Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

17/07/2015: I 267 milioni di euro del bando Isi 2014 assegnati a 3.434 progetti

Il report incentivi Isi 2014

Sono 3.434 i progetti ammessi al finanziamento del bando Isi 2014, con il quale l’Inail ha messo a disposizione delle imprese oltre 267 milioni di euro, quinta tranche di uno stanziamento complessivo pari a oltre un miliardo che l’Istituto ha disposto a partire dal 2010 per sostenere la realizzazione di interventi di prevenzione e l’adozione di modelli organizzativi orientati alla sicurezza.
 
Quasi 23mila le domande presentate nel “click day”. Gli incentivi, suddivisi in budget regionali che hanno tenuto conto non solo del numero degli addetti ma anche della gravità degli infortuni a livello territoriale, sono stati assegnati lo scorso 25 giugno attraverso il “click day”, la procedura telematica che ha visto pervenire all’Istituto quasi 23mila domande. Il contributo anche quest’anno copre a fondo perduto fino al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, fino a un massimo di 130mila euro, e sarà erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione e rendicontazione degli interventi.
 
Il 46% delle richieste dal Nord Italia. Dall’analisi delle domande presentate durante il “click day” emerge, in particolare, che quasi la metà (46%) riguarda il Nord Italia – il 26% il Nord Ovest e il 20% il Nord Est – un terzo (33%) il Sud e le isole, e poco più di un quinto (21%) il Centro. In termini assoluti, le prime cinque regioni per numero di progetti ammessi al contributo sono la Lombardia (489 progetti ammessi per un importo richiesto complessivo pari a 41,7 milioni di euro), il Lazio (424 per 32,9 milioni), il Veneto (273 per 20,4 milioni), l’Emilia Romagna (261 per 20,6 milioni) e la Toscana (257 per 20,6 milioni).
 
Il contributo medio è pari a 77.600 euro. Il 27% delle domande ammesse ha richiesto l’importo massimo di 130mila euro e si concentra, per oltre la metà, tra Centro (25%) e Nord Ovest (27%). L’importo medio si attesta, invece, intorno a 77.600 euro, una cifra che supera i 72.500 euro dell’anno scorso a causa della presenza di due sole tipologie di intervento, rispetto alle tre previste nel bando Isi precedente. Dei 3.434 progetti ammessi al finanziamento, quelli che riguardano la realizzazione di interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro sono 3.232, pari al 94% del totale, per un importo complessivo di 264,4 milioni, mentre i restanti 202 progetti sono relativi all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, cui saranno destinati quasi due milioni di euro.
 
I risultati in linea con le indicazioni del Quadro strategico Ue. In linea con gli indirizzi del Quadro strategico dell’Unione europea 2014-2020 in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che sottolinea l’importanza di mirare le politiche di prevenzione verso le piccole e micro imprese, dall’analisi dell’ammissione al contributo Inail per dimensione aziendale emerge la prevalenza delle micro imprese fino a 10 dipendenti, con una percentuale del 61% che è stabile rispetto al bando 2013 ma conferma l’incremento rispetto a quelli del 2010, 2011 e 2012, quando era stata pari, rispettivamente, al 45%, al 51% e al 54%. Il 14% delle aziende che beneficeranno della quinta tranche degli incentivi ha invece tra 11 e 15 dipendenti, il 7% tra 21 e 30, il 6% tra 16 e 20, il 5% tra 31 e 50, il 4% tra 51 e 100, e solo il 3% più di 100.
 
I principali settori di attività economica. La distribuzione dei progetti ammessi per tipo di attività economica mostra una prevalenza della costruzione di edifici (369 progetti per un importo complessivo richiesto di circa 31 milioni), della fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature (363 progetti per 31,2 milioni), dei lavori di costruzione specializzati (359 progetti per 26,4 milioni), delle coltivazioni agricole (296 progetti per 15,9 milioni) e del commercio all’ingrosso, escluso quello di autoveicoli e motocicli (203 progetti per 15,4 milioni).
 
