Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

02/02/2021: Geotermia e ambiente

Se ne è parlato in un workshop tecnico internazionale del progetto europeo GEOENVI

Una mattinata dedicata a Geotermia e ambiente: focus su aspetti normativi, il workshop tecnico organizzato il 26 novembre 2020 nel quadro delle attività del progetto europeo GEOENVI  "Tackling the environmental concerns for deploying geothermal energy in Europe". 

 

Il progetto mira a definire una strategia per rispondere alle preoccupazioni ambientali e stabilendo una metodologia per valutare e minimizzare gli impatti e i rischi nel settore della geotermia profonda. 

 

Una delle attività di GEOENVI si occupa di raccogliere, organizzare e analizzare lo stato attuale delle normative e delle pratiche ambientali per lo sviluppo dell’energia geotermica profonda e di impegnarsi con le parti interessate e i decisori politici per sviluppare raccomandazioni per il loro miglioramento. 

 

La sessione di apertura ha inquadrato il ruolo della geotermia nel Green Deal Europeo, con una presentazione di Philippe Dumas di EGEC (European Geothermal Energy Council), e ha fornito una panoramica del progetto GEOENVI (a cura di Loredana Torsello del COSVIG) e delle attività dedicate agli studi di Life Cycle Analyses (LCA) in geotermia e tecnologie energetiche, presentate dal Prof. Manfrida (Università di Firenze e CSGI). 

 

Quest’ultima presentazione ha anche evidenziato quanto siano comparabili i valori LCA della geotermia rispetto ad altre tecnologie energetiche rinnovabili. 

 

Adele Manzella del CNR ha quindi presentato lo stato attuale delle attività di GEOENVI mirate a migliorare pratiche e normativa in ambito ambientale, dando quindi inizio a due tavole rotonde dedicate a dibattere sulla lista preliminare delle raccomandazioni preparate nell’ambito del progetto.

 

L’analisi delle normative europea e nazionale raccolti per i 6 paesi che partecipano al Progetto (Belgio, Francia, Islanda, Italia, Turchia, Ungheria) e delle pratiche autorizzative per le licenze di esplorazione e concessione evidenzia quanto tutti i temi trattati siano già molto controllati grazie alle normative vigenti o le prescrizioni in ambito di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). 

 

Sono stati comunque individuati, in un primo turno di consultazioni con gli stakeholders, alcuni temi in ambito ambientale che potrebbero maggiormente beneficiare della armonizzazione delle norme e della condivisione delle migliori pratiche a livello europeo.

 

La parziale o errata percezione di alcuni di questi temi deriva anche da mancanza di informazioni chiare, trasparenti e facilmente disponibili, e determina una resistenza del pubblico allo sviluppo geotermico, creando così un ulteriore ostacolo al già tortuoso e lento iter autorizzativo. 

 

I temi della sismicità sono stati discussi con Fausto Ferraresi di HERA e Andrea Morelli dell’INGV, concordi con le osservazioni di GEOENVI sulla necessità di una normativa a scala europea e di linee guida che identifichino efficacemente modalità operative, di monitoraggio e controllo, anche coerenti con quanto indicato per altri settori. 

 

Morelli ha sottolineato la particolarità dell’Italia, che richiede una particolare cura nella definizione di procedure che non solo riducano il rischio ma permettano anche di distinguere i motivi di innesco dell’attività sismica. 

 

Paolo Saraceno, che ha lavorato per la commissione VIA nazionale, ha fornito suggerimenti su come valutare il rischio rispetto ad altri settori, a supporto delle valutazioni soprattutto nei rapporti con istituzioni e popolazioni. 

 

Massimiliano Varriale del WWF si è focalizzato sulle necessità di normare con maggiore attenzione le emissioni aeriformi in atmosfera e salvaguardare la salute, sottolineando anche lui la necessità di linee guida veramente efficaci. 

 

Nella seconda parte della mattinata si è parlato più ampiamente, invece, delle difficoltà ad espletare pratiche autorizzative troppo tortuose, poco chiare ed eccessivamente generalizzate, che non forniscono tempi certi ad operatori e amministrazioni. 

 

Una difficoltà fortemente evidenziata da Riccardo Corsi di UGI (Unione Geotermica Italiana), che ha sottolineato il sostanziale immobilismo dello sviluppo geotermico in Italia, individuandone le cause nella scarsa informazione e inefficace valutazione ed inquadramento delle risorse. 

 

Simona Signorini e Manuela Germani della Regione Toscana hanno raccontato della loro esperienza, della necessità di valutare gli interventi proposti nella globalità delle matrici con cui interagiscono, e l’enorme diffidenza riscontrata nei territori rispetto a studi e valutazioni di terze parti. 

