Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

16/04/2019: Bando Isi 2018

Fino al 30 maggio la compilazione online delle domande per accedere agli incentivi Inail

ROMA - Si apre ufficialmente oggi la procedura per l’assegnazione dei 369.726.206 euro di incentivi del bando Isi 2018. È l’importo più alto stanziato dall’Inail nelle nove edizioni dell’iniziativa, che a partire dal 2010 ha messo complessivamente a disposizione oltre due miliardi a fondo perduto per contribuire alla realizzazione dei progetti delle imprese che scelgono di investire in prevenzione.
 
Un percorso in tre tappe. Come per i bandi precedenti, la presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà in modalità telematica, attraverso un percorso articolato in tre tappe. La prima si concluderà alle ore 18 di giovedì 30 maggio, termine ultimo per inserire e salvare la propria domanda di accesso al contributo sul portale Inail, dove è possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare se ha raggiunto o meno la soglia di ammissibilità. Per compilare la domanda è necessario essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online, che possono essere ottenute effettuando la registrazione sul sito dell’Istituto almeno due giorni lavorativi prima della scadenza per la compilazione della domanda.
 
Le date del “click day” saranno comunicate dal 6 giugno. A partire da giovedì 6 giugno le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice, che le identificherà in maniera univoca in occasione del “click day” dedicato all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento. I giorni e gli orari di apertura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito Inail a partire dalla stessa data. Gli incentivi, ripartiti in budget regionali, saranno assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.
 
Per le imprese ammesse un mese di tempo per inviare la documentazione. Gli elenchi provvisori in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, saranno pubblicati sul sito dell’Istituto entro 14 giorni dalla conclusione della fase di invio delle domande online. Le aziende collocate in posizione utile per ottenere il contributo dovranno poi fare pervenire all’Istituto, entro trenta giorni, la domanda telematica generata dal sistema, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, e tutti gli altri documenti indicati nel bando per la specifica tipologia di progetto. Il contributo Inail può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati per ciascuno dei cinque assi di finanziamento previsti, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.
 
I cinque assi di finanziamento. Al primo asse, in particolare, sono assegnati 182.308.344 euro, suddivisi in 180.308.344 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Per l’asse 2 sono a disposizione 45 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Lo stanziamento dell’asse 3, per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è pari a 97.417.862 euro, mentre per il quarto asse, che in questa edizione del bando Isi riguarda le micro e piccole imprese operanti nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature, sono disponibili 10 milioni. Gli incentivi dell’asse 5, destinati alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, sono invece pari a 35 milioni, cinque dei quali riservati agli agricoltori under 40.
 
Uno stanziamento ad hoc per l’adozione di modelli organizzativi. Rispetto all’edizione precedente, la novità principale è rappresentata dall’introduzione del sub-asse di finanziamento da due milioni di euro dedicato ai progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con l’obiettivo di aumentare in modo significativo la diffusione di questi interventi di prevenzione. Il bando 2018 ha confermato inoltre la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere al secondo asse di finanziamento dedicato ai progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.
 
Con le ultime revisioni ottimizzato l’utilizzo delle risorse disponibili. I più recenti interventi di semplificazione e revisione del bando Isi hanno riguardato anche una puntuale classificazione degli interventi finanziabili, che tiene conto dei parametri volti a identificare il raggio di azione del progetto di prevenzione, come il tipo di rischio e lavorazione, le specifiche di dettaglio dei rischi e le soluzioni tecniche proposte, per aiutare le imprese a individuare gli interventi per cui richiedere gli incentivi. È stato inoltre ottimizzato l’utilizzo dei fondi disponibili, allo scopo di azzerare, fino alla fase di consegna della documentazione per il perfezionamento della domanda, la presenza di residui per risorse inutilizzate. Il nuovo meccanismo di redistribuzione delle risorse stanziate ma non assegnate, introdotto con il bando del 2017, ha permesso di accedere ai finanziamenti a un numero maggiore di aziende.
 
L’esperienza di chi ha scelto di investire in prevenzione in una serie di video-racconti. Per promuovere la partecipazione delle imprese, la fase di compilazione online delle domande fino al 10 maggio sarà accompagnata dal ritorno su stampa, radio, web e tv della campagna informativa #storiediprevenzione, già uscita sulle principali testate nazionali alla fine di dicembre, in concomitanza con la pubblicazione del nuovo bando Isi. Nel solco del percorso avviato all’inizio dell’anno scorso, nelle prossime settimane le #storiediprevenzione proseguiranno inoltre sul portale Inail, con i nuovi video-racconti delle imprese che negli ultimi anni hanno realizzato progetti di miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro, anche grazie al sostegno ricevuto dai bandi Isi.
 
Informazioni e assistenza. Per ottenere informazioni e assistenza è possibile contattare il contact center Inail al numero 06.6001, utilizzabile sia da rete fissa sia da rete mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.
  • Con il bando Isi 2018 incentivi per quasi 370 milioni di euro alle imprese che investono in sicurezza

    È la somma più alta stanziata nelle nove edizioni dell’iniziativa promossa dall’Inail, che a partire dal 2010 ha messo complessivamente a disposizione delle aziende oltre due miliardi a fondo perduto. Tra l’11 aprile e il 30 maggio 2019 la compilazione online delle domande

  • Campagna informativa #storiediprevenzione

    La campagna di comunicazione Isi 2018 vuole veicolare il messaggio istituzionale secondo il quale investire in salute e sicurezza sul lavoro, oltre che un dovere giuridico-sociale per la tutela dei lavoratori, rappresenta un vantaggio in termini di produttività per le imprese

  • Bando Isi 2018 - Videotutorial

    I tutorial realizzati per aiutare l'utente nella corretta compilazione della domanda on line e spiegare le varie fasi che definiscono il bando di gara indetto dall'Istituto

  • Bando Isi 2018

    Modalità di partecipazione, avvisi pubblici e graduatorie relative al finanziamento. 

