Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.

Accetta i cookie


03/12/2025: Al via il vertice «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025

La trasformazione digitale e il benessere dei lavoratori saranno al centro dell’attenzione al vertice «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025

Oggi l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) inaugura il vertice «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025, che si svolge presso il centro conferenze Euskalduna a Bilbao, in Spagna. L’evento, che durerà due giorni (3-4 dicembre), segna l’apice della campagna 2023-2025 «Salute e sicurezza sul lavoro nell’era digitale». Riunisce oltre 400 professionisti della salute e sicurezza sul lavoro (SSL), responsabili politici, parti sociali e la rete dei punti focali dell’EU-OSHA per esaminare il modo in cui le tecnologie digitali stanno rimodellando i luoghi di lavoro in tutta Europa.

Le discussioni nell’ambito del vertice si concentrano sul modo in cui l’intelligenza artificiale, l’automazione, le piattaforme digitali e i sistemi basati sui dati stanno trasformando la natura del lavoro. Attraverso dibattiti ad alto livello, simulatori di realtà virtuale e sei sessioni parallele, i partecipanti esamineranno temi quali:

  • la valutazione del rischio digitale;
  • la gestione algoritmica;
  • lo sviluppo delle competenze;
  • e l’uso di strumenti digitali per la prevenzione e la partecipazione dei lavoratori.

 

Voci dall’Europa

I discorsi di apertura saranno tenuti da rappresentanti di alto livello del governo basco, del ministero del Lavoro e dell’economia sociale spagnolo e del Parlamento europeo.

In linea con il forte impegno politico dell’Unione europea per tutelare i lavoratori nella transizione digitale, Maria-Luisa Cabral, direttrice per la qualità del lavoro, le condizioni di lavoro e il dialogo sociale, direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione della Commissione europea, partecipa all’evento per rivolgersi ai partecipanti in occasione della cerimonia di consegna dei premi per le buone pratiche della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri» che si terrà il secondo giorno. Maria-Luisa Cabral sottolinea che la trasformazione digitale dell’Europa deve andare di pari passo con la giustizia sociale e l’occupazione di qualità: «Posti di lavoro di qualità e un solido dialogo sociale sono essenziali per un’Europa resiliente. Ogni lavoratore deve beneficiare della trasformazione digitale.»

 

«Questo vertice non è un capitolo conclusivo, ma l’inizio di una nuova fase di cooperazione. I nostri partner in tutta Europa hanno dimostrato un impegno considerevole, traducendo i messaggi della campagna in miglioramenti reali nei luoghi di lavoro. Dobbiamo approfittare di questo impulso per fare in modo che la salute e sicurezza sul lavoro rimangano un elemento centrale nella transizione digitale dell’Europa.

William Cockburn, direttore esecutivo dell’EU-OSHA

 

Celebrare l’eccellenza nella salute e sicurezza sul lavoro: premio per le buone pratiche 2025

Un momento fondamentale del vertice è la cerimonia di consegna dei premi per le buone pratiche della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri», che rende omaggio agli approcci innovativi e sostenibili alla gestione della SSL nell’era digitale. Queste iniziative dimostrano come tecnologie quali l’intelligenza artificiale, i dispositivi indossabili e i sistemi intelligenti possano contribuire alla prevenzione e alla protezione dei lavoratori, se applicate in modo responsabile. Scopri tutti i casi dei premi per le buone pratiche 2023-25.

 

Verso un futuro digitale equo e sicuro

Mentre l’Europa prosegue la sua duplice transizione verde e digitale, il vertice sottolinea la necessità di cooperazione tra le istituzioni, i governi, i datori di lavoro, i lavoratori e i ricercatori per garantire che l’innovazione e il benessere vadano di pari passo. I risultati del vertice contribuiranno a definire la prossima fase dell’attività dell’EU-OSHA e a riaffermare il ruolo dell’Agenzia nella promozione di approcci basati su dati concreti alle nuove forme di lavoro, in particolare in vista della prossima campagna «Insieme per la salute mentale sul lavoro», che prenderà il via nell’ottobre 2026.

 

Segui il vertice «Ambienti di lavoro sani e sicuri» 2025 live online e partecipa al dibattito sui social media tramite l’hashtag #EUOSHASummit e #EUhealthyworkplaces.

Informazioni sulle campagne «Ambienti di lavoro sani e sicuri»

Le campagne «Ambienti di lavoro sani e sicuri» sono al centro della missione dell’EU-OSHA finalizzata alla realizzazione di ambienti di lavoro più sani e sicuri in tutta Europa. Rappresentano uno dei fiori all’occhiello dell’attività di sensibilizzazione dell’agenzia e trasmettono un messaggio fondamentale: La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l’azienda. In corso dal 2000, le campagne sono diventate le più grandi a livello mondiale nel loro genere. Tutte le organizzazioni o imprese che intendano migliorare la sicurezza e la salute nei propri ambienti di lavoro possono contare su numerose informazioni e risorse messe a disposizione sotto forma di guide pratiche e strumenti. Le campagne includono tappe fondamentali, tra cui i Premi per le buone pratiche e il premio cinematografico «Ambienti di lavoro sani e sicuri» che riconoscono e celebrano contributi straordinari nella promozione della SSL, nonché le Settimane europee per la sicurezza e la salute sul lavoro, che si svolgono ogni ottobre.

