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15/01/2016: Belle le telecamere HD, ma gli obbiettivi?

Ormai le telecamere ad alta risoluzione hanno prezzi del tutto competitivi con le telecamere tradizionali. Ma senza appropriati obbiettivi le loro prestazioni non vengono sfruttate a fondo. Di A.Biasiotti.

Negli ultimi tempi si stanno diffondendo sempre più delle telecamere, a prezzi contenuti, che hanno delle prestazioni del tutto impensabili fino a qualche tempo fa.
Oggi i sensori da un paio di milioni di pixel sono quasi normali, contro il mezzo milione circa, che era comune qualche tempo fa.
Tutti i progettisti ed installatori che utilizzano queste telecamere non mancano di sottolineare ai clienti i grandi vantaggi che nascono dall’utilizzo di telecamere ad alta risoluzione, anche se vi sono dei problemi, più o meno nascosti, che sarebbe invece meglio metter in evidenza.
Lo sviluppo delle sensori per telecamere si sta continuamente spostando verso soluzioni a risoluzione più elevate, grazie alla diminuzione della dimensione del pixel; questa diminuzione di dimensione porta a realizzare dei sensori con un maggior numero di pixel disponibili sulla superficie sensibile.
Oggi in applicazioni commerciali si passa da dimensioni dei sensori dell’ordine di 5 µm a 1,1 µm.
Naturalmente, alla diminuzione della dimensione del pixel, corrisponde una maggiore complessità nella realizzazione del sensore, ma oggi i livelli di precisione che sono utilizzati dalle moderne macchine fanno sì che, nonostante questi vincoli, il costo  sia comunque oltre modo competitivo.
Quello che forse sfugge a molti utenti di questa telecamere è che, quando la dimensione del pixel scende, la difficoltà di realizzare degli appropriati obiettivi cresce assai di più.
Se non si utilizza un’ottica con una adeguata risoluzione, tutti i vantaggi ricollegabili all’utilizzo di un sensore ad alta risoluzione possono essere perduti e, in qualche caso, si può avere addirittura una degradazione dell’immagine.
D’altro canto, se leggiamo le specifiche di tutti i venditori di telecamere ad alta risoluzione, vediamo che l’argomento della effettiva risoluzione della telecamera, completa di ottica e sensore, viene spesso trascurato, non so se per ragioni tecnologiche o commerciali.
Ecco il motivo per cui raccomando caldamente ai lettori di non ritenere che una telecamera con un sensore ad alta risoluzione possa automaticamente essere una telecamera migliore di un’altra; la prova del 9 si ha soltanto utilizzando dei bersagli standardizzati,  mettendo a confronto le immagini risultanti.
Non per nulla, la moderna nuova normativa per la progettazione e realizzazione di sistemi di videosorveglianza, la EN 62676, mette a disposizione dei bersagli specifici, che dovrebbero essere utilizzati correntemente.
È solo dalla somma della qualità del sensore e della qualità dell’ottica che nasce una valutazione oggettiva di questa nuova generazione di telecamere.
 
Adalberto Biasiotti

28/02/2017: Bonifica amianto negli edifici pubblici : finanziamenti per la progettazione

E' stato approvato il bando per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi di bonifica di edifici pubblici contaminati da amianto .


27/02/2017: Norme UNI 11226-1 e UNI 11226-2: impianti a rischio di incidente rilevante

Sistemi di gestione della sicurezza in merito agli impianti a rischio di incidente rilevante.


24/02/2017: Sicurezza del macchinario: pubblicata in lingua italiana la norma UNI EN ISO 14123-2

Sicurezza del macchinario e riduzione dei rischi per la salute derivanti da sostanze pericolose emesse dalle macchine


22/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: pagamento diritto annuale

I pagamenti devono essere effettuati entro il 30 aprile.


21/02/2017: Nuove proroghe antincendio per alberghi, scuole e asili nido?

Nel testo della conversione del decreto milleproroghe, da approvare entro il 28 febbraio, tornano alcune proroghe in materia antincendio.


21/02/2017: Lavori di pubblica utilità, nuova circolare Inail sull’assicurazione dei soggetti coinvolti

Precisate le modalità di applicazione della tutela contro infortuni e malattie.


21/02/2017: UNI EN ISO 7010:2017: segnali di sicurezza per la prevenzione degli infortuni

In vigore dal 2 febbraio 2017.


20/02/2017: Ecoreati, dall'Ispra le prescrizioni-tipo per estinguere le contravvenzioni ambientali

Indirizzi per l’applicazione della procedura di estinzione delle contravvenzioni ambientali ex parte vi-bis d.lgs. 152/2006


17/02/2017: Indicazioni operative sul coordinamento e la programmazione del personale ispettivo

la Circolare INL n.2 del 25 gennaio 2017


16/02/2017: Linee di indirizzo in merito alle malattie di origine professionale

Il documento di INAIL.


14/02/2017: Un disegno di legge per introdurre il reato di omicidio sul lavoro

Presentato in Senato il 9 febbraio un disegno di legge di modifica del codice penale, che introduce il reato di omicidio sul lavoro.


14/02/2017: Albo Nazionale Gestori Ambientali: iscrivibili le imprese in concordato con continuità aziendale.

In risposta a diversi quesiti.


13/02/2017: In forma si, ma in sicurezza!

Salute e sicurezza nei centri fitness e nei centri benessere


10/02/2017: Il regolamento generale europeo sulla protezione dei dati

In vigore dal 24 maggio 2016.


10/02/2017: Un convegno a Roma il 22 febbraio per parlare di prevenzione

A Roma il 22 febbraio 2017 si terrà il convegno gratuito “Azione Centrale per il Piano Nazionale di Prevenzione: Il Sistema Infor.MO per la sorveglianza dei fattori di rischio infortunistico e per la programmazione degli interventi di prevenzione”. 


09/02/2017: Piano Nazionale dei Controlli sui prodotti chimici

Un quadro nazionale delle attività di controllo per la verifica di conformità dei prodotti chimici al Regolamento REACH.


08/02/2017: Sicurezza del macchinario: UNI EN 13849-1 in lingua italiana

Sicurezza del macchinario - Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza - Parte 1: Principi generali per la progettazione


07/02/2017: Una sintesi delle attività dello SPISAL della ULSS 6 Vicenza

Pubblicato dallo SPISAL dell’ULSS 6 Vicenza, ora Ulss 8 Berica, un documento che riporta in sintesi gli aspetti salienti dell'attività di prevenzione svolta dal Servizio nei diciassette anni che vanno dal 2000 al 2016.


07/02/2017: Disturbi muscolo-scheletrici e lavoro: una mappatura critica

Seminario gratuito a Modena il 17 febbraio.


06/02/2017: Richiesta di chiarimenti relativamente all'utilizzo dell'applicativo per compilazione e trasmissione dati allegato 3B

Le difficoltà dei medici competenti a inserire i dati relativi alle aziende da loro seguite.


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