Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/02/2016: Furti d’arte a Fiumicino

La polizia ha recentemente fatto luce su una serie di furti, che coinvolgevano opere d’arte, avvenuti all’aeroporto di Fiumicino. Ecco le modalità della operative della banda.

Dopo numerosi furti, che hanno coinvolto anche opere d’arte di grandi pittori contemporanei, come Guttuso, la polizia ha avviato una serie di controlli interni sul personale addetto alla movimentazione delle merci nell’aeroporto di Fiumicino. I furti coinvolgevano sempre dei colli, che venivano trattati in modo particolare, in quanto fuori misura. Questi colli devono essere consegnati in un’apposita area dell’aerostazione, perché devono essere gestiti e trasportati con modalità specifiche, in funzione soprattutto delle dimensioni dell’oggetto.
Della banda facevano parte diversi soggetti, ma i due capibanda erano quelli che, indossando l’abbigliamento degli operatori aeroportuali, convincevano i passeggeri a consegnare i bagagli fuori misura, facendoli successivamente sparire. L’accesso alle aree riservate era possibile perché è apparso chiaro che i controlli, affidati a personale addetto alla sicurezza, venivano effettuati in maniera non sufficientemente incisiva.
 
Io stesso ho avuto occasione, tempo fa, di effettuare una valutazione del rischio furto presso una grande area merci di un aeroporto italiano. Insieme ai miei accompagnatori, abbiamo potuto constatare come le misure di sicurezza, ed in particolare i controlli sul personale, lasciavano molto a desiderare. Ad esempio, il personale addetto al controllo staziona normalmente in una sorta di garitta, dalla quale dovrebbe uscire per effettuare verifiche su ogni persona che entra ed esce. Queste verifiche venivano fatte con saltuarietà e non venivano fatte affatto eseguite quando pioveva, perché evidentemente il conflitto tra comfort e security era a tutto vantaggio del comfort!
 
Ancora una volta, occorre mettere in evidenza che queste procedure di sicurezza devono essere periodicamente testate per verificare la corrispondenza tra quanto dichiarato nei manuali e quanto effettivamente avviene sul campo. Una tecnica adottata dai malviventi era quella di fingere di accompagnarsi a persone ben conosciute dalle guardie, accodandosi ad esse. La guardia riconosceva una persona e dava per buono che chi l’accompagnava fosse persona anch’essa autorizzata ad entrare.
Altri problemi nascevano quando i carrelli, che vengono usati per movimentare le merci, sono guidati da soggetti, che non sono facilmente riconoscibili dalle telecamere di sorveglianza. Questo è il motivo per cui uno dei consigli che diedi, a suo tempo, fu quello di obbligare tutto il personale a indossare dei giubbotti numerati, in modo che le telecamere potessero mettere a disposizione preziosi elementi di indagine, anche se il soggetto  aveva cura di mascherare il suo volto.
Si può fare sempre di più e sempre di meglio, ma certe volte non si riesce nemmeno a fare non tanto il meglio, quanto il minimo necessario!

 
Adalberto Biasiotti

27/02/2015: Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori

Edilizia scolastica: la scadenza del 28 febbraio 2015 per l’affidamento dei lavori


26/02/2015: Internetopoli: imparare giocando


26/02/2015: Piattaforme di Lavoro Elevabili e Drug-Test


25/02/2015: Assosegnaletica/ANIMA: una nuova squadra per il rilancio del settore


25/02/2015: 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI


24/02/2015: La sicurezza dei pedoni: un manuale sulla sicurezza stradale


24/02/2015: La sicurezza e la tutela sul lavoro delle donne che operano nel campo dell’assistenza sanitaria


23/02/2015: Sentenza Eternit, depositate le motivazioni: il processo già prescritto prima di iniziare


23/02/2015: Al lavoro in bici: è un’avventura?


23/02/2015: Seminario gratuito sulla formazione efficace il 27


20/02/2015: In cinque anni quasi dimezzati gli infortuni sul lavoro nelle costruzioni


20/02/2015: Casa Sicura 2015: salute e sicurezza di colf e badanti


20/02/2015: Linee di indirizzo per valutare l’attività dei medici competenti


19/02/2015: Attività di vigilanza: conformità di formazione e valutazione del rischio


18/02/2015: INAIL: linee di indirizzo per un SGSL per il settore Gomma Plastica


18/02/2015: Firmato accordo contro mobbing e molestie sessuali


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113