Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

28/04/2022: I temi chiave della Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro

L’omaggio ai caduti, la prevenzione, le sfide del dopo pandemia: i temi delle celebrazioni

ROMA - Prima di tutto il ricordo, doveroso, di chi non c’è più: i tanti lavoratori di ieri e di oggi che hanno perso la vita sul lavoro. E poi l’attualità e il futuro, con un momento di confronto sulle evoluzioni normative e gestionali che sollecitano l’economia e l’occupazione. È il filo rosso che tiene assieme le celebrazioni e le riflessioni che si svolgono in occasione del 28 aprile, Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. A Roma, la mattinata si è aperta con l’omaggio congiunto dei rappresentanti delle segreterie nazionali di Fillea, Filca e Feneal, che tutelano il settore delle costruzioni di Cgil, Cisl e Uil, a tutte le vittime del lavoro. Anche quest’anno è stata deposta una corona di fiori al monumento che, all’ingresso del palazzo dell’Inail di piazzale Pastore, commemora gli operai che persero la vita in occasione della costruzione del traforo del San Gottardo. La scelta di questo luogo “in una giornata così importante”, hanno sottolineato i promotori in una nota, avviene “anche e soprattutto per il fortissimo valore simbolico che riveste il monumento”. Inaugurato il primo maggio 2008, il rilievo scultoreo è una copia in bronzo del gesso originale di Vincenzo Vela realizzato nel 1882. L’opera poi creata dallo scultore ticinese, esposta oggi alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, raffigura, come in una tragica deposizione laica, il trasporto di un minatore morto da parte di quattro suoi compagni di lavoro.

Nel Forum dei Consulenti del lavoro l’analisi sulle prossime trasformazioni. L’occasione per riflettere sugli scenari post pandemici connessi alla prevenzione degli infortuni e sui nuovi modelli gestionali, sulle semplificazioni da adottare, sui controlli in azienda con le linee guida dell’Ispettorato nazionale del lavoro, sulla sicurezza in smart working nonché sulle nuove norme in vigore dal 2022 che disciplinano sanzioni per le imprese non in regola, è venuta dal Forum annuale della sicurezza sul lavoro. Il convegno è stato organizzato il 27 aprile, in occasione della Giornata mondiale, dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, dalla Fondazione Studi e dall’Ente nazionale di previdenza e assistenza di categoria (Enpacl) e patrocinato, tra gli altri, anche dall’Inail. Il Forum, che ha radunato in presenza e online rappresentanti delle istituzioni, esperti e docenti universitari, è stato articolato in talk e interviste. Aperto dal saluto di Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale, e di Alessandro Visparelli, presidente dell’Enpacl, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente dell’Istituto, Franco Bettoni, e del consigliere di amministrazione, Cesare Damiano.

Bettoni: “Dall’Inail un sostegno continuo alle imprese che investono in prevenzione”. Per il presidente dell’Inail, interpellato su cosa l’Istituto possa fare ancora di più per venire incontro alle esigenze delle imprese, occorre “incidere sulla cultura della sicurezza, che purtroppo continua a essere percepita come un costo e non come un investimento e un fattore di successo in termini di competitività e produttività”. L’impegno dell’Istituto, ha proseguito Bettoni, “continua con l’obiettivo di sostenere economicamente le imprese che utilizzano le nuove tecnologie, gli strumenti e i macchinari più sicuri e scelgono di investire sulla prevenzione e sul miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Attraverso il bando Isi 2021 – ha ricordato ancora il presidente – l’Inail ha messo a disposizione delle imprese quasi 274 milioni di euro”.

Collaborazione con i consulenti del lavoro per iniziative di formazione e informazione.  Riguardo poi all'esigenza di coinvolgere tutti gli attori possibili sul tema della prevenzione, e in particolare i consulenti del lavoro, con cui è stato avviato nei mesi scorsi un tavolo di confronto su formazione e informazione, Bettoni ha affermato che il protocollo siglato nel 2021 “dimostra che la sinergia tra i due enti è in continua evoluzione nell’ottica di migliorare e armonizzare i servizi e le attività nonché di avviare iniziative per la condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche di prevenzione degli infortuni. Cooperazione, partecipazione e responsabilità sociale – ha concluso il presidente - sono le parole chiave che caratterizzano il rapporto consolidato tra l'Inail e i consulenti del lavoro, interlocutori fondamentali per la disseminazione della cultura della prevenzione all’interno delle imprese”.

