Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

27/04/2016: Arrivano i droni certificati.

La certificazione di qualità rappresenta una garanzia per l’acquirente e una protezione per il fornitore. Esistono droni certificati? Di Adalberto Biasiotti.

Se avessi dovuto rispondere a questa domanda qualche mese fa, la risposta avrebbe potuto essere solo negativa.
Fortunatamente, un ente di certificazione particolarmente vivace, il Tűv Sűd, si è reso conto di questa necessità, da parte degli utenti, ed ha messo a punto, primo al mondo, uno schema di certificazione dei droni, che copre tutti gli aspetti di sicurezza elettrica e meccanica del dispositivo, nonché la verifica del rispetto dei requisiti regolamentari, emessi dagli organismi del controllo del traffico aereo.
Questo ente di certificazione ha preso in esame tutte le  disposizioni normative e regolamentari, in modo da essere certo che una certificazione, rilasciata su un particolare oggetto, possa essere sufficientemente allargata.
Il programma è applicabile ad droni che rientrano nella categoria dei giocattoli e degli oggetti di svago, che non pesano più di cinque kilogrammi.
Il responsabile di questo ente ha dichiarato che quando i fabbricanti portano innovativi prodotti sul mercato, la garanzia di conformità  di questi dispositivi rappresenta un aspetto fondamentale per garantire una crescita del mercato, sostenuta  da dispositivi sufficientemente sicuro. Utilizzando la specifica esperienza tecnologica e la familiarità con i regolamenti internazionali, l’ente di certificazione ha messo a disposizione dei fabbricanti ed egli utenti di questi prodotti uno schema di certificazione particolarmente efficace. Un aspetto importante riguarda il fatto che lo schema messo a punto è già in grado di tener conto di possibili evoluzioni del mercato e delle disposizioni regolamentari.
I valutatori dell’Istituto di certificazione controllano i droni sotto una serie di aspetti, con particolare attenzione alla sicurezza elettrica, ivi inclusa la sicurezza delle batterie, la sicurezza meccanica, la compatibilità elettromagnetica, il rispetto delle interferenze radio e di non utilizzo di sostanze pericolose.
Gli esperti dell’ente di certificazione impongono che il dispositivo sia stato progettato in conformità a misure, che possono garantire la protezione da rischi di traumi meccanici, e soprattutto possibili traumi oculari, causati dai rotori o dall’impatto ad alta velocità contro persone. I fabbricanti devono garantire un livello di protezione congruo con il livello previsto o potenziale di trauma.
Le misure di protezione possono andare da semplice soluzioni meccaniche, come ad esempio delle protezioni alle eliche, sino a soluzioni elettroniche ad alto livello, che possono consentire di evitare urti. Le situazioni estreme, come ad esempio le batterie scarica o problemi nelle comunicazioni radio, ovviamente essere prese in considerazione dai progettisti ed attentamente valutate dagli ispettori.
Uno strumento oltremodo importante di valutazione riguarda all’esame del manuale di istruzione, che deve comprendere preziose indicazioni circa l’utilizzo dell’apparato. Il rispetto di tutte le vigenti regolamentazioni esistenti, che variano per ora da paese a paese, in Europa, ma che presto verranno armonizzate, rappresenta un aspetto essenziale del processo di certificazione.
 
questo drone, dotato di una telecamera brandeggiabile, fà parte della categoria dei primi dispositivi, sottoposti  alle prove di certificazione.
 
Adalberto Biasiotti
 
 
 

02/05/2016: Esposizione ai campi elettromagnetici: un passo avanti

Sicurezza esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici 2013/35/UE sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai campi elettromagnetici


02/05/2016: Approvato lo statuto dell'Ispettorato del lavoro

Approvato, in esame definitivo il decreto del Presidente della Repubblica recante approvazione dello statuto dell'Ispettorato del lavoro.


29/04/2016: Le password più banali

Indicazioni relative all’utilizzo di password banali. L’elenco delle peggiori parole chiave. Di Adalberto Biasiotti.


28/04/2016: Violata la criptografia quantica

E noi che credevamo di essere al sicuro! Di Adalberto Biasiotti.


28/04/2016: Alcol: Relazione sulle Attività per la Sicurezza sul Lavoro

La relazione del Ministro della salute


27/04/2016: Lo stress sul posto di lavoro: una sfida collettiva

Il tema della campagna della Giornata Mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro


27/04/2016: Arrivano i droni certificati.

La certificazione di qualità rappresenta una garanzia per l’acquirente e una protezione per il fornitore. Esistono droni certificati? Di Adalberto Biasiotti.


27/04/2016: Italia loves sicurezza

Il primo roadshow in simultanea in tante città italiane per celebrare la Giornata Mondiale della Salute e della Sicurezza sul Lavoro


26/04/2016: Rapporto annuale Piemonte: incidenti e malattie professionali

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Piemonte” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


26/04/2016: Ancora vivo il ricordo di Rino Pavanello

Problemi di ieri e difficoltà di oggi, quale prospettiva? di Rocco Vitale


22/04/2016: Privacy e recupero crediti: il nuovo vademecum del Garante

Le regole per il corretto trattamento dei dati personali


21/04/2016: A Milano buone pratiche per la prevenzione

A Milano il Centro per la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro e di vita organizza per giovedì 28 aprile l’incontro “Buone pratiche per una cultura della prevenzione negli ambienti di lavoro e di vita”.


21/04/2016: Rapporto annuale della Toscana: meno incidenti ma più tecnopatie

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Toscana” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


20/04/2016: Bando ISI: il 5 maggio si avvicina...

La prima fase del bando ISI è dedicata all’inserimento online del progetto. Sarà possibile farlo fino alle ore 18.00 del 5 maggio 2016.


20/04/2016: I contenuti del Rapporto annuale regionale della Lombardia

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Lombardia” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: I fenomeni rilevanti del Rapporto annuale regionale dell’Abruzzo

Pubblicato dall’Inail il “Rapporto annuale regionale 2014 – Abruzzo” che riporta in sintesi l’andamento dei dati relativi a infortuni e malattie professionali.


19/04/2016: Norme UNI: tre norme relative agli indumenti di protezione

Sicurezza: pubblicate in lingua italiana tre norme relative agli indumenti di protezione


18/04/2016: Pubblicato il nuovo regolamento europeo sui metodi di prova

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea il Regolamento (UE) 2016/266 del 7 dicembre 2015 che istituisce dei metodi di prova ai sensi del Regolamento Reach.


15/04/2016: SAVE THE DATE

Convegno gratuito organizzato da PuntoSicuro il 20 Maggio 2016 mattina a Milano su "Rischi di genere, età e tecnostress: conoscerli e riconoscerli per valutare bene e prevenire meglio."


15/04/2016: Le novità dal 15 aprile per i gestori di stabilimenti con pericoli di incidenti rilevanti

È operativo dal 15 aprile 2016 il servizio di invio telematico tramite specifica applicazione web predisposto da ISPRA ai sensi del D.Lgs. 105/2015.


80.5 81.5 82.5 83.5 84.5 85.5 86.5 87.5 88.5 89.5 90.5