Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/07/2020: Coronavirus: la Commissione rafforza la preparazione per affrontare futuri focolai

La Commissione ha presentato il 15 luglio misure immediate a breve termine volte a rafforzare la preparazione sanitaria dell'UE per affrontare i focolai di COVID-19.

La Commissione ha presentato il 15 luglio misure immediate a breve termine volte a rafforzare la preparazione sanitaria dell'UE per affrontare i focolai di COVID-19. Fin dall'inizio la Commissione ha coordinato lo scambio di informazioni e raccomandazioni relativamente alle azioni e alle misure sanitarie a livello transfrontaliero. Una vigilanza costante e una risposta rapida da parte della Commissione e degli Stati membri sono fondamentali per contenere la diffusione del virus ed evitare l'imposizione di nuove misure di blocco generalizzato.

 

La comunicazione contempla tutte le azioni necessarie a rafforzare la preparazione, tra cui le attività di test e tracciamento dei contatti, il miglioramento della sorveglianza della sanità pubblica e un accesso più ampio alle contromisure mediche quali dispositivi di protezione individuale, medicinali e dispositivi medici. Tali azioni comprendono anche misure concernenti la capacità dell'assistenza sanitaria di gestire un afflusso massiccio di pazienti, le contromisure non farmaceutiche, il sostegno alle minoranze e alle persone vulnerabili e le attività intese a ridurre l'impatto dell'influenza stagionale.

 

La comunicazione presenta una serie di azioni prioritarie per le autorità nazionali, la Commissione e le agenzie dell'UE:

  • aumentare la copertura dei test, il tracciamento dei contatti e la sorveglianza da parte degli enti sanitari pubblici al fine di mappare i cluster per contenere la diffusione dei focolai; oltre alla comunicazione la Commissione ha adottato oggi una decisione di esecuzione volta a sostenere l'interoperabilità delle applicazioni mobili di tracciamento e di allerta oltre i confini nazionali all'interno dell'UE;
  • garantire la regolare fornitura di dispositivi di protezione individuale, medicinali e dispositivi medici mediante meccanismi quali appalti comuni di emergenza e scorte strategiche dell'UE;
  • fare in modo che la sanità pubblica sia capace di attivarsi rapidamente, in qualsiasi momento, per gestire un afflusso massiccio di pazienti senza trascurare altri settori dell'assistenza sanitaria, anche mediante il sostegno finanziario per il trasporto di personale medico e di pazienti tra gli Stati membri e il coordinamento, attraverso il meccanismo unionale di protezione civile, dell'invio di squadre mediche di emergenza e di materiali nei paesi che ne fanno richiesta;
  • prevedere misure non farmaceutiche mirate e localizzate, basate su ricerche e prove, nonché lo scambio tempestivo di informazioni sull'efficacia delle misure reintrodotte;
  • sostenere i gruppi vulnerabili, come gli anziani, le persone con patologie pregresse e le persone socialmente emarginate, mediante la condivisione delle migliori pratiche in materia di effettuazione di test, assistenza e cura, anche per quanto riguarda il sostegno psicosociale e per la salute mentale;
  • ridurre l'impatto dell'influenza stagionale, in modo da evitare una pressione supplementare sui sistemi di assistenza sanitaria già sovraccarichi, mediante l'aumento della copertura vaccinale e altre misure, ad esempio garantendo ulteriori acquisizioni di vaccini antinfluenzali a livello nazionale.

 

Dichiarazioni di alcuni membri del Collegio:

Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione dello stile di vita europeo, ha dichiarato: "Anche se ora conosciamo meglio il virus, abbiamo il dovere di mantenere un atteggiamento vigile e improntato alla prevenzione. L'insieme di misure presentate oggi mira a contrastare eventuali ulteriori focolai di COVID-19. Mettendo in pratica gli insegnamenti tratti negli ultimi mesi, stiamo pianificando in anticipo per evitare improvvisazioni, rafforzando la nostra preparazione su tutti i fronti, salvaguardando il mercato unico e le sue libertà principali e agevolando il cammino verso la ripresa economica e sociale in tutta l'UE."

 

Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha affermato: "Sebbene siano stati compiuti progressi notevoli dalla fase acuta della pandemia di COVID-19, il virus continua a circolare. La vigilanza, la preparazione e il coordinamento sono essenziali per prevenire focolai generalizzati. Oggi chiediamo un'azione forte e comune per proteggere i nostri cittadini e sosterremo gli Stati membri in tale impegno. È nostra responsabilità garantire di essere preparati al meglio. Non è il momento di abbassare la guardia."

 

Contesto

La pandemia di COVID-19 ha esercitato una pressione senza precedenti in tutta l'UE, così come nel resto del mondo. Molti paesi hanno dovuto far fronte a una diffusa trasmissione del virus nella comunità. L'UE e i suoi Stati membri hanno introdotto misure per attenuare gli impatti sociali ed economici, tra le quali il mantenimento del funzionamento del mercato interno, l'assistenza ai settori dei trasporti e del turismo, la tutela dell'occupazione e il sostegno ai servizi di assistenza medica per i gruppi vulnerabili. La Commissione ha inoltre formulato raccomandazioni sulle misure di viaggio e alle frontiere necessarie per proteggere la salute dei cittadini, salvaguardando nel contempo il mercato interno. 

