Morti bianche: i dati sconfortanti di marzo

I bollettini statistici con cui l'Inail ci tiene aggiornati riguardo agli incidenti sul lavoro mostrano come in Italia la sicurezza negli ambienti lavorativi sia ancora molto scarsa.
Ben 74 infortuni mortali in marzo e quasi 20 nella prima decade di aprile: un dato che conferma la drammatica media di 3 morti al giorno. Questa triste costante è tuttavia diversamente distribuita sul territorio nazionale.

A fronte di un numero di incidenti dichiarati non dissimile, il Nord e il Sud si dividono molto sulla loro gravità: nei primi giorni di aprile si rilevano 5 incidenti mortali su 10.659 dichiarati nel Nord, di contro ai 7 su 3.604 dichiarati al Sud.

Dato che tra le cause di questi dati c'è anche la piaga del lavoro nero, molte aspettative saranno riposte sulle attività dei 4.000 nuovi ispettori del lavoro che dovrebbero essere assunti tra il 2000 e il 2002, secondo quanto richiesto dal sottosegretario del Ministero del Lavoro Adolfo Manis.