01/04/2019: Con Previs e Informo l’Inail approfondisce i fattori di rischio lavorativi per l’assistenza alle imprese
Un nuovo sistema di sorveglianza e un modello territoriale partecipativo finalizzato al sostegno delle aziende
Ampliare il raggio d’azione della vigilanza sui fattori di rischio lavorativi utilizzando i dati sulle non conformità registrati nei verbali dei Servizi di prevenzione delle Asl, che integrano quelli sui rischi legati a infortuni mortali e gravi già analizzati attraverso il sistema Informo. È questo l’elemento più innovativo introdotto nel progetto Ccm promosso dal Ministero della Salute e realizzato dal Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inail a partire dal 2017. Il progetto, sul tema “L’approfondimento dei fattori di rischio lavorativi e l’individuazione delle soluzioni per le aziende attraverso le attività di vigilanza e assistenza da parte delle Istituzioni”, ha dato avvio al sistema di sorveglianza Previs (prevenzione, vigilanza e sicurezza) e a un modello territoriale di tipo partecipativo per l’assistenza alle imprese.
Lucibello: “Un ulteriore tassello per la definizione delle politiche di prevenzione”. Il direttore generale dell’Inail, Giuseppe Lucibello, ha introdotto i lavori, insieme a Maria Giuseppina Lecce, dirigente del ministero della Salute e Nicoletta Cornaggia, del coordinamento del gruppo tecnico interregionale salute e sicurezza luoghi di lavoro. “Presentiamo oggi un progetto interessante che aggiunge un ulteriore tassello agli strumenti conoscitivi funzionali alla definizione delle politiche di prevenzione”, ha spiegato Lucibello. “Strumenti come questo dimostrano che conoscenza, assistenza, sorveglianza e soprattutto condivisione di dati renderanno possibile, auspicabilmente entro l’anno, la presentazione di un vero piano nazionale della prevenzione, consapevole, informato e soprattutto efficace”.
Un progetto in linea con il nuovo Piano delle attività di ricerca dell’Inail. È stato il direttore centrale ricerca, Edoardo Gambacciani, che ha moderato la prima delle tre sessioni del convegno insieme al direttore del Dimeila, Sergio Iavicoli, a ricordare il nuovo Piano delle attività di ricerca dell’Inail valido per il triennio 2019/2021, coerente con le finalità del progetto e con la programmazione del piano nazionale della prevenzione. Iavicoli ha invece dato risalto all’importanza della progettazione che, anche in passato, ha gettato le basi per attività che sono poi diventate sistemi.
Il sistema Previs valorizza i dati rilevati nei sopralluoghi. Tutt’ora in corso di sperimentazione, il progetto, con il coinvolgimento di una rete di dieci Regioni, intende consolidare la sinergia tra istituzioni e imprese, innanzitutto attraverso il sistema Previs, che valorizza le informazioni emerse durante i sopralluoghi in azienda e analizza, in una fase pre-evento, le violazioni e gli interventi prescritti dai Servizi di prevenzione delle Asl e le non conformità rilevate. Previs integra, quindi, i dati rilevati dal sistema di sorveglianza degli infortuni mortali e gravi (Informo) basato, invece, sull’analisi dei fattori di rischio in fase post-evento. In sostanza, i due sistemi consentono di analizzare una maggiore quantità di dati migliorando il monitoraggio dei fenomeni infortunistici.
L’assistenza alle aziende attraverso i piani mirati di prevenzione. Se il sistema Previs estende la sorveglianza sui rischi infortunistici in ambito lavorativo, il secondo obiettivo del progetto riguarda l’assistenza alle aziende, per la quale è stato predisposto un modello territoriale partecipativo, il Piano mirato di prevenzione. Ne sono stati realizzati 12 nelle regioni coinvolte, dal Piemonte alla Sicilia. A riassumere le diverse fasi dell’intervento sul territorio è stato il responsabile del progetto, Giuseppe Campo, del Dimeila. “Dopo la progettazione, che coinvolge istituzioni e parti sociali, si parte con un seminario di avvio - ha spiegato Campo - seguito da eventi di formazione integrata e, successivamente, dall’autovalutazione delle aziende con una scheda dedicata. Si passa poi alle attività di vigilanza da parte delle Asl presso le aziende del comparto – ha proseguito - che riguardano anche quelle non coinvolte nel piano, a cui fa seguito l’Indagine sulla percezione dei rischi da parte dei lavoratori che si avvale di un questionario. L’intervento si chiude con un seminario conclusivo e l’attivazione della verifica dell’efficacia del piano con una scheda indicatori di risultato e di processo”.
Le esperienze realizzate sul territorio. Durante la terza sessione dei lavori, moderata da Tommaso De Nicola, vicario della Direzione centrale prevenzione, sono state presentate cinque esperienze che hanno coinvolto le strutture residenziali per anziani, i giovani imprenditori agricoli, il settore dell’economia circolare e il comparto della cantieristica navale. Un intervento si è concentrato sugli infortuni lavorativi in agricoltura, mentre l’ultimo contributo ha analizzato contesto, ricadute ed efficacia degli interventi di prevenzione.