 

Fonte: INAIL


12/02/2020: Esposizione a silice, dall’Inail una mappatura completa del rischio

In un convegno a Roma il prossimo 5 marzo saranno presentati il Rapporto scientifico 2000-2019 e la banca dati contenente dettagliate informazioni sulla silicosi e sulle altre patologie connesse al rischio. Con un applicativo dell’Istituto sarà possibile evidenziare la pericolosità delle lavorazioni in relazione alle attività produttive


11/02/2020: SICURELLOsi SAFETY: un pacchetto dalla Cina

Finalmente i DPI vanno a ruba e tutti li vogliono usare.


10/02/2020: Le sfide della privacy

Intervento televisivo di Antonello Soro, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali


07/02/2020: Eu-osha e Inail, siglato un accordo di collaborazione scientifica sui disturbi muscolo-scheletrici

Dalle strutture tecniche e di ricerca dell’Istituto saranno elaborati quattro articoli di approfondimento su queste patologie. L’iniziativa rientra fra le attività di supporto alla campagna 2020-2022.


06/02/2020: Global McKinsey institute: il cambiamento climatico ci costerà caro

Il think thank americano analizza gli impatti socio-economici del surriscaldamento globale. Sovraffollamento, ondate di calore, perdita di ore lavorative, svalutazione del capitale tra i possibili effetti.


05/02/2020: FAQ Coronavirus

Le risposte dell’ISS ai dubbi più frequenti su esposizione, prevenzione e trasmissione


04/02/2020: SICURELLOsi SAFETY: Il labirinto

In caso di emergenza siamo proprio sicuri di riuscire ad abbandonare il luogo dove ci troviamo?


03/02/2020: Infezione da coronavirus 2019

Domande e risposte del Ministero della Salute


31/01/2020: GlobalAbc: settore edilizio responsabile del 39% delle emissioni di CO2

Produzione di materiali, spreco energetico, sistemi di condizionamento dell’aria. Un rapporto Unep fa luce sugli sprechi negli edifici. L’intenso consumo di elettricità rende necessario l’accesso alle rinnovabili: il 2020 sarà un anno cruciale.


30/01/2020: Enisa: uno strumento per la valutazione del rischio di sicurezza

Uno strumento elaborato da un gruppo di lavoro cui ha partecipato anche il Garante


29/01/2020: E' online il canale di SICURELLO.si SAFETY

Dopo il conto alla rovescia partito il primo gennaio 2020 è online il canale di SICURELLO.si SAFETY.


28/01/2020: La cybersecurity al centro della giornata europea della protezione dati

"Spazio cibernetico bene comune: protezione dei dati, sicurezza nazionale". Il convegno organizzato dal Garante per la privacy in programma il 30 gennaio


27/01/2020: Promozione e applicazione dei modelli di organizzazione e gestione nelle Pmi

Roma, 30 gennaio 2020. Un evento nazionale organizzato dall’Inail e da Sistema Impresa in cui sono illustrati i principali aspetti dell’utilizzo di questi strumenti semplificativi


24/01/2020: Gli assistiti Inail si raccontano: in un filmato due anni di “Belle Storie”

Prosegue con nuovi video-racconti la campagna di narrazione avviata nel 2018 e dedicata alle esperienze di reinserimento degli infortunati sul lavoro. In una clip, online sul portale istituzionale, le testimonianze raccolte nelle precedenti edizioni


23/01/2020: Nazioni unite: al via la “Decade of action” per l’attuazione dell’Agenda 2030

Revisione degli impegni nazionali, strategie comunicative efficienti, quadri di finanziamento efficaci. Questi alcuni degli strumenti per accelerare il raggiungimento degli SDGs.


22/01/2020: Un approfondimento sui metodi progettuali antincendio

Codice di prevenzione incendi: la metodologia per l’ingegneria della sicurezza antincendio, gli scenari per la progettazione prestazionale e la salvaguardia della vita.


21/01/2020: Global risks report 2020: i primi cinque rischi mondiali sono tutti ambientali

Clima, cyber sicurezza, fratture geopolitiche e disuguaglianze, i temi del nuovo rapporto Wef. Fondamentale la cooperazione tra leader mondiali, imprese e responsabili politici. Per i giovani, la condizione del Pianeta è allarmante.


20/01/2020: Prevenire e contrastare molestie e violenza sul lavoro

L'INAIL traccia il quadro completo della normativa nazionale e internazionale e delle misure attuabili per combattere discriminazioni e abusi


17/01/2020: L’EU-OSHA è un successo

Guarda il messaggio video rivolto all’EU-OSHA da Nicolas Schmit, commissario europeo per l’Occupazione e i diritti sociali


16/01/2020: Una maglietta “intelligente” in grado di rendere il lavoratore più sicuro

Se l’abito del lavoratore diventa un dispositivo di protezione individuale contro il rischio infortuni


37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47