Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

25/10/2016: Contactless payments: è un boom

Il pagamento elettronico svolto senza contatto fisico sta letteralmente esplodendo, in termini di importi e numero di transazioni. Di Adalberto Biasiotti.

In linea di principio, una società senza contante dovrebbe essere una società più sicura e più trasparente. La mancanza di contante permette di ridurre le transazioni in nero, mentre al contempo riduce i rischi di furti e di rapine.

 

Ecco perché molte aziende stanno spingendo in ogni modo possibile per convincere i propri clienti ad effettuare pagamenti elettronici e, in particolare, pagamenti mediante sistemi semplificati per sviluppare una transazione.

 

Non sto quindi parlando di transazioni che vengono sviluppate via Internet, come ad esempio gli acquisti sui siti di Amazon ed eBay, ma di transazioni, spesso di ridotto importo, ma numerosissime, come quelle che vengono svolte per l’acquisto di libri, piccole ristorazioni, carburante e via dicendo.

 

Una recente ricerca, sviluppata in Inghilterra, e commissionata da una grande azienda di carte di credito, mostra che le transazioni cosiddette contactless, vale a dire senza contatto diretto fra due apparati, stanno crescendo al ritmo di 300 percento all’anno. Il fatto che grandi aziende che sviluppano lo smartphone, come Apple, abbiano inserito queste prestazioni nei loro apparati fa prevedere una crescita letteralmente esponenziale.

 

Una recente indagine che ha coinvolto più di 2000 consumatori ha mostrato che quasi il 70 percento di essi ritiene che le tecnologie senza contatti potranno sostituire del tutto il denaro contante prima del 2036. La ricerca mette anche in evidenza che uno sviluppo tecnologico della popolazione, più spinto nei grandi centri urbani, come Londra, porta a numeri molto più avanzati.

 

La Banca d’Inghilterra ha recentemente annunciato che finanzierà tutte le ricerche che saranno indirizzate al potenziamento delle tecnologie senza contatti.

 

Uno dei vantaggi dei pagamenti, effettuati mediante smartphone, e è legato al fatto che non è necessario essere in possesso di una carta di credito ed ecco perché in molti paesi in via di sviluppo, come ad esempio l’Africa, il rateo di crescita di queste transazioni è molto più elevato, in termini percentuali, anche se non in termini assoluti, rispetto agli Stati Uniti ed all’Europa.

 

Anche in Cina la disponibilità di apparati prodotti da Samsung, dotati della tecnologia cosiddetta NFC, vale near field  communication, rende facile la predizione che in termini di numero e importi di transazione, la Cina sarà la nazione dominante nell’area dell’Asia e del Pacifico.

 

Ad oggi, ricordo che le tecnologie di transazioni correntemente utilizzate sono l’SMS e WAP/WEB, che rappresentano lo strumento tecnologico più utilizzato.

Per contro, i pagamenti effettuati attraverso la tecnologia NFC, che indubbiamente è la tecnologia del futuro, stanno registrando ratei di crescita dell’ordine del 59 percento anno su anno.

 

Queste considerazioni debbono essere attentamente studiate dai responsabili della sicurezza anticrimine, in quanto dimostrano con chiarezza che l’attenzione che deve essere prestata, in fase di analisi di rischio, alla movimentazione di contante, deve gradualmente spostarsi verso la adozione di provvedimenti garantistici nella movimentazione informatica, ed in particolare nella movimentazione basata su  transazioni senza contatti fisici fra gli apparati coinvolti.

È un’evoluzione significativa, che i professionisti della security devono prepararsi a fronteggiare.

 

Adalberto Biasiotti

 

 

 


12/02/2020: Esposizione a silice, dall’Inail una mappatura completa del rischio

In un convegno a Roma il prossimo 5 marzo saranno presentati il Rapporto scientifico 2000-2019 e la banca dati contenente dettagliate informazioni sulla silicosi e sulle altre patologie connesse al rischio. Con un applicativo dell’Istituto sarà possibile evidenziare la pericolosità delle lavorazioni in relazione alle attività produttive


11/02/2020: SICURELLOsi SAFETY: un pacchetto dalla Cina

Finalmente i DPI vanno a ruba e tutti li vogliono usare.


