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20/12/2018: Bando Isi 2018: dall’Inail quasi 370 milioni di euro di incentivi

Incentivi a fondo perduto per le aziende che investono in sicurezza sul lavoro.

Il bando Isi 2018, pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale, mette a disposizione delle imprese che vogliono investire in sicurezza quasi 370 milioni di euro di incentivi a fondo perduto. È l’importo più alto delle nove edizioni dell’iniziativa dell’Inail, che a partire dal 2010 ha stanziato complessivamente più di due miliardi di euro per contribuire alla realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

“Il bando Isi – spiega il presidente dell’Inail, Massimo De Felice – è un’iniziativa ormai strutturale unica a livello nazionale per la concessione di finanziamenti in conto capitale, che non ha eguali neppure in Europa. Organizzarla è complesso, ma con ogni nuova edizione stiamo cercando di semplificare il più possibile la procedura: per aiutare le aziende a individuare gli interventi per cui richiedere gli incentivi, ottimizzare l’utilizzo dei fondi e aumentare la partecipazione”.

“Il nuovo meccanismo di redistribuzione delle risorse stanziate ma non assegnate introdotto l’anno scorso – sottolinea il direttore generale dell’Istituto, Giuseppe Lucibello – ha permesso di accedere ai finanziamenti a un numero maggiore di imprese. Il considerevole incremento dei fondi messi a disposizione con il bando 2018, ci consentirà di sostenerne ancora di più, con ricadute positive sulla salute e sicurezza dei lavoratori e, di conseguenza, anche sul sistema del welfare e sulla società”.

“Come governo siamo impegnati in prima linea sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il Bando Isi è un impegno importante che aiuta concretamente le aziende a investire in sicurezza – sottolinea il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio – Puntiamo come esecutivo a trasmettere il messaggio che realizzare processi di prevenzione del rischio diventi sempre più il modus operandi dell’agire aziendale, oltre le prescrizioni normative, come elemento culturale dell’impresa”.

“Attraverso questo bando, che vede impegnati 35 milioni di euro per il comparto agricoltura – afferma il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio – sarà possibile ammodernare il parco macchine in uso, aumentando così i livelli di sicurezza sul lavoro, molto spesso condizionati da dispositivi vecchi e non revisionati. Occorre, soprattutto in agricoltura, fare riferimento a tecnologie innovative che permettano di fare quel salto di qualità già realtà nel resto d’Europa. Un’agricoltura moderna e innovativa è innanzitutto un’agricoltura sicura”.

Come nell’edizione precedente, i fondi del bando Isi 2018 sono suddivisi in cinque assi di finanziamento, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati:

  • Asse 1 (Isi Generalista): 182.308.344 euro, suddivisi in 180.308.344 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse 2 (Isi Tematica): 45 milioni di euro per progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;
  • Asse 3 (Isi Amianto): 97.417.862 euro per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese): 10 milioni di euro per progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature;
  • Asse 5 (Isi Agricoltura): 35 milioni di euro per progetti per le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, suddivisi in 30 milioni per la generalità delle imprese agricole e cinque milioni riservati ai giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria.

Rispetto a un anno fa, la novità principale è rappresentata dall’introduzione del sub-asse di finanziamento da due milioni di euro dedicato specificatamente ai progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con l’obiettivo di aumentare in modo significativo la diffusione di questi interventi di prevenzione.

La platea dei destinatari degli incentivi Inail comprende le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. È stata confermata, inoltre, la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere al secondo asse di finanziamento dedicato ai progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.

La presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi:

  1. compilazione della domanda nella sezione “Servizi online” del sito Inail dall’11 aprile 2019 fino alle ore 18 del 30 maggio 2019;
  2. inoltro della domanda online nei giorni e orari di apertura dello sportello informatico (il cosiddetto “click day”), che saranno pubblicati sul sito dell’Istituto a partire dal 6 giugno 2019;
  3. conferma della domanda online da parte delle imprese collocate in posizione utile per accedere al contributo, tramite l’invio della documentazione indicata nell'avviso pubblico per la specifica tipologia di progetto.

Il contributo sarà erogato in conto capitale e può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati dal bando per ciascun asse di finanziamento.

