Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

05/09/2019: Gli infortuni e la prevenzione nel settore dei trasporti

Un focus di Dati Inail

ROMA - La frequenza degli infortuni nel settore dei trasporti è ancora molto alta. Al netto dei casi avvenuti in itinere, ovvero nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro, nel quadriennio 2014-2017 sono state infatti presentate circa 35 denunce ogni 1.000 addetti. A scriverlo è il periodico statistico Dati Inail, che ha dedicato il suo ultimo numero a un approfondimento su questo ambito produttivo che nel 2016, stando ai dati di contabilità nazionale diffusi dall’Istat, ha dato lavoro a oltre 1,1 milioni di persone, pari al 4,6% degli occupati, di cui più della metà impiegate in trasporti terrestri (ferroviari, stradali e mediante condotte) e poco più di un terzo in attività di magazzinaggio e supporto.

L’identikit del fenomeno. Nel quinquennio 2014-2018 l’Inail ha riconosciuto in media 31mila infortuni all’anno avvenuti in occasione di lavoro nel settore dei trasporti. In circa un terzo dei casi i lavoratori si infortunano facendo movimenti con o senza sforzo fisico, mentre un infortunio su quattro si verifica per perdita di controllo, spesso del mezzo di trasporto. Molti anche i casi provocati da scivolamenti e cadute, pari al 18% del totale. In termini assoluti, la Lombardia è la regione maggiormente colpita dal fenomeno infortunistico, con oltre il 18% degli infortuni accertati tra il 2014 e il 2018, seguita da Emilia Romagna, Lazio, Veneto, Toscana, Piemonte e Campania. I casi mortali accertati dall’Inail nello stesso arco di tempo sono stati 332, di cui l’81% ha interessato lavoratori del settore trasporto terrestre e mediante condotte e la metà è stata causata dalla perdita di controllo del mezzo. In linea con la distribuzione complessiva degli infortuni del settore, otto morti su 10 hanno riguardato lavoratori italiani, seguiti da rumeni, marocchini e albanesi.

Oltre alla guida sugli autisti gravano altre mansioni. Per contrastare il fenomeno, lo scorso anno la Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha approvato alcune modifiche sui tempi di guida e di riposo degli autisti di veicoli industriali, affrontando non solo il problema della frequenza e della durata delle pause, ma anche quello della qualità del riposo. Gli autisti, infatti, oltre a guidare il veicolo devono svolgere una serie di altre attività altrettanto impegnative, come il carico e lo scarico delle merci, la manutenzione del mezzo e l’organizzazione del lavoro.

Dai bandi Isi quasi 24 milioni per migliorare i livelli di salute e sicurezza. Tra il 2010 e il 2018, grazie alle nove edizioni del bando Isi, l’Inail ha contribuito con quasi 24 milioni di euro a fondo perduto alla realizzazione di progetti promossi da aziende del settore dei trasporti per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza. Come sottolineato da Dati Inail, però, se si concentra l’attenzione sul “rischio strada” il problema riguarda anche le altre categorie di lavoratori. La metà delle morti sul lavoro che avvengono nel nostro Paese, infatti, è legata a incidenti stradali avvenuti in occasione di lavoro, come nel caso di tassisti e camionisti, o in itinere.

Per contrastare il “rischio strada” anche uno sconto sul premio assicurativo. L’Istituto è impegnato attivamente anche per la prevenzione degli incidenti stradali, sebbene cause e circostanze – come lo stato delle infrastrutture, le condizioni meteorologiche, i dispositivi di sicurezza dei veicoli e le caratteristiche del parco macchine – esulino dal suo ambito di diretta competenza. È previsto, per esempio, uno sconto sul premio di tariffa assicurativo per interventi volti al miglioramento della sicurezza delle infrastrutture stradali in prossimità del luogo di lavoro – come impianti semaforici, di illuminazione, attraversamenti pedonali, rotatorie o piste ciclabili – per l’installazione su tutti i mezzi aziendali di sistemi di comunicazione per telefono cellulare con chiamata diretta vocale e di dispositivi fissi per la rilevazione dei colpo di sonno, e per l’organizzazione di corsi di formazione ad hoc.

