Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.

Accetta i cookie


17/04/2015: Il punto sui lavori della nuova ISO 14001

I lavori di revisione della ISO 14001 sui sistemi di gestione ambientale seguono in parallelo quelli della ISO 9001: un approccio comune ai sistemi di gestione,

Come è noto i lavori di revisione della ISO 14001 sui sistemi di gestione ambientale seguono in parallelo quelli della ISO 9001.
E' uno sforzo unitario che dà già di per sé il senso di un approccio comune ai sistemi di gestione, nato per facilitare la loro adozione da parte delle organizzazioni.
Ma precisamente a che punto sono i lavori in corso sulla nuova ISO 14001, alla luce della riunione internazionale che si è tenuta a Tokyo lo scorso febbraio?
Ne abbiamo parlato con Daniele Pernigotti, delegato italiano presso l'ISO/TC 207 "Environmental management" e coordinatore del GL "Gas ad effetto serra" della Commissione UNI "Ambiente".
"La riunione di Tokyo doveva essere teoricamente l'ultima prima della pubblicazione dell'FDIS. Purtroppo però non è stato possibile esaurire in toto gli oltre 1.400 commenti pervenuti".
Il lavoro di elaborazione del testo è molto meticoloso e molti sono gli aspetti che richiedono adeguate riflessioni.
Quali passi avanti sono stati dunque compiuti rispetto alla prima bozza di testo?
"Sono state affrontate importanti questioni", chiarisce Pernigotti. "Uno dei punti centrali è sicuramente l'ormai più volte ricordata questione del rischio (il 'risk based thinking', n.d.r.). Nello specifico si è deciso di allineare la terminologia con quella della ISO 9001. Prima infatti esisteva una terminologia un po' ad hoc per i sistemi di gestione ambientale. Questa unificazione terminologica è fatta nell'ottica di facilitare la comprensione e l'adozione del testo da parte delle aziende”.
Sia ISO 9001 che ISO 14001 hanno ora una derivazione comune.
E’ la struttura di alto livello, la cosiddetta high level structure. Essa diventa vincolante, cogente per tutti i sistemi di gestione, quindi da oggi in poi tutti i sistemi di gestione dovranno seguire questa struttura comune”, sottolinea Pernigotti.
 
Altri due aspetti generali risultano significativi nel comprendere le novità della futura nuova ISO 14001: “Interessante è l’aspetto della analisi del contesto, che obbliga le aziende a considerare appunto il proprio contesto di riferimento prima di introdurre un sistema di gestione ambientale. Ma ugualmente importante è l’integrazione dei sistemi di gestione nella parte strategica delle politiche aziendali. Questa introduzione reale degli SG nelle strategie aziendali comporta una precisa responsabilità degli organi direttivi. Si dovrebbe così superare il rischio di relegare i sistemi di gestione a un ruolo marginale rispetto alle politiche dell'organizzazione”.
I lavori, come sopra accennato, proseguiranno nei prossimi mesi, ma possono dirsi avviati al rettilineo finale.
Dal 20 al 24 aprile ci sarà un ulteriore incontro a Parigi che è destinato a discutere i commenti rimanenti. Nell'arco di un paio di mesi”, sottolinea Pernigotti, “si dovrebbe quindi giungere alla versione FDIS e ci si augura di avere il documento finito e pronto per la pubblicazione nel mese di ottobre”.
La revisione della più celebre norma sui sistemi di gestione ambientale è certo un’attività preminente, che suscita molte comprensibili aspettative da parte di una vasta platea di stakeholder. Nel 2013 (ultimi dati ufficiali disponibili) le certificazioni di conformità alla ISO 14001 nel mondo erano oltre 300 mila, con una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. Sempre nel 2013 il nostro Paese si è confermato al secondo posto per numero di certificazioni ISO 14001 (oltre 24.600 le certificazioni di conformità registrate), dietro solo alla Cina (fonte: ISO Survey 2013).
Ma questi importanti lavori di revisione non esauriscono ovviamente il quadro delle attività in corso.
Proprio in seno al Gruppo di Lavoro “Gas ad effetto serra” della Commissione “Ambiente” si stanno preparando significativi lavori di aggiornamento della norma UNI EN ISO 14064: “La norma è divisa in tre parti”, chiarisce Pernigotti. “Molti sono gli aspetti ora in discussione: la parte volontaria delle emissioni che possono essere rendicontate dall'azienda; i progetti di riduzione delle emissioni, che comprende anche l'interessante sistema dei crediti; la verifica degli inventari Ghg (greenhouse gas, n.d.r.) e la verifica della carbon footprint di prodotto. Quest’ultimo è un elemento di novità che l'Italia sta gestendo in prima persona”.
Proprio sul tema della carbon footprint, è da registrare una importante novità: “è stato creato un gruppo ad hoc sulla carbon footprint che ha stilato un percorso di sviluppo futuro della norma. Da qui a un paio di mesi potrebbe pertanto partire un nuovo gruppo di lavoro con l’obiettivo di arrivare alla pubblicazione di una norma vera e propria a partire dalla specifica tecnica UNI CEN ISO/TS 14067”.
L'intervista a Daniele Pernigotti è disponibile sul canale UNI di YouTube.
 