Fonte: INAIL
19/03/2020: Coronavirus: le ultime ordinanze delle regioni
Nuove ordinanze e verso proroga restrizioni
19/03/2020: Covid-19: documento SNPA su pulizia ambienti esterni e uso disinfettanti
Approvato un documento con indicazioni tecniche relativamente agli aspetti ambientali della pulizia degli ambienti esterni e dell’utilizzo di disinfettanti nel quadro dell’emergenza Covid-19 e sue evoluzioni.
18/03/2020: PuntoSicuro a Radio Anmil Network: si parla di nuove tecnologie
Giovedì 19 marzo 2020 va in onda la seconda puntata della collaborazione tra PuntoSicuro e Radio Anmil Network sul tema delle nuove tecnologie con un’intervista a Rosina Bentivenga, Emma Pietrafesa e Sara Stabile dell’Inail.
18/03/2020: SARS-CoV-2 e COVID-19: alcune traduzioni per la popolazione straniera
Disponibili le traduzioni, in alcune delle lingue più parlate tra la popolazione straniera, di alcuni materiali divulgativi relativi al virus SARS-CoV-2 e a COVID-19
18/03/2020: Decreto "Cura Italia": misure straordinarie per sanità, famiglie e lavoro
Approvato un decreto-legge che introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
17/03/2020: COVID-19: i dati al 16 marzo
La Sorveglianza Integrata in Italia dell'ISS in un infografica aggiornata al 16 marzo
16/03/2020: Coronavirus, letalità fino a questo momento è del 5,8%, più alta negli uomini
La situazione al 13 marzo
14/03/2020: Coronavirus: firmato protocollo Governo-sindacati-imprese per limitare il contagio negli ambienti di lavoro
Linee guida condivise tra le Parti per agevolare le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio
13/03/2020: Epidemia della malattia da Coronavirus e sicurezza e salute sul luogo di lavoro
L'Eu-Osha sta seguendo da vicino la diffusione del Coronavirus e sta pubblicando regolarmente aggiornamenti e risorse sul proprio sito web.
12/03/2020: Coronavirus: il nuovo decreto che sospende molte attività non essenziali
Il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo decreto recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale. Si fermano le attività non considerate essenziali.
11/03/2020: Proroga la validità della carta di qualificazione del conducente
De Micheli firma decreti per proroga validità carta di qualificazione conducente e certificati di formazione professionale per il trasporto delle merci pericolose e del permesso provvisorio di guida
11/03/2020: COVID-19 Raccomandazioni per le persone in isolamento domiciliare e per i familiari che li assistono
Indicazioni del Gruppo ISS “Comunicazione Nuovo Coronavirus”
11/03/2020: Emergenza Coronavirus: Cosa si può fare fino al 3 aprile?
Alcune FAQ del Governo e dell'ISS chiariscono cosa si può fare fino al 3 aprile.
10/03/2020: Controlli per il contenimento del Coronavirus: la direttiva del ministro ai prefetti
Le disposizioni del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e il modulo di autocertificazione.
10/03/2020: COVID-19: estese a tutta l’Italia le limitazioni per le aree più colpite
Il decreto del Presidente del Consiglio dell’9 marzo 2020 estende le misure già previste dal decreto dell’8 marzo a tutto il territorio nazionale. Le misure predisposte sono già in vigore.
09/03/2020: Stress da coronavirus, consigli dall’OMS
In un momento di emergenza globale, incerti scenari, repentini cambiamenti di abitudini di vita, inevitabilmente si presenta anche lo stress. Ma c’è modo per arginarlo.
08/03/2020: COVID-19: un decreto forte per limitare la diffusione del virus
Il decreto del Presidente del Consiglio dell’8 marzo 2020 riporta il divieto di ingresso e di uscita dall’intera Regione Lombardia e da altre 11 province in Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna e Marche. Le misure di contrasto e contenimento del COVID-19.
06/03/2020: ANMIL presenta uno studio sulle differenze di genere tra lavoro e infortuni al femminile
Lavoro e infortuni al femminile: le differenze di genere”. Lo studio approfondisce il tema del “Gender gap”
06/03/2020: Giornata internazionale della donna e parità di genere nei luoghi di lavoro per tutti
Questa ricorrenza ci ricorda con vigore di impegnarci ancora a fondo per eliminare gli stereotipi di genere, celebrando al contempo le conquiste, la creatività e la forza delle donne.
05/03/2020: COVID-19: quali sono le nuove misure valide per l’intero territorio nazionale?
Il nuovo decreto del Presidente del Consiglio del 4 marzo 2020 riporta le misure per il contenimento del nuovo coronavirus e le misure di prevenzione valide su tutto il territorio nazionale. Gli eventi, le scuole, il personale sanitario e il lavoro agile.
38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48