28/04/2022: I temi chiave della Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro
L’omaggio ai caduti, la prevenzione, le sfide del dopo pandemia: i temi delle celebrazioni
Nel Forum dei Consulenti del lavoro l’analisi sulle prossime trasformazioni. L’occasione per riflettere sugli scenari post pandemici connessi alla prevenzione degli infortuni e sui nuovi modelli gestionali, sulle semplificazioni da adottare, sui controlli in azienda con le linee guida dell’Ispettorato nazionale del lavoro, sulla sicurezza in smart working nonché sulle nuove norme in vigore dal 2022 che disciplinano sanzioni per le imprese non in regola, è venuta dal Forum annuale della sicurezza sul lavoro. Il convegno è stato organizzato il 27 aprile, in occasione della Giornata mondiale, dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, dalla Fondazione Studi e dall’Ente nazionale di previdenza e assistenza di categoria (Enpacl) e patrocinato, tra gli altri, anche dall’Inail. Il Forum, che ha radunato in presenza e online rappresentanti delle istituzioni, esperti e docenti universitari, è stato articolato in talk e interviste. Aperto dal saluto di Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale, e di Alessandro Visparelli, presidente dell’Enpacl, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del presidente dell’Istituto, Franco Bettoni, e del consigliere di amministrazione, Cesare Damiano.
Bettoni: “Dall’Inail un sostegno continuo alle imprese che investono in prevenzione”. Per il presidente dell’Inail, interpellato su cosa l’Istituto possa fare ancora di più per venire incontro alle esigenze delle imprese, occorre “incidere sulla cultura della sicurezza, che purtroppo continua a essere percepita come un costo e non come un investimento e un fattore di successo in termini di competitività e produttività”. L’impegno dell’Istituto, ha proseguito Bettoni, “continua con l’obiettivo di sostenere economicamente le imprese che utilizzano le nuove tecnologie, gli strumenti e i macchinari più sicuri e scelgono di investire sulla prevenzione e sul miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Attraverso il bando Isi 2021 – ha ricordato ancora il presidente – l’Inail ha messo a disposizione delle imprese quasi 274 milioni di euro”.
Collaborazione con i consulenti del lavoro per iniziative di formazione e informazione. Riguardo poi all'esigenza di coinvolgere tutti gli attori possibili sul tema della prevenzione, e in particolare i consulenti del lavoro, con cui è stato avviato nei mesi scorsi un tavolo di confronto su formazione e informazione, Bettoni ha affermato che il protocollo siglato nel 2021 “dimostra che la sinergia tra i due enti è in continua evoluzione nell’ottica di migliorare e armonizzare i servizi e le attività nonché di avviare iniziative per la condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche di prevenzione degli infortuni. Cooperazione, partecipazione e responsabilità sociale – ha concluso il presidente - sono le parole chiave che caratterizzano il rapporto consolidato tra l'Inail e i consulenti del lavoro, interlocutori fondamentali per la disseminazione della cultura della prevenzione all’interno delle imprese”.
Damiano: “Transizione sociale per una maggiore qualità del lavoro”. Per il consigliere d’amministrazione Inail, Cesare Damiano, intervenuto nel panel dedicato alla semplificazione del decreto legislativo 81/2008, “la transizione non deve essere solo ecologica e digitale, ma anche sociale. Deve cioè riguardare anche la qualità del lavoro. Se, come sottolineano gli ultimi dati dell’Ance, con i vari superbonus edilizi sono venute fuori migliaia di imprese fantasma, questo vuol dire lavoro nero e aumento dei costi legati alla sicurezza. Il punto essenziale – ha proseguito Damiano - è quello della qualificazione delle imprese, come stabilito dall’articolo 27 con il sistema della patente a punti: l’azienda deve dimostrare la sua qualità, deve certificare di essere in sicurezza perché ha fatto prevenzione”.
Rotoli: “Negli interventi Pnrr attenzione particolare alla sicurezza negli ambienti di lavoro”. I mutamenti in campo e il ruolo dell’Istituto sono stati al centro dell’intervento di Ester Rotoli, direttore centrale Prevenzione Inail. Rilevato il valore costituzionale della sicurezza sul lavoro “nella sua dimensione personale e collettiva”, Rotoli ha rimarcato l’importanza della funzione prevenzionale “nella gestione del cambiamento e nel rafforzamento della resilienza individuale e aziendale, come declinato anche dal quadro strategico europeo su salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027, messo a punto per rispondere alle sfide poste dalle trasformazioni del lavoro, dalla digitalizzazione, dai cambiamenti demografici”. In coerenza con gli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e l’avvio in tempi ristretti di numerosi interventi, sarà necessaria, ha avvertito il direttore, “una particolare attenzione ai temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro da parte delle istituzioni e delle parti sociali per mettere in atto politiche di prevenzione mirate ed efficaci”.