Nel mirino fattori di rischio e cause degli infortuni. L’86% degli investimenti in prevenzione ammessi al contributo Inail – 2.767 progetti per un importo complessivo di quasi 225 milioni di euro – punta ad abbattere uno dei fattori di pericolo connessi all’ambiente di lavoro, in particolare attraverso l’acquisto di macchine per la movimentazione manuale di carichi che comportano rischi di patologie da sovraccarico biomeccanico (25%), la bonifica da materiali contenenti amianto (23%), la sostituzione di macchine per la riduzione del rischio rumore (14%) e di quello derivante dalle vibrazioni meccaniche (11%). Il restante 14% degli interventi per la messa in sicurezza delle imprese – 465 progetti per un importo di oltre 39 milioni – mira invece alla riduzione delle principali cause di infortunio, come la ferita o taglio con oggetti appuntiti o taglienti (35% dei progetti), la ferita per contatto con materiale duro o abrasivo (25%) e lo sforzo fisico a carico del sistema muscolo-scheletrico (22%).
 
- Report incentivi Isi 2014 (.pdf - 635 Kb)
 
Fonte: INAIL

23/12/2015: Le inidoneità e le limitazioni lavorative del personale del SSN

Dimensioni del fenomeno e proposte


22/12/2015: Una boccata di ossigeno per gli istituti di vigilanza privata!

La pressione che il ministero dell’interno sta esercitando sugli istituti di vigilanza privata è forse insostenibile.


22/12/2015: 8° Rapporto sull’attività di Sorveglianza del Mercato - Direttiva macchine

La sintesi dell’attività di Sorveglianza del Mercato, riferita al 30 giugno 2015.


21/12/2015: NATALE: addobbi e giocattoli a misura di bambino

Dall’albero di Natale al presepe, senza dimenticare i giocattoli, a cosa fare attenzione quando c’è un bambino in casa.


18/12/2015: Premio “Imprese per la sicurezza”, iscrizioni fino al 14 gennaio

Un concorso indetto da Inail e Confindustria


17/12/2015: In arrivo il nuovo regolamento privacy

Il regolamento generale sulla protezione dei dati in dirittura di arrivo.


17/12/2015: Nuova norma Uni 11158:2015: DPI e cadute dall'alto

Cadute dall’alto, nuova norma Uni sui dispositivi di protezione individuale


16/12/2015: Salute e sicurezza sul lavoro: accordo quadro tra Inail, Ministero Salute e Conferenza Regioni

Gli obiettivi dell'accordo.


16/12/2015: Guida alla compilazione del modello OT/24 per il 2016

Disponibile sul sito INAIL nella sezione la Guida alla compilazione del modello OT/24 per l'anno 2016.


16/12/2015: Impianti termici: guida per esercizio, manutenzione e controllo di efficienza

La guida chiarisce gli adempimenti previsti dalla legge nazionale per la manutenzione e il controllo di efficienza degli impianti termici e le loro tempistiche.


15/12/2015: Banche in coda per il nuovo dominio web .bank

Non è solo per una moda che le banche di tutto il mondo si affollano per acquisire questo nuovo dominio. Ad esso sono legati importanti risvolti di sicurezza informatica


15/12/2015: Alberi ed addobbi sicuri

I consigli dei Vigili del Fuoco.


14/12/2015: Si è dimesso il sostituto procuratore Raffaele Guariniello

In anticipo sul termine del prepensionamento.


14/12/2015: I rischi nel settore sportivo

Disponibili nuovi strumenti OiRA per valutare i rischi nel settore sportivo


11/12/2015: Un alfabeto di informazioni sull'ambiente

Speciale "Schede informative ARPAT"


10/12/2015: Ok del Senato al reato di omicidio stradale

Il provvedimento torna alla Camera dei deputati.


10/12/2015: Pubblicata norma UNI su indumenti di protezione per la saldatura

È entrata in vigore il 1° ottobre la norma UNI EN ISO 11611:2015 che riguarda gli indumenti di protezione utilizzati per la saldatura e i procedimenti connessi


10/12/2015: Salute e internet: come difendersi dalle bufale on line

Alcune regole per aiutare gli utenti della rete a difendersi dalle bufale on line.


09/12/2015: Antincendio: pubblicata in lingua italiana la norma europea UNI EN 54-22

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 22: Rivelatori lineari di calore ripristinabili


09/12/2015: Banca Dati delle Soluzioni: un progetto importante

Un progetto che vuole mettere a disposizione le soluzioni a problemi quali quello del rischio negli ambienti confinati e il rischio biomeccanico.


87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97