Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

07/04/2020: Emergenza Covid-19, online il report Inail sulla validazione dei DPI

Alla data del 5 aprile su un totale di 840 pratiche processate dall’Istituto ne sono state approvate 35, quasi tutte presentate da importatori.

Su 840 pratiche di validazione di dispositivi di protezione individuale (dpi) processate a livello tecnico dall’Inail alla data del 5 aprile, quelle validate positivamente sono 35, pari a poco più del 4% e presentate per la quasi totalità da importatori.

Il restante 95% si è concluso, invece, con un giudizio di non conformità, che in circa il 43% dei casi ha riguardato prodotti non valutabili come dpi (pari a circa il 25% dei provvedimenti negativi), prodotti configurabili come simil-mascherine chirurgiche, eventualmente valutabili dall’Istituto superiore di sanità (17%), e prodotti già marcati CE (1%), per i quali non è necessaria la validazione dell’Inail. Più della metà delle richieste, invece, riguarda prodotti che non garantiscono i requisiti di qualità e sicurezza per la protezione di lavoratori e operatori sanitari.

È questo il quadro che emerge dal report pubblicato oggi sulle attività di validazione dei dpi da produrre, importare o immettere in commercio, funzione attribuita in via straordinaria all’Inail, fino al termine dell’emergenza Coronavirus, dall’art. 15 del decreto Cura Italia dello scorso 17 marzo, con l’obiettivo di accelerare l’iter di validazione di dispositivi utili per il contenimento dell’epidemia – come occhiali, visiere, semimaschere, indumenti di protezione, guanti e calzari – assicurando comunque il rispetto degli standard di qualità e sicurezza previsti dalle norme vigenti.

L’Inail valuta la conformità dei prodotti presentati sulla base dell’autocertificazione e della documentazione presentata da produttori e importatori e, in caso di esito positivo del riscontro tecnico, richiede agli interessati la regolarizzazione di eventuali carenze di tipo documentale o amministrativo.

I controlli tecnici, in particolare, verificano se il prodotto rientri o meno tra i dpi, se sia stata allegata alla richiesta di validazione tutta la documentazione per l’immissione sul mercato (relazione illustrativa, disegni tecnici, rapporti di prova e relativi risultati, istruzioni di utilizzo), e se il dispositivo sia conforme ai requisiti essenziali di salute e sicurezza necessari per stabilire la relativa classe di protezione, come previsto dalla normativa tecnica di riferimento.

Il compito di gestire i 1.826 messaggi di posta elettronica certificata giunti finora alla casella dedicata alle richieste di validazione è stato affidato a una task force composta da circa 40 persone con diverse professionalità tecniche e amministrative, provenienti dalla Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione (Contarp), dal Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) e dalla Direzione centrale ricerca dell’Inail, supportate a livello organizzativo e informatico sia per semplificare il flusso istruttorio e di validazione, sia per consentire il rispetto delle misure generali di prevenzione imposte dall’emergenza.

Per favorire quanto più possibile la disponibilità di dpi per le aziende e i lavoratori, l’Inail sta collaborando attivamente con le università, gli enti di ricerca e le istituzioni coinvolte nella gestione dell’emergenza Covid-19 per individuare soluzioni rapide ed efficaci che consentano la riconversione delle imprese interessate verso la produzione dei dpi, in un’ottica di semplificazione delle procedure di validazione ma avendo cura di assicurare prestazioni di sicurezza elevate e affidabili agli operatori che li indosseranno.

 

·        Report delle attività di validazione dei dpi (.pdf - 464 Kb)

 

Fonte: INAIL


12/12/2024: I progressi nella restrizione dei PFAS

Pubblicato un aggiornamento sui progressi relativi al processo di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) in Europa.


11/12/2024: Esplosione a Calenzano: primi esiti del sopralluogo

L'intervento dei tecnici ARPA Toscana con gli altri enti e le forze dell’ordine


10/12/2024: Un nuovo gravissimo incidente: l’esplosione a Calenzano

Ritrovati i corpi di due dei tre dispersi nell'esplosione nell'area del sito Eni a Calenzano, in provincia di Firenze. Le prime indicazioni sulla dinamica e l’avvio dell’inchiesta della Procura di Firenze.


10/12/2024: Barometro OSH migliorato

Nuove intuizioni sull'applicazione e sul dialogo sociale


05/12/2024: OiRA: nuovi strumenti per proteggere i macellai

Sei strumenti OiRA sviluppati per proteggere i macellai nell'industria della carne


04/12/2024: Ricerca di soluzioni ai cambiamenti climatici

Intervista sul ruolo fondamentale dell’adattamento


03/12/2024: Pubblicata la nuova norma UNI 11962 per le scale verticali

La nuova norma tecnica introduce standard chiari per le scale verticali permanenti, con o senza gabbia, utilizzate in contesti a rischio di caduta dall’alto


29/11/2024: Rinviata nuovamente l'approvazione del nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione

La Conferenza Stato-Regioni convocata il 28 novembre ha nuovamente rinviato l'approvazione del documento.


27/11/2024: A rischio la resilienza idrica in Europa

A causa di inquinamento, sfruttamento e cambiamenti climatici


26/11/2024: Online il Dossier scuola 2024

La rassegna completa delle iniziative formative, informative e di sensibilizzazione promosse dalle strutture centrali e territoriali per diffondere la cultura della salute e della sicurezza.


25/11/2024: Accordo Stato Regioni sulla formazione: nuova convocazione per il 28 novembre

Giovedì 28 novembre 2024 verrà riconvocata la Conferenza Stato-Regioni che prevede l'approvazione dell'accordo Stato Regioni sulla formazione obbligatoria di Salute e Sicurezza.


22/11/2024: Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole

In occasione di questa giornata, al via la seconda edizione del concorso “Salute e sicurezza… insieme!”


21/11/2024: La bella storia di Matteo, il maestro orafo che riplasma la sua vita

È online la testimonianza di un assistito che, grazie al progetto di reinserimento lavorativo dell’Inail, è tornato alla sua attività dopo il grave infortunio subito


19/11/2024: Prime lezioni dall’attuazione della politica climatica

Con l'avvicinarsi del primo decennio dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, si è assistito a un gradito passaggio dalla definizione degli obiettivi alla loro attuazione.


14/11/2024: Scuola, diritti e ricerca per meno vittime del lavoro

Resoconto del Convegno promosso da ANMIL Toscana per la salute sul lavoro e la cura dei tumori professionali


12/11/2024: Il cambiamento climatico rende il lavoro più pericoloso in Europa?

Il cambiamento climatico sta già influenzando le condizioni di lavoro e il mercato del lavoro in Europa: ascolta il podcast


07/11/2024: Rinviata l'approvazione del nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione

La Conferenza Stato-Regioni convocata il 7 novembre ha rinviato l'approvazione del documento.


06/11/2024: Promuovere la sicurezza, l’equità e la regolamentazione del lavoro su piattaforme digitali

Tre iniziative chiave che migliorano le condizioni di lavoro su piattaforme digitali.


05/11/2024: Mari sani, pesca fiorente

Transizione verso un settore ambientalmente sostenibile


30/10/2024: Il 7 novembre verrà approvato il nuovo accordo Stato Regioni sulla formazione

Giovedì 7 novembre 2024 verrà convocata la Conferenza Stato-Regioni che prevede l'approvazione dell'accordo Stato Regioni sulla formazione obbligatoria di Salute e Sicurezza.


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11