Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

04/07/2018: Colf e badanti: crisi e ricaduta sul fenomeno infortunistico

Dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici emerge che da alcuni anni colf e badanti diminuiscono costantemente.

La richiesta di lavoratori domestici, in particolare badanti, ha conosciuto nel nostro Paese una crescita impressionante che nel giro di un decennio ha portato il loro numero in pratica a raddoppiarsi: da 470.000 circa del 2005 a quasi 900.000 unità nel 2015. Il progressivo invecchiamento della popolazione, le difficoltà per la donna di conciliare i tempi di lavoro e di cura della casa e della famiglia, la presenza di una persona anziana o disabile non autosufficiente, sommati alla cronica carenza da parte delle Istituzioni nel campo dell’assistenza alle famiglie, hanno reso quasi inevitabile il ricorso al supporto di una valida collaboratrice domestica.

Ma in questi ultimi anni gli effetti della grave e lunga crisi economica si sono fatti sentire anche su questo versante attraverso il ridimensionamento di badanti e collaboratrici. Ma c’è da registrare un’altra circostanza ancora più interessante. 

   

Dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici emerge che da alcuni anni colf e badanti diminuiscono costantemente nel complesso fino ad attestarsi nel 2017 a quota 864.500 (-1% rispetto all’anno precedente) ma aumentano gli italiani che fanno i collaboratori familiari o le badanti che sono attualmente circa 232.600 in aumento del 6,9% rispetto ai 217.500 del 2016. Anche nel 2015 e 2016 c'era stato un incremento dei lavoratori domestici italiani ancora più sostenuto mentre il numero dei domestici totali risultava in calo.

Sembra dunque che le donne italiane, nella morsa della crisi e data la carenza di posti di lavoro più attrattivi, stiano tornando a quei lavori che fino a pochi anni fa venivano praticamente snobbati.

 

Non va dimenticato, inoltre, che si tratta di dati relativi a lavoratori regolari e assicurati e a tale proposito sorge spontanea una domanda: quante donne hanno ritenuto più economico abbandonare il loro posto di lavoro, magari precario e sottopagato, per dedicarsi ai compiti che prima venivano svolti da una badante esterna che pesava significativamente sul bilancio familiare?

Ma nonostante questa inversione di tendenza registrata negli ultimi anni, colf e badanti straniere rappresentano ancora l’80% della forza lavoro regolare (circa 700.000 unità): la maggior parte proviene dall’Est Europa (57,3%), il 20,5% dall’Asia, il resto da Sud America (10,8%) e Africa (9,4%). Le comunità straniere più numerose sono la romena (circa 140.000, circa il 20% del totale), l’ucraina (12%), la moldova (10%) e la filippina (8%).

Sebbene in tutte le aree la presenza straniera sia molto forte, le regioni settentrionali mostrano un’incidenza nettamente superiore rispetto a quelle meridionali. Fa eccezione la Sardegna, dove le lavoratrici domestiche sono in maggioranza italiane.

 

Il calo dei lavoratori domestici non sembra, invece, aver avuto riflessi importanti sull’andamento degli infortuni sul lavoro che si è mantenuto sostanzialmente stabile nel corso dell’ultimo quinquennio. Nel 2016 (ultimo anno disponibile) si sono registrati 4.820 infortuni sul lavoro di cui 12 con esiti mortali mentre, cinque anni prima, nel 2012 erano stati 4.816 e 10 mortali.

La quota di donne infortunate si allinea perfettamente con quella delle occupate: nel 2016 gli infortuni femminili sono stati 4.314, pari all’89,5% del totale; per i casi mortali, invece, la percentuale femminile risulta contenuta al 70%.

 

Nello stesso anno gli infortuni occorsi a domestiche straniere sono stati 3.195 pari al 74,1% del totale. Le comunità straniere più colpite sono la Rumena con 798 infortuni pari al 25% del totale, Ucraina (414), Moldava (331), Peruviana (226) e Filippina (192). Anche tra le straniere la quota di donne infortunate si attesta intorno al 90% per le comunità dell’est europeo (Bulgaria, Ucraina, Romania, Moldavia, Polonia); mentre nella comunità Sri Lanka la componente femminile risulta pari al 61,6% del totale e in quella filippina al 75,0%, a testimonianza di come, in queste comunità, anche molti uomini siano impegnati nei servizi domestici e assistenziali.