Prevenzione: un lavoro da fare insieme. Da qui l’impegno dell’Istituto che, ha proseguito Rotoli, “vuole sostenere la diffusione della cultura della sicurezza e lo sviluppo delle conoscenze con un insieme sinergico di azioni incentrate su dialogo sociale e centralità della persona, con azioni di informazione, formazione, assistenza e finanziamenti alle imprese, progettate e sviluppate con stakeholder, parti sociali, istituzioni e ordini professionali. Una sfida che è anche un’opportunità per orientare nuovi modelli di produzione e favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità”. Un impegno che vedrà l’Inail lavorare insieme alle Regioni, all’Ispettorato e al ministero del Lavoro per la revisione degli accordi Stato-Regioni in tema di formazione su salute e sicurezza. Un impegno cooperativo e associativo globale, perché, ha concluso il direttore Rotoli citando Henry Ford, “mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo”.
11/12/2024: Esplosione a Calenzano: primi esiti del sopralluogo
L'intervento dei tecnici ARPA Toscana con gli altri enti e le forze dell’ordine
10/12/2024: Un nuovo gravissimo incidente: l’esplosione a Calenzano
Ritrovati i corpi di due dei tre dispersi nell'esplosione nell'area del sito Eni a Calenzano, in provincia di Firenze. Le prime indicazioni sulla dinamica e l’avvio dell’inchiesta della Procura di Firenze.
10/12/2024: Barometro OSH migliorato
Nuove intuizioni sull'applicazione e sul dialogo sociale
05/12/2024: OiRA: nuovi strumenti per proteggere i macellai
Sei strumenti OiRA sviluppati per proteggere i macellai nell'industria della carne
04/12/2024: Ricerca di soluzioni ai cambiamenti climatici
Intervista sul ruolo fondamentale dell’adattamento
03/12/2024: Pubblicata la nuova norma UNI 11962 per le scale verticali
La nuova norma tecnica introduce standard chiari per le scale verticali permanenti, con o senza gabbia, utilizzate in contesti a rischio di caduta dall’alto
29/11/2024: Rinviata nuovamente l'approvazione del nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione
La Conferenza Stato-Regioni convocata il 28 novembre ha nuovamente rinviato l'approvazione del documento.
27/11/2024: A rischio la resilienza idrica in Europa
A causa di inquinamento, sfruttamento e cambiamenti climatici
26/11/2024: Online il Dossier scuola 2024
La rassegna completa delle iniziative formative, informative e di sensibilizzazione promosse dalle strutture centrali e territoriali per diffondere la cultura della salute e della sicurezza.
25/11/2024: Accordo Stato Regioni sulla formazione: nuova convocazione per il 28 novembre
Giovedì 28 novembre 2024 verrà riconvocata la Conferenza Stato-Regioni che prevede l'approvazione dell'accordo Stato Regioni sulla formazione obbligatoria di Salute e Sicurezza.
22/11/2024: Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole
In occasione di questa giornata, al via la seconda edizione del concorso “Salute e sicurezza… insieme!”
21/11/2024: La bella storia di Matteo, il maestro orafo che riplasma la sua vita
È online la testimonianza di un assistito che, grazie al progetto di reinserimento lavorativo dell’Inail, è tornato alla sua attività dopo il grave infortunio subito
19/11/2024: Prime lezioni dall’attuazione della politica climatica
Con l'avvicinarsi del primo decennio dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, si è assistito a un gradito passaggio dalla definizione degli obiettivi alla loro attuazione.
14/11/2024: Scuola, diritti e ricerca per meno vittime del lavoro
Resoconto del Convegno promosso da ANMIL Toscana per la salute sul lavoro e la cura dei tumori professionali
12/11/2024: Il cambiamento climatico rende il lavoro più pericoloso in Europa?
Il cambiamento climatico sta già influenzando le condizioni di lavoro e il mercato del lavoro in Europa: ascolta il podcast
07/11/2024: Rinviata l'approvazione del nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione
La Conferenza Stato-Regioni convocata il 7 novembre ha rinviato l'approvazione del documento.
06/11/2024: Promuovere la sicurezza, l’equità e la regolamentazione del lavoro su piattaforme digitali
Tre iniziative chiave che migliorano le condizioni di lavoro su piattaforme digitali.
05/11/2024: Mari sani, pesca fiorente
Transizione verso un settore ambientalmente sostenibile
30/10/2024: Il 7 novembre verrà approvato il nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione
Giovedì 7 novembre 2024 verrà convocata la Conferenza Stato-Regioni che prevede l'approvazione dell'accordo Stato Regioni sulla formazione obbligatoria di Salute e Sicurezza.
29/10/2024: Parità di genere in Europa, l'obiettivo è ancora lontano
Il Parlamento uscito dalle elezioni non vede un’equa rappresentanza. Ma Ursula von der Leyen punta sulla Commissione.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11