Per ottenere informazioni e assistenza è possibile contattare il contact center Inail al numero 06.6001, utilizzabile sia da rete fissa sia da rete mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.

 

Bando Isi 2018, avvisi pubblici regionali/provinciali e modulistica

 

Fonte: INAIL


15/01/2014: INAIL: Incentivi 2014

Pubblicato il nuovo bando Incentivi ISI 2013. Dal 21 gennaio all’8 aprile 2014 sarà possibile inserire online i progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza del lavoro.


19/12/2013: 10 gennaio 2014. Obbligo di conclusione dei corsi di aggiornamento per i datori di lavoro esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'articolo 95 del d.lgs. n. 626/1994


15/11/2013: Ciao Ermanno. Un ricordo di Rocco Vitale


25/10/2013: Salute e sicurezza sul lavoro, a 17 imprese il premio di Inail e Confindustria

I riconoscimenti assegnati ad aziende che hanno raggiunto livelli di eccellenza sul fronte della prevenzione e della gestione dei rischi, nell’ambito dell’iniziativa promossa per il secondo anno consecutivo dall’Istituto e dall’associazione degli industriali con l’obiettivo di favorire la diffusione delle prassi migliori


17/10/2013: Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro: dal 21 al 25 ottobre


01/10/2013: SISTRI al via dal 1° ottobre 2013: la Circolare esplicativa

Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato nella serata di ieri una circolare di chiarimento in merito a Sistri, che conferma la partenza del sistema per oggi 1° ottobre 2013.


26/08/2013: CONVERSIONE DECRETO DEL FARE

In g.u. n. 194 del 20 agosto 2013 è pubblicata la Legge 9 agosto 2013 n. 98: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.


09/08/2013: "Decreto del fare" e modifiche al decreto 81/2008: approvazione definitiva

La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia


01/08/2013: Prosegue al Senato la discussione per la conversione in legge del DL 69/2013 che contiene le modifiche al decreto 81/2008

In Senato continua la discussione per la conversione in legge del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, il cosiddetto “decreto del fare”.


26/07/2013: La Camera approva il decreto del fare e le modifiche al decreto 81

La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo approvato dalle Commissioni.


24/07/2013: Decreto del fare e decreto 81: votata la fiducia sulla conversione in legge

Votata la questione di fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69.


22/07/2013: Decreto del fare: la Camera rinvia in Commissione

Misure urgenti per il rilancio dell’economia: rinvio della camera in Commissione


05/07/2013: Comunicata all’Italia una nuova procedura d’infrazione europea concernente la non corretta attuazione delle misure in materia di sicurezza e salute dei lavoratori

Trasmessa con lettera del 2 luglio 2013 la comunicazione concernente l'avvio della procedura d'infrazione n. 2013/4117 del 26 giugno 2013 per non corretto recepimento della direttiva 89/391/CEE concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro


05/07/2013: Protesta della SIMLII per il ritardo nella emanazione del decreto sull'Allegato 3B

Comunicato di protesta della SIMLII sul ritardo nella emanazione dell'annuciato decreto ministeriale di proroga dei termini di invio e sperimentazione dell'Allegato 3B


03/07/2013: Modificate le sanzioni al Decreto 81


03/07/2013: Denuncia di infortunio e di malattia professionale in via telematica


24/06/2013: Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, il “decreto del fare”

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 giugno 2013 il decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 – cosiddetto “decreto del fare” o “decreto fare” - che era stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 15 giugno.


21/06/2013: Il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge che contiene ulteriori semplificazioni per le imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge in materia di semplificazioni. Le semplificazioni riguardano anche la sorveglianza sanitaria e l’invio all’Inail di certificazioni mediche di infortunio sul lavoro e di malattia professionale.


19/06/2013: CGIL CISL UIL unitariamente dichiarano la loro contrarietà ai rilevanti interventi di modifica dell’attuale quadro normativo in materia di salute e sicurezza

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17/06/2013: Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge con misure di crescita e semplificazione che riguardano anche il comparto edile

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge recante misure urgenti in materia di crescita e misure di semplificazione. Ad esempio semplificazioni per il comparto edile e in relazione al Documento Unico di Regolarità contributiva


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