Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

02/07/2019: Fatalismo e sicurezza

L’atteggiamento fatalista può influenzare il rapporto con la sicurezza nel posto di lavoro. Un tema interculturale da non trascurare.

Il fatalismo viene spesso vissuto come un ostacolo alla messa in atto delle norme di sicurezza e dei piani di evacuazione e di emergenza. Esso è caratteristica comune delle due grandi religioni monoteiste, Cristianesimo e Islam. Risulta quindi diffuso in Italia, dove si mescola con superstizioni locali legate al concetto di fortuna. Il punto in comunque di queste credenze è il fatto che il destino della persona risulti già scritto, deciso da una forza superiore impersonata da Dio, dai pianeti o da altre entità.

 

Quando ci soffermiamo sul fatalismo a base religiosa, potremmo essere spinti a pensare che esso sia un concetto contro il quale non si possa far nulla.

Il credente accetterà passivamente il suo destino. Eppure non è così. Se il destino fosse un concetto immutabile e nei confronti del quale l’uomo risulti impotente, si annullerebbero totalmente le idee di preghiera e di supplica. Esse sono azioni fondamentali presenti sia nel Cristianesimo che nell’Islam.

Ecco quindi un primo argomento che potrebbe aiutarci qualora incontrassimo resistenze all’adottare comportamenti di sicurezza da parte di una persona religiosa che creda nella volontà divina. Il secondo argomento verte sul dovere di autoconservazione. In entrambe le religioni è presente il dovere dell’uomo di preservare la vita donatagli da Dio. Basti pensare alla visione classica del suicidio come peccato.

 

Questa concezione è tuttora presente per alcuni cristiani e per la maggior parte dei musulmani. Di fronte ad una persona particolarmente religiosa che voglia mettersi nelle mani di Dio, si potrebbe dunque argomentare ricordandole la regola dell’autoconservazione.

Qualora la persona si dimostri ancora indecisa, si potrebbe sottolineare il fatto che il volere di Dio si compirà comunque e che, mettendosi in sicurezza, l’individuo rispetterebbe gli obblighi riguardanti il non danneggiare sé stesso. Utile è anche ragionare con le autorità religiose delle comunità locali per fare in modo che esse stesse inseriscano tali argomenti nei loro sermoni, specialmente nelle situazioni di emergenza. In tale modo, dei concetti religiosi che potrebbero, di primo acchito, sembrare contrari alle regole di sicurezza, possono essere discussi e analizzati in modo da diventare nostri alleati nella tutela della vita e del benessere umani.

di Martina Zuliani

 

Fonte: PDE, n. 52


08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico

Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?


07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati

Finalmente una traduzione corretta del regolamento generale sulla protezione dei dati. Di Adalberto Biasiotti


07/04/2016: ISIS o Daesh?

Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.


05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!

L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.


05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche

Pubblicato l'elenco aggiornato.


04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti

Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013


04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.

I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.


01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette

Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.


31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016

Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti


30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS

Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS


30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?

Depositata un’interrogazione parlamentare.


29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile

Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,


29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale

La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.


25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga

Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.


25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico

Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.


24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo

È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.


23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti

Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.


22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola

Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!


22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro

Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.


21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!

La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.


81.5 82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5 91.5