Fonte: UNI
 
 

14/10/2025: Settimane della Sicurezza 2025

Si svolgeranno nei giorni 11, 18 e 25 novembre i seminari gratuiti su lavorare in estate, il nuovo Accordo Stato-Regioni e sicurezza in agricoltura.


10/10/2025: Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro

La seconda domenica di ottobre ANMIL sarà a Parma per le celebrazioni della 75ª Giornata per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro


08/10/2025: L'ambiente in Europa nel 2025

Un rapporto che fornisce una valutazione completa e trasversale su ambiente, clima e sostenibilità in Europa


06/10/2025: Reinserimento e integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro

Realizzati dall'INAIL due opuscoli informativi e due brochure, dedicati rispettivamente ai lavoratori e ai datori di lavoro


01/10/2025: Premio per le buone pratiche 2023-2025

Un opuscolo con esempi di interventi e iniziative encomiati e premiati nell’ambito del 16º Premio per le buone pratiche della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri».


30/09/2025: OspedaleSicuroDuemila25

Si svolgerà il 7 e 8 ottobre 2025 a Napoli il XXII Congresso Nazionale gratuito "OspedaleSicuroDuemila25. Safety and Security in Sanità"


25/09/2025: #NoBirdFlu: una nuova campagna dell'UE promuove una migliore biosicurezza


23/09/2025: Tavolo sicurezza, ultimi interventi sulla bozza di decreto legge

Ultimi interventi sul testo del decreto legge che il tavolo di confronto permanente tra governo e parti sociali sta preparando in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.


23/09/2025: Videoconferenza: Il Rischio RUMORE

Si svolgerà il 29 ottobre in modalità FaD sincrona il seminario gratuito dedicato alla Sezione Rumore del Portale Agenti Fisici.


17/09/2025: Inail Lombardia e Patronati firmano un nuovo protocollo d’intesa per la tutela dei lavoratori

L’accordo prevede servizi più rapidi e accessibili per i lavoratori, uniformità su tutto il territorio, potenziamento del reinserimento lavorativo, maggiore sicurezza sul lavoro e una migliore formazione e informazione per gli Istituti di patronato


16/09/2025: Trattato globale sulla plastica: nessun accordo dopo i negoziati a Ginevra

I Paesi produttori di petrolio ostacolano l’azione contro l’inquinamento da plastica, una minaccia crescente per ambiente e salute umana. La rivista Lancet stima costi sanitari per 1500 miliardi di dollari all’anno.


11/09/2025: Convegno gratuito "L'innovazione che protegge"

Si svolgerà il 22 settembre l'evento congiunto Inail-Artes 4.0 su tecnologie e progetti innovativi che riducono il rischio nei luoghi di lavoro


10/09/2025: Global Policy Review 2025

Uno studio internazionale sulla legislazione sui rischi psicosociali legati al lavoro.


03/09/2025: Una proposta aggiornata di restrizione sui PFAS

ECHA ha pubblicato la proposta aggiornata per limitare le sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS) ai sensi del regolamento UE sulle sostanze chimiche, REACH.


27/08/2025: ISPRA: Rapporto Rifiuti Speciali 2025

Il rapporto fornisce i dati sulla produzione e gestione dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, a livello nazionale e regionale, e per la gestione anche a livello provinciale; e sull’import/export. 


25/08/2025: Bando Bric: 14,4 milioni di euro per ricerche su salute e sicurezza sul lavoro

Con il bando Bric 2025 si valorizza la cooperazione multidisciplinare con il mondo accademico e scientifico attraverso il finanziamento di progetti biennali. Le domande devono essere presentate tra il 4 agosto e il 6 ottobre.


01/08/2025: Soggetti abilitati alle verifiche periodiche: il 64° elenco

Pubblicato il 64° elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.


31/07/2025: Un manuale operativo per la gestione della piattaforma Patente a Crediti

Pubblicato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro un manuale per la gestione della piattaforma Patente a Crediti (PAC) e per illustrare le procedure e le funzionalità disponibili per la gestione della patente a crediti.


30/07/2025: Nuova intesa contro il rischio calore negli ambienti di lavoro

Firmata presso la Prefettura di Genova un intesa contenente le indicazioni per la prevenzione e protezione dai rischi correlati alle condizioni di microclima negli ambienti di lavoro per la provincia di Genova.


29/07/2025: Programma di lavoro EU4Health 2025

La Commissione adotta il programma di lavoro EU4Health 2025


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11