 

 

Fonte: ANMIL


03/11/2023: Prorogati i termini per il Premio imprese per la sicurezza 2023

Sono stati prorogati i termini per l’VIII edizione del Premio imprese per la sicurezza. Sarà possibile inviare i questionari fino alle 14.30 del 24 novembre 2023.


02/11/2023: Infortuni e malattie professionali: i dati Inail dei primi nove mesi del 2023

Online gli open data Inail dei primi nove mesi del 2023: le denunce di infortunio sul lavoro sono state 430.829 (-19,6%), 761 delle quali con esito mortale (-3,7%). In aumento le patologie di origine professionale (+21,9%).


31/10/2023: Il disegno di legge per regolamentare l’intelligenza artificiale

Informazioni sul nuovo disegno di legge relativo alla trasparenza dei contenuti generati da intelligenza artificiale. Le criticità dell’IA, i deep fake e il problema della verifica delle fonti.


30/10/2023: Il nuovo atlante europeo dell'ambiente e della salute

L’European Environment Agency ha realizzato uno strumento online di facile consultazione che permette di verificare la qualità dell'ambiente.


27/10/2023: I consigli per i campi elettromagnetici in ambito domestico

Indicazioni dell’Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima di Bolzano per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici in ambito domestico.


26/10/2023: Il 43° elenco dei soggetti abilitati alle verifiche periodiche

Il Ministero del Lavoro ha adottato il nuovo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.


25/10/2023: Ambienti di lavoro sani e sicuri 2023-2025

Al via il lancio ufficiale della nuova campagna di Eu-Osha «Ambienti di lavoro sani e sicuri – Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale»


24/10/2023: La settimana della sicurezza in Lombardia

Insieme per un lavoro sicuro: gli incotri previsti i presenza e in streaming


23/10/2023: La salute e sicurezza sul lavoro nelle aule professionali

Il progetto OSHVET volto a sensibilizzare gli insegnanti e gli studenti delle scuole professionali in tutta Europa all’importanza della salute e sicurezza sul lavoro (SSL).


19/10/2023: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Preparati per la Settimana europea e l’avvio della campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri «Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale».


18/10/2023: Workshop - “Sicurezza & Innovazione nei Porti”

Genova, 27 ottobre 2023. L'evento è previsto a conclusione del Progetto I4D3A2 promosso dall’Inail nell’ambito del Bando ricerche BRIC e sviluppato in collaborazione con le Università di Genova, Cagliari e della Calabria per la formazione degli operatori portuali.


16/10/2023: Le Settimane della sicurezza 2023

Disponibile il programma dei seminari gratuiti


13/10/2023: Giornata di studio sulla valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici

Si terrà il 31 ottobre l'incontro gratuito “La valutazione e la gestione del rischio derivante da esposizione a campi elettromagnetici per la tutela dei lavoratori portatori di dispositivi medici indossabili ed impiantabili"


11/10/2023: Sicura: una settimana di eventi gratuiti a Bologna

Dal 23 al 27 ottobre in Ateneo si svolgerà “Sìcura”, una settimana ricca di incontri, di momenti formativi e di riflessioni volti a promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro,


10/10/2023: Giornata mondiale della salute mentale

Scopri la nuova sezione del sito web di Eu-Osha su rischi psicosociali lavoro-correlati e salute mentale!


10/10/2023: Premio “Imprese per la sicurezza”

Al via l’VIII edizione dell’iniziativa che punta a favorire la diffusione della cultura della prevenzione dando visibilità alle aziende che si distinguono per il loro impegno per la salute e la sicurezza dei lavoratori.  


05/10/2023: Un convegno sui modelli di organizzazione del lavoro

Nuovi modelli di organizzazione del lavoro, Digitalizzazione, Intelligenza Artificiale e Nuovi rischi: quali prospettive per l'obbligo di tutela della salute e della sicurezza?


04/10/2023: Richiesta di intervento ispettivo

Cos'è? A chi è rivolto? Come funziona ?


29/09/2023: Lavorare da casa? Salvaguarda la sicurezza

Lo strumento OiRA sul telelavoro


27/09/2023: Convegno sul Piano Nazionale Prevenzione Edilizia

Un evento sul Piano Nazionale Prevenzione Edilizia e sul lancio del secondo concorso sulle Buone Pratiche in edilizia: a Bologna l'11/10/2023 nell'ambito della Fiera Ambiente e Lavoro.


1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11