza adeguati ai lavoratori. “Per affrontare con rapidità il contenimento della  diffusione del virus, il decreto Cura Italia ha affidato all’Istituto il compito di validare in via straordinaria, con una procedura eccezionale, dispositivi di protezione individuale da importare, produrre e mettere in commercio – precisa Bettoni a questo proposito – Nel frattempo abbiamo trasferito 50 milioni di euro a Invitalia per potenziare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso l’acquisto di dispositivi e altri strumenti di protezione individuale”.

Realizzati molti prodotti informativi per lavoratori, imprenditori e cittadini. In tutte le fasi di gestione dell’emergenza – in cui la continua novità delle situazioni da affrontare ha messo in evidenza la necessità per lavoratori, imprenditori e cittadini di ricevere informazioni corrette, puntuali e tempestive – l’Inail ha realizzato numerosi prodotti informativi, anche in sinergia con il Ministero della Salute e l’Istituto superiore di sanità. “In sintonia con la digitalizzazione imposta dall’emergenza – riassume il presidente – sono stati realizzati numerosi video divulgativi sul corretto utilizzo dei diversi dispositivi di protezione individuali e sull’applicazione delle norme emanate e delle iniziative avviate per la gestione dell’epidemia”. Questi prodotti sono stati messi a disposizione dei media e degli utenti del portale Inail e sono stati accolti con favore sui canali social dell’Istituto.

Il documento tecnico sulle misure di prevenzione per la fase 2 dell’emergenza. Dalla necessità di predisporre adeguate misure di prevenzione in vista della fase 2 dell’emergenza è nato inoltre il documento, approvato dal Comitato tecnico scientifico istituito presso la Protezione civile, in cui l’Inail ha suddiviso le attività produttive in classi di rischio, fornendo indicazioni sulle misure da adottare per il contenimento del contagio da Covid-19. “Nella fase di transizione – sottolinea Bettoni – sarà necessario continuare a incentivare lo smart working e prestare particolare attenzione alla tutela dei lavoratori fragili, perché dai dati epidemiologici emerge chiaramente la maggiore vulnerabilità al virus delle fasce di età più elevate della popolazione e in presenza di alcune patologie cronico-degenerative”.

“L’adozione di misure graduali è la chiave per consentire il ritorno progressivo al lavoro”. Anche la ripresa del pendolarismo, dovuta al progressivo allentamento delle misure di contenimento del virus, richiederà una riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico terrestre. “A questo proposito – precisa Bettoni – con l’Istituto superiore di sanità abbiamo realizzato una pubblicazione che fornisce elementi tecnici di valutazione per ridurre il rischio di diffusione del contagio sui mezzi pubblici, insieme a semplici regole per l’utenza. L’adozione di misure graduali e adeguate, attraverso un nuovo modello organizzativo di prevenzione partecipato, è la chiave per consentire il ritorno progressivo al lavoro, garantendo la tutela della salute di tutti i lavoratori e della popolazione in generale”.

“Grazie allo smart working abbiamo garantito la continuità dell’erogazione dei servizi”. Il presidente Bettoni ha ringraziato, a nome di tutto il consiglio di amministrazione, “i dipendenti Inail, che in questa fase così difficile, anche grazie all’ottima prova fornita dallo smart working concesso a gran parte del personale, hanno assicurato la continuità dell’erogazione dei servizi, facendosi carico dei numerosi compiti aggiuntivi attribuiti all’Istituto per la gestione dell’emergenza”. Il consiglio di amministrazione ha chiuso la seduta esprimendo il proprio sentimento di vicinanza ai medici, agli operatori sanitari e a tutti i lavoratori impegnati nelle attività di contrasto all’epidemia e, in particolare, a quelli colpiti dal virus e ai familiari delle vittime, per cui ha assicurato l’immediata attivazione da parte dell’Inail di tutte le prestazioni e i servizi che rientrano nella propria tutela.
 
  • Dossier Covid-19 (PDF)

    La pubblicazione fa un focus sulle misure adottate dall’Istituto per fronteggiare l’epidemia da Coronavirus e offre in un unico prodotto, arricchito da link, video e rimandi multimediali, il quadro delle informazioni messe a disposizione dei cittadini

 

Fonte: INAIL

 


23/10/2015: Convegno gratuito di presentazione della piattaforma OiRA

Gestiamo la prevenzione in modo efficace e semplificato: il 27 ottobre a Milano


22/10/2015: Convegno in streaming "I sistemi di gestione per la sicurezza sul lavoro nella PA"

Si svolgerà il 23 ottobre il convegno gratuito "I sistemi di gestione per la sicurezza sul lavoro nella pubblica amministrazione". L'evento sarà visibile anche in streaming.


