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16/09/2016: Come si finanzia Daesh

Secondo gli esperti dell’Unesco Daesh si finanzia grazie al furto ed alla rivendita di reperti archeologici. Di Adalberto Biasiotti.

Poco dopo la liberazione di Palmira da parte della armata siriana, sono affiorate notizie in merito ai danni arrecati a questo sito.

Le forze speciali americane hanno recuperato dei documenti che dimostrano come i reperti archeologici siano stati utilizzati per finanziare le attività del gruppo terroristico.

Il centro principale di smistamento dei reperti rubati la città turca di Gaziantep, a poca distanza dal confine siriano, dove chi scrive un paio d’anni fa ha tenuto una conferenza sulle emergenze afferenti ai beni culturali.

Sono prosperate le piccole botteghe, che vendono reperti archeologici a prezzi concorrenziali; parimenti, sono aumentati gli inviati di antiquari europei, che possono così approvvigionarsi di opere d’arte di grande valore a prezzi concorrenziali.

Per evidenti motivi, articoli di gioielleria, monete ed altri piccoli oggetti sono quelli preferiti sia dai rivenditori, sia dagli acquirenti. Là dove l’acquirente è più esigente, è possibile creare dei documenti falsificati, che documentano una origine legittima del reperto.

Anche il sito di vendita on-line eBay è coinvolto, ovviamente indirettamente, in questo tipo di attività illegale. Laddove possibile, i malviventi preferiscono vendere direttamente agli acquirenti, per diminuire le commissioni di intermediazione e rendere più difficile il tracciamento dell’oggetto rubato.

I responsabili di eBay hanno dichiarato che stanno tenendo sotto stretto controllo ogni vendita di reperti archeologici, per bloccare queste attività illegali.

Nella foto che accompagna quest’articolo sono illustrati alcuni degli oggetti che sono stati sottratti a Palmira e sono stati messi in vendita su canali paralleli.

Purtroppo gli acquirenti non sono affatto selettivi, perché il mercato è affamato di questi oggetti ed è disposto ad acquistarli senza fare troppe domande.

 

Adalberto Biasiotti

 

 


21/12/2012: Pubblicato il nuovo elenco dei soggetti abilitati per l'effettuazione delle verifiche periodiche


07/12/2012: Pubblicato il Decreto sulle Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi

Con il Decreto Interministeriale deI 30 novembre 2012 sono state recepite le procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all’art.29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i., ai sensi dell’art.6, comma 8, lettera f), del medesimo decreto legislativo.


29/11/2012: Approvato documento della Commissione Consultiva sulla valutazione del rischio chimico

Nella seduta del 28 novembre 2012, la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha approvato il documento con cui sono individuati i criteri e gli strumenti per la valutazione e gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.


28/11/2012: Settimana della sicurezza 2012 - Anniversario tragedia Thyssenkrupp

Conferenza stampa domani venerdi' 30 novembre - ore 12 - Settimana della sicurezza 2012 - V anniversario tragedia Thyssenkrupp


20/11/2012: Ministero della Salute: nuova area tematica "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"

Nuova area tematica nel sito del Ministero della Salute: "Sicurezza giocattoli e prodotti a libero consumo"


15/11/2012: Testo Unico - Disponibile il testo coordinato nell'edizione novembre 2012

Disponibile il testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro coordinato nell'edizione novembre 2012


10/11/2012: PuntoSicuro si presenta in una veste rinnovata!

Nuova versione del quotidiano PuntoSicuro - grafica completamente migliorata!


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