La ripresa economica ha aumentato le emissioni, ma la...

La ripresa economica ha aumentato le emissioni, ma la tendenza rimane positiva

L'AEA ha pubblicato l'" Inventario annuale dei gas a effetto serra dell'UE 1990-2021 e rapporto sull'inventario 2023 ", che rappresenta la presentazione ufficiale da parte dell'UE dei dati sulle emissioni di gas a effetto serra alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).

L’inventario delle emissioni mostra che le emissioni di gas serra dell’UE sono aumentate considerevolmente, del 6,2%, dal 2020 al 2021, ma sono rimaste a un livello inferiore rispetto a prima della pandemia. Secondo l’analisi dell’EEA, le ragioni principali dell’aumento delle emissioni dal 2020 al 2021 sono state la ripresa economica complessiva dopo i blocchi del 2020, l’aumento dell’uso di carbone nel settore energetico e l’aumento della domanda di trasporti .

Considerando l’intero periodo 1990-2021, esiste ancora una chiara tendenza a lungo termine alla diminuzione delle emissioni nell’UE. Secondo il rapporto dell’AEA, le emissioni nette totali di gas serra dei 27 Stati membri dell’UE sono diminuite di circa il 30% dal 1990 al 2021 , mentre l’economia dell’UE è cresciuta del 61%.

Inventario annuale dei gas serra dell'Unione Europea 1990–2021 e rapporto sull'inventario 2023

I principali fattori che contribuiscono alla diminuzione a lungo termine includono il crescente utilizzo delle energie rinnovabili , la minore combustione di carbone , il miglioramento dell’efficienza energetica, i cambiamenti strutturali nell’economia dell’UE e gli inverni più miti. Nonostante l’aumento del 2021, nell’UE l’uso del carbone nella produzione pubblica di elettricità e calore è stato dimezzato dal 1990.

La maggior parte dei settori economici dell’UE ha ridotto le proprie emissioni dal 1990 al 2021, con i maggiori tagli nella produzione pubblica di elettricità e calore . Le emissioni sono aumentate nei settori dei trasporti e del raffreddamento, mentre gli assorbimenti netti sono diminuiti nei terreni forestali a causa dell’aumento del prelievo e dell’invecchiamento e della crescita più lenta delle foreste.

Entro la fine dell’anno, l’AEA pubblicherà la sua analisi annuale “Tendenze e proiezioni” sui progressi dell’UE verso i suoi obiettivi climatici ed energetici, e i dati approssimativi sulle emissioni di gas serra per il 2022. L’UE si è impegnata a ridurre almeno il 55% delle emissioni nette di gas serra. emissioni entro il 2030 e neutralità climatica entro il 2050.