Damiano: “Transizione sociale per una maggiore qualità del lavoro”. Per il consigliere d’amministrazione Inail, Cesare Damiano, intervenuto nel panel dedicato alla semplificazione del decreto legislativo 81/2008, “la transizione non deve essere solo ecologica e digitale, ma anche sociale. Deve cioè riguardare anche la qualità del lavoro. Se, come sottolineano gli ultimi dati dell’Ance, con i vari superbonus edilizi sono venute fuori migliaia di imprese fantasma, questo vuol dire lavoro nero e aumento dei costi legati alla sicurezza. Il punto essenziale – ha proseguito Damiano - è quello della qualificazione delle imprese, come stabilito dall’articolo 27 con il sistema della patente a punti: l’azienda deve dimostrare la sua qualità, deve certificare di essere in sicurezza perché ha fatto prevenzione”.

Rotoli: “Negli interventi Pnrr attenzione particolare alla sicurezza negli ambienti di lavoro”.  I mutamenti in campo e il ruolo dell’Istituto sono stati al centro dell’intervento di Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione Inail. Rilevato il valore costituzionale della sicurezza sul lavoro “nella sua dimensione personale e collettiva”, Rotoli ha rimarcato l’importanza della funzione prevenzionale “nella gestione del cambiamento e nel rafforzamento della resilienza individuale e aziendale, come declinato anche dal quadro strategico europeo su salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027, messo a punto per rispondere alle sfide poste dalle trasformazioni del lavoro, dalla digitalizzazione, dai cambiamenti demografici”. In coerenza con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e l’avvio in tempi ristretti di numerosi interventi, sarà necessaria, ha avvertito il direttore, “una particolare attenzione ai temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro da parte delle istituzioni e delle parti sociali per mettere in atto politiche di prevenzione mirate ed efficaci”.

Prevenzione: un lavoro da fare insieme. Da qui l’impegno dell’Istituto che, ha proseguito Rotoli, “vuole sostenere la diffusione della cultura della sicurezza e lo sviluppo delle conoscenze con un insieme sinergico di azioni incentrate su dialogo sociale e centralità della persona, con azioni di informazione, formazione, assistenza e finanziamenti alle imprese, progettate e sviluppate con stakeholder, parti sociali, istituzioni e ordini professionali. Una sfida che è anche un’opportunità per orientare nuovi modelli di produzione e favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità”. Un impegno che vedrà l’Inail lavorare insieme alle Regioni, all’Ispettorato e al ministero del Lavoro per la revisione degli accordi Stato-Regioni in tema di formazione su salute e sicurezza. Un impegno cooperativo e associativo globale, perché, ha concluso il direttore Rotoli citando Henry Ford, “mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”.


10/06/2025: Rinnovata la collaborazione tra Inail e Sistema Impresa

Con il protocollo di durata triennale sottoscritto a Bologna, in occasione della 35esima edizione di Ambiente e Lavoro, si rafforza l’impegno congiunto per la promozione della cultura della prevenzione e la tutela dei lavoratori delle micro, piccole e medie imprese


09/06/2025: Nasce il Glossario Inail per la riabilitazione

Un utilissimo strumento per uniformare la terminologia riabilitativa, migliorare le prescrizioni e favorire l’integrazione tra professionisti della salute


05/06/2025: Campagna Eu-Osha 2023-2025

Il premio Buone pratiche anche a due aziende italiane


04/06/2025: 8 e 9 giugno: i referendum sul lavoro e il referendum sulla sicurezza

L’8 e il 9 giugno i cittadini italiani sono chiamati alle urne per esprimersi su alcuni quesiti referendari abrogativi che riguardano il lavoro e la sicurezza. Focus sul referendum relativo alla responsabilità dell'imprenditore committente.


