16/06/2020: Fase 3, studi dentistici e aumento precauzioni
Un’indagine indica che il 76% degli italiani ritiene che gli studi dentistici siano sicuri e a prova di contagio.
Diverse le misure di protezione e le precauzioni adottate anche nelle procedure mediche. Flusso di pazienti scaglionati, tempi e incontri minimi in sala d’attesa, camici impermeabili, mascherine, cuffie, visiere, occhiali e calzari monouso, procedure di sanificazione fra un appuntamento e l’altro e ancora, l’uso della diga di gomma, l’aspirazione ad alta velocità e un’adeguata taratura degli strumenti, rendono gli studi dentistici sicuri e a prova di contagio per il 76% degli italiani. A dirlo è un’indagine dell’istituto di ricerca Key-Stone per conto della Sidp, la Società italiana di parodontologia e implantologia.
“L’indagine mostra che gli italiani si fidano dei protocolli anticontagio adottati dagli studi odontoiatrici e tornano con fiducia dal loro dentista per riprendere le cure interrotte – osserva Luca Landi, presidente Sidp – e si tratta comunque di misure che i dentisti conoscono bene perché applicate anche prima del Covid-19”. Per Landi l’odontoiatria “è sempre stata sicura”. “Abbiamo solo aumentato le precauzioni oggi ancora più numerose e validate dal Ministero della Salute – prosegue – dal triage telefonico per l’appuntamento, alla valutazione del paziente prima dell’accesso in studio, ai dispositivi di protezione in dotazione ai pazienti stessi e al personale sanitario. Purtroppo dentisti e igienisti dentali sono tra le categorie più a rischio, oltre che per la vicinanza fisica tra paziente e specialista, anche per l’uso di strumenti rotanti come ad esempio il trapano”.
Dal sondaggio emerge inoltre che il 26% ha prestato minore attenzione all’igiene orale durante il periodo della #quarantena per cui le condizioni di salute della bocca sono peggiorate, tanto che due terzi hanno fatto ricorso all’automedicazione per problemi dentali e uno su tre ha dovuto contattare il dentista per problemi urgenti.
Fonte: ANMIL
08/04/2016: Asfaltatori e rischio chimico
Gli asfaltatori sono esposti a un rischio di cancro professionale da IPA o no?
07/04/2016: Chiarimenti sul nuovo regolamento generale di protezione dati
Finalmente una traduzione corretta del regolamento generale sulla protezione dei dati. Di Adalberto Biasiotti
07/04/2016: ISIS o Daesh?
Ia differenza tra queste due espressioni, che non è solo formale, ma anche sostanziale. Di Adalberto Biasiotti.
05/04/2016: Almeno un rischio psicosociale in ogni azienda!
L'indagine europea ha evidenziato che tre quarti delle organizzazioni europee segnalano la presenza di almeno un rischio psicosociale al loro interno.
05/04/2016: Nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche
Pubblicato l'elenco aggiornato.
04/04/2016: Rettifica alla direttiva sulle radiazioni ionizzanti
Pubblicata una modifica alla direttiva 2013/59/Euratom del 5 dicembre 2013
04/04/2016: L’uso di droni aumenta in modo esponenziale.
I droni sono entrati a buon diritto nell’arsenale della sicurezza e della protezione dei beni e dell’ambiente. Di Adalberto Biasiotti.
01/04/2016: Ancora sulla protezione delle biciclette
Come al solito, la rincorsa fra guardie e ladri spesso porta ad esiti non particolarmente soddisfacenti! Di Adalberto Biasiotti.
31/03/2016: Sempre più vicini gli European Data Protection Days 2016
Il ruolo del data protection officer nel futuro regolamento. Di Adalberto Biasiotti
30/03/2016: Il Registro Nazionale dei Tumori Naso-Sinusali - ReNaTuNS
Un nuovo volume di Inail che riferisce dello stato dell’arte delle attività del ReNaTuNS
30/03/2016: Alcol al lavoro: modifiche alla normativa?
Depositata un’interrogazione parlamentare.
29/03/2016: Sonnolenza al volante: un killer silenzioso ed implacabile
Gli infortuni stradali rappresentano una vera e propria emergenza mondiale,
29/03/2016: Chiarimenti in tema di certificazione infortunio e malattia professionale
La Circolare Chiarimenti applicativi art. 21 del Decreto Legislativo n.151 del 2015 del Ministero della salute.
25/03/2016: L’aggressività in azienda non paga
Gestire fenomeni di violenza fisica o psicologica in azienda per garantire il benessere dell’intera organizzazione, è il tema di una ricerca presentata a Milano il 5 aprile 2016.
25/03/2016: Ridurre le morti causate dall’inquinamento domestico
Alcuni dati dell’Organizzazione mondiale della Sanità indicano che nel mondo il 60% delle morti premature di donne è causata dall’inquinamento domestico.
24/03/2016: Un video per migliorare la sicurezza negli spettacoli dal vivo
È stato realizzato un video sull’uso degli strumenti di valutazione interattiva dei rischi online (OiRA) per valutare i rischi per la salute e la sicurezza nei locali pubblici e presso le imprese di produzione.
23/03/2016: Migliorare le strade e ridurre gli incidenti
Presentato dall’Automobile Club Milano un programma di attività per riqualificare la rete stradale, ridurre gli incidenti, contrastare i comportamenti scorretti dei guidatori, migliorare i sistemi di interscambio.
22/03/2016: La sicurezza parte dalla scuola
Un convegno a Genova il 23 marzo 2016 sulla sicurezza a scuola per avere più sicurezza nelle aule scolastiche!
22/03/2016: Un nuovo progetto per ridurre lo stress sul lavoro
Approvato un progetto sullo stress lavoro correlato che coinvolge 9 stati europei. Permetterà la realizzazione di un’analisi comparativa e favorirà un’alleanza strategica per individuare idonee soluzioni.
21/03/2016: Furti di biciclette: attenti ai portabici!
La fantasia dei malviventi non ha limiti. Ecco un nuovo trucco, grazie al quale il furto delle biciclette diventa semplicissimo. Di Adalberto Biasiotti.
89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99