 

Gli Stati membri stanno coordinando sempre di più la loro risposta, un aspetto imprescindibile per garantire che la situazione epidemiologica rimanga sotto controllo in tutta l'UE. Le misure di sanità pubblica adottate dai paesi hanno contribuito a ridurre il numero di nuove infezioni, fino a portarlo a un livello gestibile dai sistemi sanitari. Ciò ha a sua volta consentito la graduale revoca delle varie restrizioni imposte e la ripresa della maggior parte delle attività, in base agli orientamenti forniti dalla tabella di marcia europea per revocare le misure di contenimento del coronavirus.

 

Il virus non si ferma alle frontiere dell'UE. La Commissione continuerà a lavorare in coordinamento con altri attori globali, tra cui l'ONU e l'OMS, per garantire la necessaria risposta internazionale a questa minaccia sanitaria globale, compreso l'accesso equo a un vaccino contro la COVID-19.

 

Fonte: Commissione Europea


30/07/2015: La prevenzione corre sul web

Prevenzione 2.0 promuovere la salute con la mhealth


29/07/2015: Esodo estivo: i consigli per un viaggio sicuro

Sabato e domenica il primo grande esodo estivo, ma la giornata da bollino nero sarà l'8 agosto


28/07/2015: Rettifica del regolamento (UE) n. 605/2014 riferito al REACH


27/07/2015: Esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio nel barese: 9 morti

Secondo le prime ricostruzioni a innescare la deflagrazione nello stabilimento è stato lo scoppio iniziale di un furgone.


24/07/2015: L’impegno a tutto campo dell’Inail per la gestione dello stress lavoro correlato

Dall’applicazione sul territorio della metodologia di valutazione alle attività di prevenzione


23/07/2015: Sollecitata una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco

Una lettera al Ministero della Salute per sollecitare una soluzione per i medici competenti depennati dall'elenco per non aver ottenuto i dovuti crediti.


22/07/2015: Precisazioni sugli spazi confinati

Un commento e chiarimento dell'Ing. Catanoso sull'argomento degli spazi confinati


20/07/2015: Riapre il Centro di riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo

A partire dal primo luglio 2015 ha ripreso le attività il centro di Riferimento per la Prevenzione Igiene e Sicurezza nel Florovivaismo di Pistoia


17/07/2015: I 267 milioni di euro del bando Isi 2014 assegnati a 3.434 progetti

Il report incentivi Isi 2014


16/07/2015: Considerazioni del medico competente sul lavoro in altezza

Non esiste alcuna indicazione normativa che obblighi ad attivare la sorveglianza sanitaria per il lavoro in quota


15/07/2015: Disponibili gratuitamente alcune norme CEI in materia di normativa tecnica

E’ possibile accedere gratuitamente ad una serie di norme tecniche per la salvaguardia della sicurezza.


14/07/2015: Una app per misurare il livello di rumore negli ambienti

Ora sarà possibile misurare il livello del rumore negli ambienti attraverso la app NoiseWatch


13/07/2015: Ondate di calore: il numero telefonico 1500 e i dati di accesso al servizio

Un resoconto delle telefonate al numero 1500 correlato alla campagna "Estate sicura 2015: come vincere il caldo".


10/07/2015: Informazione al Lavoratore sul significato della Sorveglianza Sanitaria

L'art. 25, comma 1, lettera g) del D.Lvo 81/08 prevede che il Medico Competente: "fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria..."


09/07/2015: Presentata la Relazione annuale Inail

Confermano l’andamento decrescente degli incidenti sul lavoro: nel 2014 437mila infortuni e 662 casi mortali


09/07/2015: Premio SIE 2015 “Ergonomia applicata”

Un premio per i progetti che prevedono l’applicazione di principi e misure dell’ergonomia fisica, cognitiva od organizzativa in ambienti di lavoro.


08/07/2015: Nota del Ministero sui "rifiuti" da sfalci e potature

Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare chiarisce in una nota quando sfalci e potature non sono da classificare come rifiuti


07/07/2015: Report annuale sugli infortuni mortali e con feriti gravi nel settore agricolo

Il report con le dinamiche degli infortuni, le macchine coinvolte, ecc. nel settore agricolo e forestale


07/07/2015: Convegno sul rischio stress

Si svolgerà il prossimo 13 luglio a Cagliari il seminario organizzato da Inail "La prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato: strumenti di valutazione e buone pratiche”,


06/07/2015: Decreto ministeriale sulla revisione periodica delle macchine agricole

Revisione generale periodica delle macchine agricole ed operatrici, ai sensi degli articoli 111 e 114 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.


94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104