Le edizioni precedenti si sono concentrate sulla prevenzione e sulla gestione dei disturbi muscolo-scheletrici (DMS) lavoro-correlati, sulla gestione delle sostanze pericolose e sulla promozione di luoghi di lavoro sani e sicuri ad ogni età. 

L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) contribuisce a rendere l’Europa un luogo più sicuro, sano e produttivo in cui lavorare. Oltre a svolgere ricerche, elaborare e distribuire informazioni affidabili, equilibrate e imparziali nel campo della sicurezza e della salute, l’Agenzia organizza campagne paneuropee di sensibilizzazione. Istituita nel 1994 dall’Unione europea, l’Agenzia, che ha sede a Bilbao, in Spagna, riunisce rappresentanti della Commissione europea, dei governi degli Stati membri, delle organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori nonché esperti di spicco in ciascuno degli Stati membri dell’UE e di altri paesi.

Fonte: Eu-Osha


12/10/2018: Sicurezzaccessibile: convegno gratuito

Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? Obblighi e criticità tra il d. Lgs 81/08 e il d.lgs 50/2016


11/10/2018: Nuove schede informative su nanomateriali e strumenti pratici per gestire le sostanze pericolose

A integrazione della campagna Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose , l’EU-OSHA ha redatto nuove schede informative che trattano due temi di rilievo per questo settore.


10/10/2018: Albo gestori ambientali: modalità per dimostrazione capacità finanziaria

Circolare del Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali n.150 del 26/09/2018


09/10/2018: Il nuovo kit di strumenti Eu-Osha

Un nuovo aspetto e nuove risorse per il nostro kit di strumenti dedicato alla campagna


08/10/2018: Malprof 2013-2014

L'ottavo rapporto Inail - Regioni sulle malattie professionali


05/10/2018: L’eccesso di lavoro può uccidere. Ma anche la mancanza

Karoshi: un fenomeno sociale in crescita


04/10/2018: Infor.MO: gli infortuni mortali in agricoltura

Schede di approfondimento delle dinamiche, dei fattori di rischio e delle cause.


03/10/2018: La Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2018 è alle porte

Quali saranno gli eventi più prossimi a voi tra il 22 e il 26 ottobre?


02/10/2018: Non basta trovare i colpevoli degli incidenti, ma bisogna rimuovere le cause.

Da Confindustria si alza la voce del Direttore dell'Area Lavoro e Welfare, Pierangelo Albini


01/10/2018: La via da seguire per la sicurezza

Sintesi della conferenza "L’importanza delle dimensioni... la via da seguire per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro nelle micro e piccole imprese in Europa"


28/09/2018: Tecnologie assistive strumenti e percorsi

L’attività del progetto PdT1/2 “Osservatori: Service delivery in Assistive Technology”.


27/09/2018: La produzione di gessi di defecazione non rientra nei criteri End of Waste

Il Quesito n.7/2018 del Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente


26/09/2018: Il registro nazionale dei mesoteliomi

Il VI Rapporto del Registro nazionale dei mesoteliomi riporta i dati di incidenza e di esposizione ad amianto per i casi di mesotelioma maligno rilevati dalla rete dei Centri Operativi Regionali (Cor).


25/09/2018: #storiediprevenzione: robot antropomorfi per ridurre il rischio di infortuni nella fabbrica di conserve

L’esperienza di un’azienda siciliana che ha acquistato due nuovi macchinari con i finanziamenti messi a disposizione dall’Inail attraverso il bando Isi.


24/09/2018: Iniziativa per il miglioramento dei sistemi d’accesso alle macchine edili

Alcuni approcci risolutivi indirizzati sia agli operatori che ai fabbricanti delle macchine.


21/09/2018: Aging EBook: disponibile la versione in inglese

E' stata presentata al 20° Congresso IEA a Firenze la versione inglese di Aging EBook.


20/09/2018: Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria

Si terrà il 2 ottobre a Milano il convegno Agricoltura in salute. Prevenzione e sorveglianza sanitaria


19/09/2018: The methodology for the assessment and management of work-related stress risk

In Italy, the regulatory framework for the protection of occupational health and safety (Legislative Decree 81/2008) highlights the employers’ obligation to assess the work-related stress risk.


18/09/2018: La tutela dei lavoratori nell’economia delle piattaforme digitali

Sintesi del seminario dell’EU-OSHA sulle sfide poste dall’economia delle piattaforme on-line


17/09/2018: La valutazione dei rischi in ottica di genere

Si terrà il 4 ottobre 2018 a Firenze un seminario gratuito organizzato dall’Inail - Direzione regionale Toscana sul tema della valutazione dei rischi in ottica di genere.


63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73