Il patrimonio informativo a disposizione nella banca dati statistica online. Intensa è anche la sinergia dell’Inail con gli altri enti interessati alla materia, attraverso collaborazioni e progetti di ricerca finalizzati allo scambio di dati e di esperienze, con la realizzazione di studi e rapporti. Il patrimonio informativo dell’Istituto è inoltre consultabile nella banca dati statistica online, da cui sono ricavabili i dati relativi alla modalità “con mezzo di trasporto”, che indica l’infortunio avvenuto “in un’area aperta alla pubblica circolazione” e “con il concorso di almeno un mezzo di trasporto”.
  • Luglio 2019

    Argomenti
    Trasporti e logistica: fra tradizione e innovazione - Come si muove la prevenzione nel settore trasporti - La strada rischiosa del lavoro - Nuove tariffe Inail: rivisto il settore dei trasporti (.pdf - 759 kb)

 

Fonte: INAIL

 


30/05/2019: 31 maggio: giornata mondiale senza tabacco

Dite no al fumo e proteggete la salute dei vostri polmoni


29/05/2019: Una puntata di Blob sugli infortuni sul lavoro

Una scia di sangue dagli anni ’50 ai nostri giorni raccontata attraverso immagini di archivio di ieri e di oggi


28/05/2019: INAIL: nuove tariffe dei premi

L'edizione delle tariffe dei premi aggiornata nei contenuti all'anno 2019.


27/05/2019: Buone pratiche per l’Europa

L’Inail premiato al Forum Issa di Baku, anche per i progetti Belle Storie e #storiediprevenzione.


24/05/2019: Vigilanza o accanimento sanzionatorio?

Medico Competente sanzionato per aver trasmesso il giudizio di idoneità al lavoratore tramite l’ufficio personale aziendale via cellulare.


23/05/2019: Test your OSH knowledge with our 25th anniversary quiz!

12 domande conducono attraverso le azioni principali dell'Agenzia e forniscono fatti informativi su questioni relative al lavoro. Scopri quanto sai!


22/05/2019: La nuova tariffa INAIL: non solo riduzioni dei premi per le imprese

Analizziamo nel dettaglio la revisione delle tariffe INAIL entrata in vigore il 1°gennaio 2019


21/05/2019: AIA: le novità del decreto 104

Le nuove modalità di redazione della relazione di riferimento da allegare alla richiesta di rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale - AIA


20/05/2019: PREVENZIONE 2020: Le pratiche che generano valore

Si terrà il 30 maggio a Roma il Seminario finale del progetto di INAIL.


17/05/2019: Un focus sui DPI: cosa sono e a cosa servono

Conosciamo meglio i presidi che possono salvare la vita sul posto di lavoro insieme al dott. Franco D’Amico, di ANMIL.


16/05/2019: Contro il totalitarismo digitale serve un Privacy Shield Ue-Cina

Intervista ad Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


15/05/2019: Certificazione e verifica di impianti e apparecchi: online dal 27 maggio

Pubblicata la circolare che chiarisce le modalità di utilizzo del nuovo applicativo Civa messo a disposizione dall’Istituto sul proprio sito.


14/05/2019: Albo Gestori Ambientali: categoria 6

Chiarimenti sull’iscrizione di imprese svizzere


13/05/2019: Revisione delle tariffe Inail, tutte le novità in un opuscolo informativo

Dalla struttura del nuovo impianto dei premi assicurativi alle modalità per la loro applicazione


10/05/2019: Pubblicati due nuovi interpelli

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali due nuovi interpelli:


09/05/2019: Sicurezza e crisi del lavoro: rinuncia o opportunità?

Giornata di studi gratuita il 7 giugno a Trieste.


08/05/2019: A che punto è il regolamento sulla ePrivacy

Le prospettive di una rapida approvazione di questo regolamento sembrano sempre più ridotte. Ecco il punto della situazione. Di Adalberto Biasiotti


07/05/2019: Dall’Inail 45 milioni di euro per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi

Confermata l’apertura alla partecipazione di imprese ed enti del terzo settore


06/05/2019: Sono anzitutto le MSE a essere tra i numerosi beneficiari delle attività dell’EU-OSHA


03/05/2019: La Riserva Cognitiva

Un’opportunità per lo sviluppo della sicurezza aziendale


45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55