Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

13/02/2020: Analisi di rischio dei siti contaminati

Opportunità e prospettive a 10 anni dai “Criteri metodologici

Un momento di confronto tra SNPA, tecnici del settore, pubbliche amministrazioni e stakeholder in vista dell’aggiornamento dei manuali sull’analisi di rischio. L’incontro si è svolto a Roma, promosso da Ispra, per discutere delle varie tematiche connesse al tema dei siti contaminati, alla luce di alcune criticità riscontrate nel tempo e delle novità intercorse a livello tecnico e normativo.

Nella valutazione e gestione dei siti contaminati l’analisi di rischio sito-specifica rappresenta uno strumento decisionale molto importante che consente di stabilire lo stato di contaminazione di un’area, l’eventuale necessità di interventi di bonifica/messa in sicurezza e gli obiettivi da raggiungere ai fini della salvaguardia della salute dei cittadini e delle risorse ambientali.

I manuali “Criteri Metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio dei siti contaminati” e “Criteri Metodologici per l’applicazione dell’analisi assoluta di rischio alle discariche” sono stati i primi esempi di condivisione ed omogeneizzazione a livello nazionale di procedure tecnico/scientifiche in materia ambientale tra l’APAT (ora ISPRA) e le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente.

Trascorsi poco più 10 anni dalla pubblicazione dell’ultimo documento tecnico, il manuale sull’analisi di rischio dei siti contaminati rappresenta un riferimento consolidato e quello sulle discariche ha trovato numerose applicazioni. Per aggiornare il testo SNPA ha istituito un Sottogruppo Operativo “Analisi di Rischio Siti Contaminati” (SO VI/03-02) con la partecipazione di ISS ed INAIL.

Il Convegno intende raccogliere e presentare quanto prodotto dalla ricerca scientifica nazionale e rappresenta un primo momento di confronto aperto tra il Sottogruppo Operativo, i tecnici del settore, le pubbliche amministrazioni e gli stakeholders per definire spunti utili di aggiornamento dei manuali sull’analisi di rischio con la finalità di rendere tale strumento utile all’accelerazione delle procedure di bonifica e alla reale tutela della salute e dell’ambiente.

L’evento sarà videoregistrato e reso disponibile successivamente.

Programma

Presentazioni

 

Fonte: SNPAmbiente


18/02/2015: Indagine europea sui rischi nuovi ed emergenti delle imprese: seconda edizione


17/02/2015: UNI: cosa sta facendo la normazione nazionale per la sicurezza?


17/02/2015: Linee di indirizzo per collaborazione alla valutazione dei rischi


17/02/2015: Revisione della Direttiva DPI: cosa cambia, cosa rimane inalterato


16/02/2015: REACH: entro il 18 febbraio puoi rivolgerti all'ECHA per informazioni sulle domande di autorizzazione


16/02/2015: Cadute dall’alto: una nuova circolare sui dispositivi di ancoraggio


16/02/2015: Reach. Guida Echa: Orientamenti per gli utilizzatori a valle


16/02/2015: UNI 11347/2015: riduzione dell’esposizione a rumore nei luoghi di lavoro


13/02/2015: La preghiera dei vigili del fuoco


13/02/2015: Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche

Disponibili i bollettini di informazione su biocidi e gestione delle sostanze chimiche


12/02/2015: L‘evoluzione della tutela sanitaria Inail dalla cura al reinserimento


12/02/2015: Nuova scheda sugli stabilimenti a rischio di incidente rilevante


11/02/2015: Telefoni cellulari: come ridurre il rischio di esposizione a radiofrequenze


11/02/2015: La sicurezza nei lavori sulle coperture. Sistemi di prevenzione e protezione contro la caduta dall’alto


10/02/2015: Amianto, il pericolo corre anche nelle tubature dell’acqua


10/02/2015: Adeguamento antincendio degli hotel: nuova proroga?


09/02/2015: Internet: adottate dagli Ixp le misure di sicurezza richieste dal Garante


09/02/2015: La "Scuola Sicura" della Regione Lombardia


06/02/2015: Truck and Bus: campagna di controlli su mezzi pesanti


06/02/2015: INAIL: disponibili due software per la sicurezza del macchinario


104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114