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Assegnazione finanziamenti INAIL: un meccanismo da rivedere?

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Incentivi

13/01/2011

Finanziamenti alle imprese per la sicurezza: esaurite in un’ora le risorse disponibili. Molte aziende non potranno però beneficiarne, non perché non ne hanno i requisiti o la volontà, ma solo perché non hanno potuto presentare la domanda.

Secondo il Presidente dell’INAIL “Le imprese hanno confermato oggi il loro enorme interesse nei confronti degli incentivi messi a disposizione dall’INAIL per gli investimenti in sicurezza: un importo pari a 60 milioni di euro nel giro di un’ora è stato esaurito.”
 
Molte aziende non potranno però beneficiare di questa importante iniziativa non perché non ne hanno i requisiti ma semplicemente perché non hanno potuto collegarsi al sito INAIL e presentare la domanda. Come dichiara l’INAIL, infatti “taluni disguidi tecnici, determinati dall’afflusso davvero straordinario di richieste giunte sul nostro portale, con una punta di oltre 12 mila connessioni contemporanee, costituiranno occasione di perfezionamento di un sistema che si propone quale strumento prioritario di stimolo e incentivo delle politiche nazionali di sicurezza del lavoro”.


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Come attori della prevenzione e della diffusione della cultura della sicurezza ci permettiamo di aggiungere che forse è lo stesso meccanismo che deve essere rivisto, non premiando quindi le aziende più preparate “informaticamente” alla presentazione della domanda ma piuttosto istituendo un procedimento di valutazione che entri nel merito della domanda di tutte le aziende che ne fanno richiesta, valutando le effettive necessità e i vantaggi che il finanziamento erogato porterebbe al miglioramento della tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
 
Il “chi prima arriva meglio alloggia” rischia di escludere molte aziende che avrebbero invece anch’esse diritto almeno a vedersi valutata la domanda.
 
Confidiamo quindi in quelle risorse crescenti già a partire dall’anno in corso, per il quale sono previsti stanziamenti per 180 milioni di euro. Entro il 2013 saranno disponibili circa 750 milioni di euro “che consentiranno di soddisfare le esigenze di un gran numero di imprese, – conclude la dichiarazione INAIL – anche quelle oggi escluse dall’assegnazione della prima tranche.” Sarà cosi?
 
La redazione di PuntoSicuro
 
 


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Rispondi Autore: Francesco Cuccuini - likes: 0
13/01/2011 (07:39:32)
Forse era preferibile “chi prima arriva meglio alloggia" entro il giorno X ?

