Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

23/12/2016: Dall’Inail altri 244 milioni di euro per la sicurezza nelle imprese

Pubblicato il nuovo bando Isi.

ROMA - Prenderà il via il prossimo 19 aprile la prima fase della procedura di assegnazione degli incentivi a fondo perduto stanziati dall’Inail con il bando Isi 2016, pubblicato oggi, che mette a disposizione delle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura 244.507.756 euro, ripartiti su singoli avvisi regionali e assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. È la settima edizione dell’intervento avviato dall’Istituto nel 2010, che ha visto l’Inail stanziare un importo complessivo di circa 1,5 miliardi per contribuire alla realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando Isi 2016 segue di pochi mesi il bando Isi agricoltura, pubblicato il 28 luglio scorso, per cui è attualmente in corso la procedura online di presentazione dei progetti.
                                            
Finanziate quattro tipologie di interventi. Attraverso il bando Isi 2016 saranno finanziati, nello specifico, progetti di investimento, progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, e progetti di micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. La principale novità è rappresentata proprio dall’introduzione di un nuovo asse di finanziamento dedicato ai progetti delle micro e piccole imprese che operano in alcuni settori del terziario, classificati con uno dei codici ATECO 2007 specificati nel bando. Ogni impresa potrà presentare un solo progetto per una sola unità produttiva, riguardante una sola tipologia tra le quattro finanziabili.

Coperto il 65% dell’investimento. Il contributo in conto capitale è pari al 65% dell’investimento previsto per ciascun progetto, al netto dell’Iva, fino a un massimo di 130mila euro – 50mila euro nel caso dei progetti che rientrano nel nuovo asse di finanziamento per le micro e piccole imprese – e sarà erogato dopo il superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto. L’impresa il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a 30mila euro può richiedere un anticipo fino al 50%, compilando l’apposita sezione del modulo di domanda online. Il contributo è cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, come quelli gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea.

La prima fase si concluderà il 5 giugno 2017. A partire dal 19 aprile le aziende interessate avranno tempo fino alle ore 18 del 5 giugno 2017 per inserire e salvare la propria domanda attraverso la sezione “accedi ai servizi online” del sito Inail, dove sarà possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità. Per accedere alla procedura di compilazione della domanda l’impresa deve essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online, che possono essere ottenute effettuando la registrazione sul portale dell’Istituto entro e non oltre le ore 18 del prossimo 3 giugno.

Le altre tappe della procedura. Dal 12 giugno 2017 le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice, che le identificherà in maniera univoca in occasione del “click day” dedicato all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento attraverso lo sportello informatico. I giorni e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito Inail a partire dalla stessa data. Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate, con evidenza di quelle in posizione utile per essere ammesse al finanziamento, saranno pubblicati entro sette giorni dall’ultimazione della fase di invio del codice identificativo. Le imprese collocate in posizione utile per il finanziamento dovranno fare pervenire all’Inail, entro e non oltre il termine di trenta giorni, la copia della domanda telematica generata dal sistema e tutti gli altri documenti indicati nell'avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.

Informazioni e supporto qualificato all’utenza. Oltre alle informazioni messe a disposizione sul sito dell’Istituto, per ricevere ulteriore assistenza è possibile contattare telefonicamente il contact center Inail ai numeri 803164 (gratuito da rete fissa) e 06-164164 (a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico).
  • Bando Isi 2016

    Modalità di partecipazione, avvisi pubblici e graduatorie relative al finanziamento.

Fonte: INAIL


05/02/2024: Casseforme orizzontali: pubblicata la nuova norma Uni 11763-2

Il documento, redatto da un gruppo di lavoro coordinato dall'Inail, fornisce requisiti generali per progettare, costruire e utilizzare queste attrezzature provvisionali di lavoro, idonee a sostenere e contenere il calcestruzzo durante il getto per l'edificazione di solai e impalcati


31/01/2024: Webinar - “La nuova prevenzione incendi nei luoghi di lavoro”

Venerdì, 9 febbraio 2024. Realizzato da Inail e Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni), l’evento si rivolge alle figure della prevenzione e ai professionisti antincendio.


30/01/2024: Bologna città 30

Quali sono i vantaggi dei nuovi limiti di velocità in città?


29/01/2024: Agricoltura, aumentano gli incentivi a fondo perduto per salute e sicurezza

Le linee di finanziamento a sostegno delle micro e piccole imprese agricole e dei giovani agricoltori per l’acquisto di trattori e macchinari moderni e sicuri


25/01/2024: La salute mentale dei lavoratori europei è sempre più a rischio

Una nuova indagine.


24/01/2024: Noti il rumore dannoso intorno a te?

L’esposizione a lungo termine al rumore del traffico è molto più di un fastidio: danneggia sia la nostra salute fisica che quella mentale.


23/01/2024: Calendario 2024: E' tempo di pesca sicura

Un calendario 2024 che contiene un vademecum per la sicurezza del lavoro di pesca in mare.


22/01/2024: Incidentalità nei trasporti stradali

Il contributo dell’Inail al Rapporto Mit 2023


18/01/2024: Il docufilm “InSicurezza”

Piccole e grandi storie per una maggiore consapevolezza e diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni sul lavoro


17/01/2024: Cos’è l’Atlante europeo dell’ambiente e della salute?

Una raccolta di dati e mappe che mostrano informazioni chiave sulla qualità e sui rischi ambientali in tutta Europa


16/01/2024: La tua sicurezza è questione di un attimo

La nuova campagna di comunicazione Inail sugli infortuni domestici


11/01/2024: Raddoppiati i fondi Inail per la riduzione degli infortuni sul lavoro

Dal bando Isi più di 500 milioni


10/01/2024: Calendario Inail 2024

Il video di presentazione realizzato utilizzando le immagini del nuovo Calendario Inail 2024


09/01/2024: Linee Guida per la conservazione delle password

Garante privacy e ACN insieme per un ambiente digitale più sicuro.


08/01/2024: Online la nuova Banca dati statistica dell’Inail

Uno strumento dinamico per conoscere e monitorare i dati sull’andamento delle aziende, degli addetti-anno assicurati, degli infortuni e delle malattie professionali


21/12/2023: Il calendario 2024 con la sicurezza in pillole

La sicurezza non è un hobby, è la vita: il calendario della sicurezza dello SPISAL dell’Ulss Dolomiti


20/12/2023: La Privacy sotto l’albero

I consigli del Garante per proteggere efficacemente i dati personali anche a Natale


19/12/2023: OiRA: rinnovato il sito web

Per promuovere una valutazione dei rischi senza soluzioni di continuità


18/12/2023: Come utilizzare l’economia circolare per migliorare la biodiversità?

Le azioni verso un’economia circolare sono della massima importanza per salvaguardare la natura, ridurre l’inquinamento e raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.


13/12/2023: Le emissioni di gas serra dell’UE

...sono diminuite lo scorso anno, ma sono ancora necessari sforzi accelerati per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del 2030


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11