22/10/2015: Comportamenti a rischio per lavoratori: Se fumo,... Se Smetto,...

Decidere di smettere è importante a qualsiasi età con evidenti vantaggi immediati e futuri sia per la salute che per l’economia.


21/10/2015: 3 milioni di euro per la prevenzione

Dall’Inail un avviso pubblico per la realizzazione di progetti in materia di prevenzione


21/10/2015: Seminari gratuiti per vari settori

L'Associazione Tavolo 81 Imola presenta le iniziative delle Settimane della Sicurezza 2015 da svolgere nel mese di Novembre.


20/10/2015: Una metodologia per la gestione dell’elemento umano nei Sgsl

Un approccio organico per la promozione di più autentico coinvolgimento del personale, a ogni livello di responsabilità, nel controllo sistemico del rischio e il miglioramento delle prestazioni organizzative


20/10/2015: Seminario gratuito “Stili di vita e diseguaglianze”

La sfida del secolo: una vita più lunga e più sana per tutti


19/10/2015: Convegno in streaming "Promozione sani stili di vita in ambito lavorativo"

Si svolgerà il 21 ottobre il convegno gratuito "Promozione sani stili di vita in ambito lavorativo". L'evento sarà visibile anche in streaming.


19/10/2015: Workshop gratuito "Incidenti stradali e sicurezza"

Analisi delle circostanze e proposte operative per la riduzione degli infortuni stradali in occasione di lavoro ed in itinere


16/10/2015: Convegno in streaming sulle novità del d.lgs. 81/08

Si svolgerà il 19 ottobre il convegno gratuito "Le novità e gli adempimenti ai sensi del d.lgs. 81/08". L'evento sarà visibile anche in streaming.


16/10/2015: Settimana europea per la sicurezza: gli eventi dell'INAIL

L’Inail, in qualità di focal point per l’Italia, ha promosso un interessante calendario di seminari e appuntamenti culturali


15/10/2015: Le criticita' della formazione in materia di Salute e sicurezza sul Lavoro

Lettera inviata dalla CIIP al Ministero del Lavoro, al Coordinamento Tecnico delle Regioni, all'Assessorato alla Sanità dell'Emilia Romagna ed alla AUSL di Bologna.


15/10/2015: Seminari gratuiti per la Settimana della Sicurezza

La Direzione Centrale Organizzazione della Regione Emilia-Romagna organizza, dal 19 al 23 ottobre 2015, alcuni seminari in occasione della Settimana della Sicurezza. I Seminari saranno visibili anche in streaming


14/10/2015: Parametri microclimatici che influenzano l'inquinamento indoor

Pubblicata una disamina tecnica a cura del Gruppo di Studio Nazionale sull’Inquinamento Indoor


13/10/2015: Coro di cani: la sicurezza a teatro

Nell’ambito della Settimana Europea della Sicurezza l’Inail di Bergamo ha organizzato uno spettacolo teatrale dal titolo “Coro di cani”, che si svolgerà sabato 24 Ottobre presso il Teatro alle Grazie di Bergamo.


13/10/2015: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Prevista dal 19 al 23 ottobre, la settimana fa parte della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri


12/10/2015: Resoconto della 65 Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

Gli interventi della manifestazione nazionale a Roma


09/10/2015: Il futuro della formazione ad Ambiente Lavoro

Dal 14 al 16 ottobre, ad Ambiente Lavoro 2015 di Bologna, Mega Italia Media presenta le novità e le offerte relative ai prodotti per la formazione alla sicurezza. In omaggio i calendari 2016 di PuntoSicuro.


09/10/2015: 65ª Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

11 ottobre: L’ANMIL celebra la 65ᵃ edizione della Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.


08/10/2015: Ricerca attiva delle patologie professionali e miglioramento delle notizie sullo stato di salute dei lavoratori

Si terrà il 30 ottobre a Viterbo il seminario "Ricerca attiva delle patologie professionali e miglioramento delle notizie sullo stato di salute dei lavoratori"


90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100