Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

30/04/2020: Coronavirus e sviluppo sostenibile

ASviS ci aiuta a capire quale impatto avrà l’emergenza in corso sulle dimensioni dello sviluppo sostenibile

Il Coronavirus è la principale crisi sanitaria globale dei nostri tempi e la più grande sfida che abbiamo affrontato dalla seconda guerra mondiale. I paesi stanno correndo per rallentare la diffusione del virus che si sta muovendo come un'onda, un’onda che potrebbe ancora schiantarsi su quelli meno capaci di farne fronte.

 

Ma COVID-19 è molto più di un’emergenza sanitaria e possiede il potenziale per creare devastanti crisi sociali, economiche e politiche che lasceranno profonde cicatrici. Se globale è la sfida, altrettanto deve essere la reazione dei singoli paesi. In questo momento è infatti importante che le risposte siano complete, nonché eque ed inclusive, in modo che nessuno venga escluso e che i paesi possano continuare a compiere progressi nel raggiungimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, uno sviluppo anch’esso globale ed integrato, dove un’esigenza (es. economica/lavorativa) non prevale sulle altre (es. ambientale o sociale).

 

Secondo l’International Institute for Sustainable Development, l’emergenza è un'occasione per dar forma allo sviluppo sostenibile sotto tre punti di vista:

  • la mancanza di pianificazione e preparazione del sistema sanitario per l'epidemia ha fortemente dimostrato l'importanza della resilienza, ovvero la capacità dei sistemi umani di anticipare, far fronte e adattarsi. La resilienza è anche fondamentale per il modo in cui le nostre comunità e istituzioni devono rispondere ai cambiamenti climatici, per evitare ulteriori dolori e tragedie;
  • le misure economiche che i governi di tutto il mondo stanno attuando devono aprire la strada a un'economia più sostenibile: periodi di elevata disoccupazione e bassi tassi di interesse sono il momento giusto per nuovi investimenti e infrastrutture a basse emissioni di carbonio;
  • la pandemia ingigantisce l'impatto della disuguaglianza e il colpo più duro lo subiranno i poveri nei paesi in via di sviluppo, dove i lavoratori già in difficoltà non avranno il vantaggio di avere reti di sicurezza sociale ed incentivi, per questo è necessario aiutare questi paesi a finanziare l'appiattimento della curva pandemica. Più a lungo termine, dobbiamo raddoppiare gli sforzi per promuovere sistemi economici sostenibili, compresi il commercio equo e gli investimenti. 

In Italia l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile (ASviS) ha effettuato una valutazione qualitativa della crisi sull’andamento degli oltre 100 indicatori utilizzati per elaborare gli indici compositi per gli obiettivi dell’Agenda 2030

 

La valutazione è andata a guardare gli effetti a breve termine (cioè nel corso del 2020), ipotizzando entro il mese di giugno la fine delle attuali restrizioni alla mobilità delle persone e allo svolgimento delle attività economiche. Impatti negativi sono attesi per gli obiettivi 1 (povertà), 4 (educazione), 8 (condizione economica e occupazionale), 9 (innovazione), 10 (disuguaglianze); un andamento abbastanza buono è invece atteso per gli obiettivi 7 (sistema energetico), 11 (città e comunità sostenibili), 13 (lotta al cambiamento climatico) e 16 (pace, giustizia e istituzioni solide). Per gli obiettivi 6 (acqua pulita), 14 (flora e fauna acquatica) e 17 (partnership) nel 2020 l’impatto dovrebbe essere sostanzialmente nullo, mentre per i rimanenti sei obiettivi l’impatto risulta incerto.

 

L’ASviS ha inoltre esaminato il Decreto legge “Cura Italia” e per ogni articolo ha identificato gli obiettivi 2030 maggiormente impattati: le norme del Decreto riguardano soprattutto gli obiettivi 3 (salute e benessere), 8, 9, 1, 10 e 16. 

 

Fonte: Arpat

 


01/09/2023: Incidente del treno

Necessità di sostegno psicologico per sopravvissuti e parenti vittime


31/08/2023: Il lavoro lascia il segno

Un itinerario artistico sulle tracce della sicurezza sul lavoro


30/08/2023: Disabilità e lavoro: il paradigma della sclerosi multipla

Un volume di INAIL affronta il problema del rapporto fra Sclerosi multipla e lavoro


29/08/2023: Lavoro: il Garante Privacy ribadisce il no al controllo a distanza

Sanzionata un’azienda per violazioni alla normativa privacy e allo Statuto dei lavoratori


28/08/2023: Decreto Lavoro: cosa cambia

Online il dossier dell'INPS con tutte le novità introdotte dal decreto Lavoro.


04/08/2023: Un nuovo protocollo per la sicurezza nell’area portuale

Il 3 agosto 2023 è stato firmato il protocollo d’intesa per la pianificazione di interventi in materia di sicurezza nell’ambito portuale di Trieste.


03/08/2023: E-state in privacy

I suggerimenti del Garante della protezione dei dati personali per quando si è in vacanza


02/08/2023: Modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali

La Delibera n.1 del 13.02.2023 ha introdotto una nuova modalità di dimostrazione dell’iscrizione all’albo, in alternativa all’esibizione dei provvedimenti inerenti l’iscrizione.


01/08/2023: Produzione di CSS da rifiuti

Nessun vincolo alle tecniche di produzione utilizzate


28/07/2023: Decreto Omnibus

Pubblicata in G.U. la Legge di conversione del DL 51/2023


27/07/2023: Buone pratiche per la sicurezza nei cantieri

In partenza la seconda edizione del concorso


25/07/2023: Per chi non lo sapesse: il pericolo concussione

Un piccolo approfondimento di Alessandro Mazzeranghi per conoscere le possibili conseguenze nei luoghi di vita e di lavoro di un colpo in testa anche senza danni esterni visibili.


24/07/2023: Sulla conservazione dei registri di carico e scarico dei rifiuti

Un interpello del Ministero dell'Ambiente indica che i consulenti aziendali non possono conservare i registri di carico e scarico dei rifiuti dei propri clienti.


20/07/2023: Rentri: il regolamento d'attuazione

Pubblicate le modalità di funzionamento del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, conosciuto come Rentri.


19/07/2023: TU ambiente: nuove disposizioni correttive e integrative

Le principali modifiche apportate al TU ambientale dal D.Lgs.213/2022


18/07/2023: Nuovo codice appalti e tutela ambientale


17/07/2023: Seminario gratuito "Cambiamenti climatici e lavoro"

Inail organizza il 21 luglio il convegno gratuito "Cambiamenti climatici e lavoro ricerca scientifica e progetti di intervento. Le iniziative dell’Inail per il settore dell’edilizia"


14/07/2023: Legge sul ripristino della natura

L'UE deve disporre di misure di ripristino entro il 2030 che coprano almeno il 20% delle sue aree terrestri e marittime, affermano i deputati.


12/07/2023: Con il caldo arrivano i primi superamenti per l’ozono

Conosciamo meglio questo inquinante


11/07/2023: Innovazione per la salute e la sicurezza sul lavoro

Presentate le buone pratiche di Inail e Ferrovie dello Stato


1.5 2.5 3.5 4.5 5.5 6.5 7.5 8.5 9.5 10.5 11.5