Saluti
Rispondi Autore: Giovanni Colle - likes: 0
13/01/2011 (08:41:27)
Nella mia azienda avevamo predisposto un progetto assieme ai nostri consulenti e ci eravamo preparati per tempo: ci abbiamo dedicato del tempo per alcuni giorni, interfacciandoci con altri enti aziendali coinvolti nel progetto specifico, nella gestione delle risorse economiche aziendali e nella gestione dei programmi di formazione (per il loro benestare). Che sciocchi: ci eravamo dimenticati di essere in Italia!!
Dalle 13.35 alle 15 non c'è stato verso neppure di collegarci al server INAIL (tentativi costantie continui per tutto quel tempo). A quel punto ammettiamo di esserci arresi per spossatezza e perchè forse in quel momento siamo rinsaviti e ci siamo resi conto di essere stati dei ... creduloni?
A pensar male si fa peccato; però mi piacerebbe sapere alla fine chi si è preso questi finanziamenti ... così, solo per curiosità.
Rispondi Autore: Delfanti Roberto - likes: 0
13/01/2011 (08:43:32)
Condivido appieno l'analisi di Puntosicuro, alcuni colleghi mi hanno parlato di notevoli difficoltà, e di connessioni che non sono sono riuscite nemmeno dalla Germania
saluti
Rispondi Autore: Claudio Forghieri - likes: 0
13/01/2011 (08:49:51)
Con il criterio adottato da INAIL sono sostanzialmente escluse le piccole aziende che con investimenti modesti avrebbero potuto inicrementare la loro condizione di sicurezza. Personalemnete concordo con il dubbio finale esposto dalla redazione e dubito che INAIL arrivi, almeno in tempi brevi, ad un potenziamento informatico tale da entrare nel merito della domanda innanzi tutto. In sedondo luogo, il meccanismo dovrebbe poter escludere le aziende che hanno già avuto accesso ad altri finanziamenti in modo da consentire agli attuali esclusi di poter accedere ai prossimi finanziamenti. In fondo tutte le aziende partecipano al "sostentamento dell'INAIL" ma solo poche ne vedono i benefici.
Rispondi Autore: roberto bertazzon - likes: 0
13/01/2011 (08:49:55)
Concordo con il commento del sig. Cuccuini, purtroppo siamo in Italia . Che schifo !
Rispondi Autore: matteo - likes: 0
13/01/2011 (09:00:23)
ieri avevamo la ns. domanda adeguatamente salvata nel sistema. Tentativo di connessione alle ore 14 con 3 pc e con 3 connessioni diverse. Nessuno è riuscito ad accere al sito INAIL fino ale 14,28. Dal momento in cui è stato possibile l'accesso e il login per presentare la domanda i fondi erano esauriti.
Qui c'è qualcosa che non torna e la prima cosa che viene da fare è pensare male...
Rispondi Autore: Irina Bissaro - likes: 0
13/01/2011 (09:10:37)
Come studio di consulenza, abbiamo seguito in tempo reale numerose aziende venete e lombarde che, dopo aver studiato un progetto che veramente apportasse miglioramenti netti alle condizioni di sicurezza dei lavoratori, hanno avuto l'amara sorpresa di scoprire che ciò che contava non era il valore del progetto, il tipo di miglioramento apportato, il punteggio raggiunto, le dimensioni aziendali, la percentuale di lavoratori coinvolti ... ma solamente la fortuna di riuscire ad accedere al portale INAIL in tempo utile. Mi è sembrata una lotteria.
Alcune aziende si erano posizionate per tempo sull'ultima schermata della domanda, quella dove alle 14.00 doveva comparire l'opzione "Invia domanda", ma quando, come da istruzioni, hanno premuto F5, sono uscite dalla pagina per un errore del sistema e si sono trovate punto a capo. Molti altri non sono nemmeno riusciti ad accedere al portale. E quando magicamente alcuni ci sono riusciti, il budget residuo era già a 840 Euro.
Decisamente un sistema da rivedere.
Rispondi Autore: Alessandro - likes: 0
13/01/2011 (09:15:17)
Mi permetto di riportare la mail che ieri ho scritto a veneto@inail.it

- Egr. signori la presente al fine di renderVi partecipi della mia frustrazione. Immagino ne sappiate già il motivo. Il vostro fantomatico click-day si è trasformato in un bel “Error INAIL-Day” in quanto la connessione al vs. sito non è stata difficoltosa è, semplicemente, stata inesistente.
Ora la graduatoria viene stilata in base all’ora (e minuti) di inoltro della domanda ed in base al punteggio raggiunto. Io come devo considerarmi?? Dallo spogliatoio non ho nemmeno potuto raggiungere i blocchi di partenza. La Vs. graduatoria (che stilerete nei prossimi giorni) è, quindi, valida? Mi tiene in considerazione? O meglio, dato che io di mestiere faccio il consulente, tiene in considerazione le ditte per le quali dovevo inviare la domanda?

Un piccolo consiglio? Non era più opportuno stabilire un CLICK-DAY separato per regione e provincia in modo da avere meno confluenza di utenti nello stesso quarto d’ora? Vi scrivo alle 15:38 ed il sito www.inail.it è ancora inaccessibile; probabilmente tante persone che non sono riuscite a connettersi nemmeno ora non sanno che il vs. budget alle 14:08 era già pari a 840€ tant’è che a quell’ora ho avuto la fortuna di collegarmi per 1 minuto (e poi sono rimasto bloccato); il budget visualizzato era di circa 249.000€ ed appena ho cliccato su “invia domanda” la pagina si è aggiornata e mi ha risposto “budget insufficiente….”… e sono comparsi gli 840€.

Ho sentito dire che l’anno prossimo potrebbe essere riproposto il bando… spero in modalità completamente differenti.

Un’ultima cosa: voglio ringraziare il personale dell’INAIL di Rovigo incaricato di seguire questo bando che, seppur con pochi strumenti, è riuscito a darmi utili consigli per predisporre le pratiche ed è sempre stato cortese e paziente ad ogni mia telefonata.

