Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/09/2016: Come si finanzia Daesh

Secondo gli esperti dell’Unesco Daesh si finanzia grazie al furto ed alla rivendita di reperti archeologici. Di Adalberto Biasiotti.

Poco dopo la liberazione di Palmira da parte della armata siriana, sono affiorate notizie in merito ai danni arrecati a questo sito.

Le forze speciali americane hanno recuperato dei documenti che dimostrano come i reperti archeologici siano stati utilizzati per finanziare le attività del gruppo terroristico.

Il centro principale di smistamento dei reperti rubati la città turca di Gaziantep, a poca distanza dal confine siriano, dove chi scrive un paio d’anni fa ha tenuto una conferenza sulle emergenze afferenti ai beni culturali.

Sono prosperate le piccole botteghe, che vendono reperti archeologici a prezzi concorrenziali; parimenti, sono aumentati gli inviati di antiquari europei, che possono così approvvigionarsi di opere d’arte di grande valore a prezzi concorrenziali.

Per evidenti motivi, articoli di gioielleria, monete ed altri piccoli oggetti sono quelli preferiti sia dai rivenditori, sia dagli acquirenti. Là dove l’acquirente è più esigente, è possibile creare dei documenti falsificati, che documentano una origine legittima del reperto.

Anche il sito di vendita on-line eBay è coinvolto, ovviamente indirettamente, in questo tipo di attività illegale. Laddove possibile, i malviventi preferiscono vendere direttamente agli acquirenti, per diminuire le commissioni di intermediazione e rendere più difficile il tracciamento dell’oggetto rubato.

I responsabili di eBay hanno dichiarato che stanno tenendo sotto stretto controllo ogni vendita di reperti archeologici, per bloccare queste attività illegali.

Nella foto che accompagna quest’articolo sono illustrati alcuni degli oggetti che sono stati sottratti a Palmira e sono stati messi in vendita su canali paralleli.

Purtroppo gli acquirenti non sono affatto selettivi, perché il mercato è affamato di questi oggetti ed è disposto ad acquistarli senza fare troppe domande.

 

Adalberto Biasiotti

 

 


11/11/2014: Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail

Incontro a Seriate (BG) il 17 novembre sui benefici previsti dal bando Fipit e sulla riduzione dei premi Inail


11/11/2014: Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione

Seminario a Bologna sul servizio prevenzione e protezione


10/11/2014: Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere

Seminario sui documenti semplificati per la conduzione del cantiere


10/11/2014: In Europa oltre la metà dei casi di morti per l’amianto


07/11/2014: Convegno: Sicurezza e qualificazione nella manutenzione


07/11/2014: Infortuni e malattie professionale: metodologia 2.0


06/11/2014: Direttiva Cantieri: Protocollata la denuncia di Marco Bazzoni


06/11/2014: Convegno: la salute e sicurezza sul lavoro in edilizia


06/11/2014: Sicurezza al femminile: un sondaggio per le nuove linee guida


05/11/2014: INAIL: Carta dei servizi 2014


05/11/2014: Rendere l'Europa un luogo di lavoro più sano


04/11/2014: Al via l’assegnazione dei 30 milioni di euro del bando Fipit


04/11/2014: Stress: il Ministero degli Esteri aderisce alla campagna europea


03/11/2014: Infortuni in itinere, nessun indennizzo se l’uso dell’auto non è indispensabile


03/11/2014: Furti di identità: via libera al sistema di prevenzione

Parere favorevole su due convenzioni che ne regoleranno il funzionamento


03/11/2014: Convegno: Malattie professionali: quale ruolo per l'RLS?


31/10/2014: «Relive», il videogioco che insegna come salvare una vita in pericolo


31/10/2014: In Italia infortuni sul lavoro in calo di 36 punti percentuali


31/10/2014: Biotecnologie per lo sviluppo sostenibile: esperti a confronto in un convegno Inail


30/10/2014: XII Giornata nazionale di WHP. Promozione della salute nei luoghi di lavoro


110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120