28/05/2025: Formazione online sulla sicurezza? Scopri come erogarla a costo zero!

Partecipa al convegno gratuito di Mega Italia Media ad Ambiente Lavoro e scopri come sfruttare i Fondi Interprofessionali per finanziare la formazione online sulla sicurezza.


27/05/2025: Come vendere corsi online sulla sicurezza nel rispetto del nuovo Accordo?

Partecipa al convegno gratuito di Mega Italia Media in programma a Bologna e scopri requisiti e strumenti per la vendita di corsi online sulla sicurezza nel rispetto del nuovo Accordo.


26/05/2025: 6 giugno - Webinar gratuito sul nuovo Accordo

Formazione sulla sicurezza sul lavoro: cambiano le regole. Scopri tutte le novità nel webinar gratuito organizzato dalla Scuola di Formazione IPSOA in collaborazione con Mega Italia Media.


26/05/2025: In Gazzetta Ufficiale l'Accordo Stato-Regioni sulla formazione

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 119 del 24 maggio 2025 il nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025 che disciplina la durata, i contenuti minimi e le modalità della formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza.


23/05/2025: Bando Isi 2024, ultimi giorni per partecipare

Fino al 30 maggio è possibile compilare e registrare le domande. Disponibile online il videotutorial con tutte le indicazioni


22/05/2025: Mese della diversità nell'UE 2025

Luoghi di lavoro inclusivi, menti sane: maggio, mese della diversità nell'UE 2025, metterà in luce la salute mentale e il benessere sul lavoro .


21/05/2025: Il policy brief di SafeHabitus: come migliorare le condizioni dei lavoratori migranti?

Il dialogo sociale e il sostegno politico sono fondamentali per migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori migranti e stagionali


20/05/2025: GoSafe2025: La cultura della sicurezza sul lavoro nell’era digitale

Soluzioni innovative a rischi tradizionali: un seminario gratuito a Gorizia il 22 maggio promosso dall’Inail e dall’Università di Trieste.


16/05/2025: Il 62° elenco dei soggetti abilitati alle verifiche periodiche

Pubblicato il 62° elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.


15/05/2025: Premiate le buone pratiche per la sicurezza sul luogo di lavoro digitale

Rivelati i vincitori e le iniziative encomiate nell’ambito del Premio per le buone pratiche della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri connesso alla campagna 2023-2025 «Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale».


14/05/2025: In migliaia al Comicon per Naili & Gatto Perry III

La Direzione regionale Inail Campania ha partecipato, per il terzo anno consecutivo, alla kermesse con la presentazione del terzo episodio dell’opera a fumetti. Protagonisti i due supereroi della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro


13/05/2025: Il modello polacco di conformità in materia di sicurezza e salute sul lavoro

L’approccio polacco al rispetto delle norme di sicurezza e salute sul lavoro: il ruolo dell’ispettorato del lavoro e dei servizi di prevenzione


09/05/2025: Sicurezza sul lavoro: aperto il confronto con le parti sociali

A Palazzo Chigi primo confronto tra Governo e Parti Sociali sulla sicurezza sul lavoro: clima costruttivo, ma ancora pochi risultati concreti.


08/05/2025: Smart working, Garante privacy: no alla geolocalizzazione dei dipendenti

Un'azienda sanzionata per 50mila euro per aver rilevavo la posizione geografica di circa cento dipendenti durante l’attività lavorativa svolta in modalità agile.


07/05/2025: Glossario Inail per la riabilitazione

Strumento di comunicazione per il miglioramento prescrittivo e terapeutico in ambito riabilitativo.


05/05/2025: Sicurezza sul lavoro: rimandate le novità al confronto con le parti sociali

Il Consiglio dei ministri del 30 aprile 2025 ha rimandato i futuri nuovi interventi normativi in materia di salute e sicurezza ad un confronto con le parti sociali che si terrà l’8 maggio 2025.


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11