A disposizione vi saluto cordialmente
Rispondi Autore: Stefano Miletti - likes: 0
13/01/2011 (09:15:29)
anche a me piacerebbe sapere quali sono stati i criteri di "selezione" degli accessi al portale INAIL;
Rispondi Autore: Alessandro - likes: 0
13/01/2011 (09:17:57)
Tutti voi sapete dei contributi "de minimis"... nella domanda era presente anche il modulo per la dichiarazione. secondo voi lo controlleranno con altri finanziamenti presi in passato??? se si probabilmente metà budget verrà rimesso in bando.
Rispondi Autore: Attilio Macchi - likes: 0
13/01/2011 (09:20:36)
Non condivido ne il parere di Punto Sicuro, troppo morbido(comprendo che si debba esporre la critica senza irritare nessuno) ne il sistema di finanziamento (non solo il sistema di accesso informatico) INAIL.
Il bando dichiara l'obiettivo che il finanziamento è mirato al miglioramento delle condizioni dei luoghi di lavoro cioè alla tutela della SeS dei lavoratori. Va bene, nobile proposito, ma è in totale contraddizione con quanto dice il legislatore e la stessa INAIL col sistema di riduzione del Premio: qui si concedevano finanziamenti che potevano essere ben superiori al premio INAIL ad aziende "non a norma". Il fatto che il sistema INAIL sia andato in tilt, ancor prima delle 14,00, il fatto che la maggioranza non siano riusciti ad ottenere il finanziamento, che i fondi si siano esauriti in un'ora, leggo qui, ma ad esempio in Emilia ancora prima, dimostra che ci sono un sacco di aziende che non sono "in regola" e che approfittano, correttamente dell'occasione. Questo finanziamento è stata una gratuita concessione a chi ha rilevato nella sua organizzazione situazioni che si identificano con violazioni a norme. Una specie di condono. Solo che al condono partecipano tutti, in questo caso solo chi ha avuto l'abilità o la fortuna di inserirsi nella lotteria. Qualche dubbio sul sistema, sugli ID usati, sui filtri che son diventati imbuti, mi resta. La proposta corretta è quella della riduzione del Premio: se fai qualcosa in più ti premio se no resti al palo. Il finanziamento INAIL non mi è piaciuto, detto per inciso le aziende per cui lavoro han deciso di non partecipare sin da prima di Natale e così han passato le vacanze in santa pace. Solo la mia opinione.
Rispondi Autore: Alessandro - likes: 0
13/01/2011 (09:21:48)
Tutti voi sapete dei contributi "de minimis"... nella domanda era presente anche il modulo per la dichiarazione. secondo voi lo controlleranno con altri finanziamenti presi in passato??? se si probabilmente metà budget verrà rimesso in bando.
Rispondi Autore: Gianluca Bittini - likes: 0
13/01/2011 (09:32:35)
Sono veramente indignato, non solo per l'impossibilità della presentazione della domanda, ma anche per il tempo perso nei giorni scorsi a progettare i percorsi più idonei. Sicuramente molte delle domande presentate non potranno essere accettate e quindi cosa succederà? Rimetteranno a bando le risorse residue per altri 5 minuti?
Rispondi Autore: Luca Lodi - likes: 0
13/01/2011 (09:35:25)
Tanta fatica ieri, presso un'Associazione datoriale, per rendere ottimali le domande e poi, all'ora "x", l'impiegata ha tentato di presentare le domande... sito web impallato e pochi minuti dopo i fondi in Emilia Romagna erano già esauriti! Un vero schifo, il sistema è stato fatto all'italiana: problemi informatici e mancanta valutazione meritocratica dei progetti e, in ogni modo, mancata scelta di una migliore distrubuzione equa delle risorse.
Rispondi Autore: Giacomo pistoia - likes: 0
13/01/2011 (09:42:37)
Anche da pistoia (in toscana) non è stato possibile accedere al sito che si è bloccato già a partire dalle ore 13:30. La cosa è abbastanza vergognosa ... ma se nessuno è potuto accedere al sito chi ha preso i soldi ? Si parla di 60 milioni di euro !!!
Rispondi Autore: Giovanni Michele Aufiero - likes: 0
13/01/2011 (10:12:24)
Ho l'amara sensazione che si sia trattato semplicemente di un'operazione di propaganda più che di un intervento a favore delle imprese e per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle nostre realtà produttive.
Sarebbe bello, anche se sinceramente lo vedo impossibile, che l'INAIL in uno slancio di trasparenza pubblicasse l'elenco delle aziende che hanno beneficiato di questo finanziamento con la descrizione dell'intervento ammesso.
