Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

31/10/2023: Il disegno di legge per regolamentare l’intelligenza artificiale

Informazioni sul nuovo disegno di legge relativo alla trasparenza dei contenuti generati da intelligenza artificiale. Le criticità dell’IA, i deep fake e il problema della verifica delle fonti.

È stato reso pubblico il primo disegno di legge per regolamentare l’Intelligenza Artificiale (primo firmatario: Antonio Nicita).

Il concetto del testo è l’obbligo di rendere riconoscibili come artificiali i contenuti generati dall’IA (intelligenza artificiale). 

L’IA generativa crea una quota sempre maggiore di contenuti audiovisivi ed editoriali e ciò va segnalato a chi ne fruisce. 

 

I rischi a cui si va incontro sono la manipolazione dell’informazione e la violazione del diritto d’autore. E’ ciò che evidenzia il “Disegno di legge sulla trasparenza dei contenuti generati da intelligenza artificiale”.

 

A preoccupare sono i cosiddetti “deep fake”, contenuti audio, immagine o video che vengono manipolati in modo da far apparire autentiche o veritiere le informazioni, utilizzando tecniche di IA. Le tecniche in questione comprendono l’apprendimento automatizzato (machine learning) e profondo (deep machine learning).

 

Il ricorso, sempre maggiore, a questa modalità di creazione di contenuti generati dall’IA pone “diverse criticità legate all’autenticità, alla verifica delle fonti, del diritto d’autore, al diritto alla tutela della propria immagine, al contrasto alla disinformazione e alla responsabilità per diffamazione”, si legge nella proposta.

 

Il disegno definisce “contenuti generati da intelligenza artificiale tutti i contenuti editoriali, compresi testi, video, immagini e voci. Le informazioni sono create, generate o sintetizzate, in tutto in parte, da sistemi basati su intelligenza artificiale, ivi compresi algoritmi di machine learning e reti neurali artificiali”.

 

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) sarebbe responsabile delle modalità di applicazione, con proprio Regolamento, da pubblicare entro 60 giorni dall’approvazione della presente legge. 

L’AGCOM sarebbe in egual modo responsabile del monitoraggio e avrebbe sia i compiti di segnalazione e rimozione dei contenuti pubblicati e diffusi in violazione di queste disposizioni, sia il potere sanzionatorio. Queste sanzioni sarebbero proporzionate alla gravità della violazione.

 

 

Fonte: USPI


08/10/2014: Attestazione di lettura degli articoli: come funziona?

L’attestazione di lettura degli articoli e d’iscrizione alla newsletter: uno strumento per dimostrare l’aggiornamento delle conoscenze in merito alle prescrizioni legali, normative e tecniche, alle competenze professionali e l’informazione dei lavoratori.


07/10/2014: Assicurati contro gli infortuni anche i volontari impegnati negli enti locali


07/10/2014: Fondimpresa: nuove strategie per potenziare la formazione dei lavoratori


06/10/2014: La scuola sicura. Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici


03/10/2014: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche


03/10/2014: La ricerca dell’Inail al servizio della sicurezza della macchine industriali


02/10/2014: Le novità normative comunitarie in materia di attrezzature a pressione


02/10/2014: Amianto alla Olivetti: secondo i pm i vertici della storica fabbrica sarebbero intervenuti in ritardo per tutelare i lavoratori


01/10/2014: Pubblicata la delibera per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici

Pubblicata la delibera per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici


30/09/2014: Pubblicato il decreto sul differimento dell’entrata in vigore del decreto sul servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti

Pubblicato il decreto sul differimento dell’entrata in vigore del decreto sul servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti


29/09/2014: Fare in modo che le imprese si adoperino per la sicurezza e la salute sul lavoro.


17/09/2014: Pubblicato il Decreto di Aggiornamento dell'elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Decreto 10 giugno 2014 - Approvazione dell'aggiornamento dell'elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 139 del Testo Unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 e successive modificazioni e integrazioni.


15/09/2014: Pubblicato il decreto che individua i modelli semplificati per la redazione di POS, PSC, PSS e fascicolo dell'opera

Pubblicato il nuovo decreto interministeriale del 9 settembre 2014


14/07/2014: Firmato il decreto di ricostituzione della Commissione consultiva permanente


30/06/2014: La possibilità di partecipare al premio “Imprese per la sicurezza” scade il 5 luglio

Scade il 5 luglio 2014 la possibilità di partecipare al Premio Imprese per la sicurezza di Confindustria e Inail.


27/06/2014: Sistri: la scadenza del pagamento del contributo annuale è il 30 giugno 2014

Sistema Sistri: la scadenza del pagamento del contributo annuale è il 30 giugno 2014.


25/06/2014: Nuovo codice appalti: tavola rotonda il 26 giugno a Milano

Codice Appalti. Tavola rotonda con il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti alla Bocconi a Milano (26/6, ORE 9)


11/06/2014: Convegno il 16 giugno sulla sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici

Sicurezza dei palchi e degli allestimenti fieristici “Novità normative introdotte da recenti provvedimenti e da provvedimenti in itinere:cosa cambia e cosa potrà cambiare per i Committenti e le imprese”


06/06/2014: Cassazione: l’esperienza decennale dei lavoratori non può sostituire la formazione

Con la sentenza n. 21242 del 26 maggio 2014, la Corte di Cassazione ha affermato la responsabilità del datore di lavoro sul mancato obbligo formativo previsto dal TU sulla sicurezza (Decreto Legislativo n. 81/2008), per l’infortunio occorso al lavoratore, indipendentemente dal fatto che quest’ultimo sia stato munito di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti per il rischio connesso e che abbia un’esperienza pluriennale con i macchinari abitualmente utilizzati al lavoro. I giudici della Suprema Corte hanno spiegato come l’esperienza e le competenze dei lavoratori non possono sostituire in nessun modo la formazione impartita dal datore di lavoro.


05/06/2014: Rassegna-Concorso Inform@zione: SCADENZA PROROGATA AL 30/06


112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122