 

Un tema che ha avuto anche rilievo è stato quello degli impatti positivi degli impianti, i benefici apportati all’economia e sviluppo locale, proponendo misure programmatiche che ne massimizzino gli effetti portando ad una situazione che soddisfi tutte le parti interessate: un tema molto ben delineato in Toscana ma in generale poco sviluppato; di questo se ne è parlato con Roberto Amidei di GES, che segue i principali impianti di teleriscaldamento in Toscana. 

 

Altri temi di potenziali impatto e rischio e di modalità di procedura, e relative raccomandazioni all’analisi di GEOENVI, sono stati rapidamente sintetizzati da Manzella in conclusione della giornata, a comprendere l’interferenza degli acquiferi, lo scarico di fluidi geotermici, la condivisione delle informazioni e la partecipazione attiva del pubblico. 

 

Le presentazioni dell’evento

Altre presentazioni della giornata saranno disponibili sul sito Web del progetto

 

Fonte: ARPAT

 


14/12/2021: La nuova norma UNI 10819 sull’inquinamento luminoso

Luce naturale e illuminazione: le novità della nuova norma


09/12/2021: Le pillole di sostenibilità di ARPAT: l'ufficio sostenibile

Ricordiamoci di fare attenzione al nostro impatto sull'ambiente anche durante le ore che trascorriamo a lavoro


03/12/2021: Formazione e informazione per rafforzare la cultura della sicurezza

In un’intervista rilasciata ai microfoni della trasmissione Rai, il presidente dell’Inail Franco Bettoni, è intervenuto sul tema della prevenzione quale elemento decisivo nel contrasto agli infortuni sul lavoro


30/11/2021: AMBIENTE LAVORO 2021

1-3 dicembre 2021, Bologna Fiere: tre giorni dedicati ai temi del lavoro e della sicurezza


30/11/2021: Carburanti sintetici per decarbonizzare

Secondo la maggioranza dei cittadini europei, gli Stati dovrebbero intervenire per ridurre i costi dei combustibili a basso impatto ambientale capaci fin da subito di abbattere le emissioni delle vetture circolanti


26/11/2021: La transizione ecologica e culturale parte dalle scuole?

Centinaia di istituti hanno aderito alla settimana nazionale della RiGenarazione Scuola promossa dal Ministero dell'Istruzione per l’attuazione del Piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole.


25/11/2021: Le novità sul green pass e sulle misure per il contenimento dell’epidemia

Il 24 novembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge con nuove misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali.


24/11/2021: Disturbi muscoloscheletrici per donne, migranti e LGBTI

Fattori di rischio e prevenzione dei disturbi muscoloscheletrici lavoro-correlati


23/11/2021: La cultura dell'incontro

L'INAIL ha pubblicato l'opuscolo "Storie di vite che si incrociano"


22/11/2021: Online sul sito Inail il Dossier scuola 2021

In occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il 22 novembre, l’INAIL pubblica una sintesi dei progetti formativi promossi negli istituti scolastici sui temi della salute e della sicurezza.


19/11/2021: Un grave gesto intimidatorio contro due ispettori tecnici

Il gesto stato compiuto contro due ispettori tecnici in servizio presso l'Ispettorato territoriale di Taranto.


18/11/2021: Sulla consegna da parte dei lavoratori di copia del green pass al datore di lavoro

La segnalazione al Parlamento e al Governo sul Disegno da parte del Garante Privacy.


16/11/2021: Il vincitore del premio cinematografico «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2021

Un documentario concernente un lavoratore senegalese


15/11/2021: Smartphone, spegni il microfono, accendi la privacy

I suggerimenti del Garante per evitare “ascolti indiscreti”


11/11/2021: Il D.Lgs 81/08: genesi ed applicazione della disciplina sulla salute e sicurezza sul lavoro

Si svolgerà il 25 novembre il webinar gratuito organizzato da ISS


10/11/2021: Webinar INAIL: Patologie muscoloscheletriche e strategie di prevenzione

Si svolgerà il 18 novembre il webinar organizzato da INAIL nell'ambito della campagna europea «Ambienti di lavoro sani e sicuri. Alleggeriamo il carico!».


09/11/2021: Convegno "Sicurezza e affidabilità delle attrezzature a pressione"

16, 17 e 18 novembre 2021. La nona edizione dell'evento SAFAP in modalità digitale


08/11/2021: Albo Gestori Ambientali: cancellazione codice CER 07 02 18

La circolare dell'Albo Gestori Ambientali n.10 del 19/10/2021


05/11/2021: L'idrogeno per l’infrastruttura energetica

Produrre idrogeno verde su larga scala ed a bassi costi è un passo indispensabile per poter abbattere le emissioni dell’industria energivora e della mobilità pesante


03/11/2021: Evento: Alleggeriamo il carico con i robot!

Il seminario di Inail previsto per il giorno 8 novembre, si inserisce tra le attività della campagna europea 2020-2022 sui disturbi muscoloscheletrici


11.5 12.5 13.5 14.5 15.5 16.5 17.5 18.5 19.5 20.5 21.5