10/02/2020: Le sfide della privacy

Intervento televisivo di Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


07/02/2020: Eu-osha e Inail, siglato un accordo di collaborazione scientifica sui disturbi muscolo-scheletrici

Dalle strutture tecniche e di ricerca dell’Istituto saranno elaborati quattro articoli di approfondimento su queste patologie. L’iniziativa rientra fra le attività di supporto alla campagna 2020-2022.


06/02/2020: Global McKinsey institute: il cambiamento climatico ci costerà caro

Il think thank americano analizza gli impatti socio-economici del surriscaldamento globale. Sovraffollamento, ondate di calore, perdita di ore lavorative, svalutazione del capitale tra i possibili effetti.


05/02/2020: FAQ Coronavirus

Le risposte dell’ISS ai dubbi più frequenti su esposizione, prevenzione e trasmissione


04/02/2020: SICURELLOsi SAFETY: Il labirinto

In caso di emergenza siamo proprio sicuri di riuscire ad abbandonare il luogo dove ci troviamo?


03/02/2020: Infezione da coronavirus 2019

Domande e risposte del Ministero della Salute


31/01/2020: GlobalAbc: settore edilizio responsabile del 39% delle emissioni di CO2

Produzione di materiali, spreco energetico, sistemi di condizionamento dell’aria. Un rapporto Unep fa luce sugli sprechi negli edifici. L’intenso consumo di elettricità rende necessario l’accesso alle rinnovabili: il 2020 sarà un anno cruciale.


30/01/2020: Enisa: uno strumento per la valutazione del rischio di sicurezza

Uno strumento elaborato da un gruppo di lavoro cui ha partecipato anche il Garante


29/01/2020: E' online il canale di SICURELLO.si SAFETY

Dopo il conto alla rovescia partito il primo gennaio 2020 è online il canale di SICURELLO.si SAFETY.


28/01/2020: La cybersecurity al centro della giornata europea della protezione dati

"Spazio cibernetico bene comune: protezione dei dati, sicurezza nazionale". Il convegno organizzato dal Garante per la privacy in programma il 30 gennaio


27/01/2020: Promozione e applicazione dei modelli di organizzazione e gestione nelle Pmi

Roma, 30 gennaio 2020. Un evento nazionale organizzato dall’Inail e da Sistema Impresa in cui sono illustrati i principali aspetti dell’utilizzo di questi strumenti semplificativi


24/01/2020: Gli assistiti Inail si raccontano: in un filmato due anni di “Belle Storie”

Prosegue con nuovi video-racconti la campagna di narrazione avviata nel 2018 e dedicata alle esperienze di reinserimento degli infortunati sul lavoro. In una clip, online sul portale istituzionale, le testimonianze raccolte nelle precedenti edizioni


23/01/2020: Nazioni unite: al via la “Decade of action” per l’attuazione dell’Agenda 2030

Revisione degli impegni nazionali, strategie comunicative efficienti, quadri di finanziamento efficaci. Questi alcuni degli strumenti per accelerare il raggiungimento degli SDGs.


22/01/2020: Un approfondimento sui metodi progettuali antincendio

Codice di prevenzione incendi: la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita.


21/01/2020: Global risks report 2020: i primi cinque rischi mondiali sono tutti ambientali

Clima, cyber sicurezza, fratture geopolitiche e disuguaglianze, i temi del nuovo rapporto Wef. Fondamentale la cooperazione tra leader mondiali, imprese e responsabili politici. Per i giovani, la condizione del Pianeta è allarmante.


20/01/2020: Prevenire e contrastare molestie e violenza sul lavoro

L'INAIL traccia il quadro completo della normativa nazionale e internazionale e delle misure attuabili per combattere discriminazioni e abusi


17/01/2020: L’EU-OSHA è un successo

Guarda il messaggio video rivolto all’EU-OSHA da Nicolas Schmit, commissario europeo per l’Occupazione e i diritti sociali


16/01/2020: Una maglietta “intelligente” in grado di rendere il lavoratore più sicuro

Se l’abito del lavoratore diventa un dispositivo di protezione individuale contro il rischio infortuni


37.5 38.5 39.5 40.5 41.5 42.5 43.5 44.5 45.5 46.5 47.5