Rispondi Autore: Luca Casale - likes: 0
13/01/2011 (10:15:10)
L'ignoranza e la presunzione di chi governa le pubbliche amministrazioni si manifesta in modo evidente in casi, come questi, in cui una semplice valutazione "tecnica" avrebbe da subito consentito di immaginare cosa sarebbe successo.
L'INAIL parla di 12.000 accessi contemporanei come di un evento assolutamente straordinario: RIDICOLO !!! 12.000 accessi contemporanei sono ben poca cosa se si pensa a quanti siano le connessioni a server come quelli, ad esempio di Google, Facebook o altro.
Sarebbe bastata una semplice valutazione di tipo tecnico per comprendere cosa sarebbe successo alle 13.30 di ieri. Bastava parlare con chi ha progettato il server per conoscere quanti accessi contemporanei potesse sopportare, bastava, fatta questa valutazione, scaglionare di un ora l'accesso delle singole regioni, per consentire l'accesso a tutti, o almeno consentire a chi ha speso giorni di lavoro per la impostazione dei progetti quantomeno di provarci.
Ma forse era proprio questo l'intento!! Diceva qualcuno: a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina.
Bene... fra le 13.30 e le 14.30 di ieri ho peccato tantissimo....
Rispondi Autore: Mario Valle - likes: 0
13/01/2011 (10:22:38)
Io penso che tutti i commenti e le lamentele a quanto successo ieri siano corrette.
Avete provato a pensare a che business abbiamo partecipato senza rendercene conto?
Prendiamo la piccola azienda che per accedere al finanziamento ha investito in consulenza. Provate a pensare a quell'imprenditore che ha sborsato 5/600euro (minime) tra consulenza e progettino ed invece si ritrova con le briciole in mano.
Io sono convinto che si è voluto far vedere che l'economia sta girando ma in realtà abbiamo solo mosso la polvere. Sono altrettanto convinto che c'era chi sapeva già da mesi che sarebbe uscito in bando preparandosi per tempo progetti e quant'altro accedendo a dei canali preferenziali per l'invio della domanda.
Io devo ancora trovare, e voi ne site la conferma, un collega od un consulente che mi abbia detto di esserci risucito.
E' scandaloso che non si sia riusciti ad accedere al portale INAIL dopo aver raggiunto i 90 punti di soglia.
Come si fa ad avere fiducia nelle istituzioni.
ITALIA=paese dei balocchi.
Ormai ci ride dietro tutta EUROPA e non solo.
Rispondi Autore: ITALO ZUOLO - likes: 0
13/01/2011 (10:24:39)
Cittadella (PD), li 13 gennaio 2011 spedita alle ore 6,27 all'INAIL VENETO E PADOVA.
Ai sig.ri Direttori generali e ai responsabili del progetto INCENTIVI alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2010.
Buongiorno,
sono Zuolo Italo da Cittadella (PD) e ho l’incarico di RSPP presso alcune aziende.
Visto il bando per gli incentivi INAIL 2010 sono riuscito a convincere alcune piccole realtà ( le aziende di piccole dimensioni erano finalmente favorite) a presentare domanda.
Il quoziente di 90 punti era stato ampiamente superato e si aspettava fiduciosi le ore 14,00 del 12 gennaio per inviare il progetto.
Eravamo consapevoli che c’era la corsa a chi arrivava prima ma NESSUNO aveva previsto quello che è successo e che ci ha lasciato l’amaro in bocca e pensare a qualche irregolarità.
Fino alle ore 13,55 eravamo tranquillamente entro il sito INAIL che funzionava regolarmente e questo da più postazioni in zone diverse di Cittadella.
Alla ore 14,00 esatte IL SITO INAIL CI HA TOLTO TUTTE LE CONNNESIONI (BADATE BENE SOLO IL SITO INAIL) che è ritornata a spot dopo le ore 14,30
( restavano solo 840, euro) e definitivamente dopo le ore 16,00.
Questo fatto ha impedito alle mie aziende di presentare la domanda.
Allora mi sono sorti molti dubbi che vi prego di dissipare:
Cosa è successo ?
Le domande dovevano essere presentate solo da grosse organizzazioni che hanno avuto l’acceso prima delle ore 14,00?
E’ stato tutto un imbroglio ? Spero di no.

Avevo alcune aziende per il progetto investimento con un numero di lavoratori inferiori a 10 e un’azienda agricola;
Un’azienda per il progetto di adozione di modelli organizzativi .
In attesa di una vostra gentile risposta, saluta e fin d’ora ringrazia
Zuolo Italo
Rispondi Autore: Giovanni Colle - likes: 0
13/01/2011 (11:00:26)
Più leggo i vostri commenti, meno mi sorprenderei se nei prossimi giorni venissi a sapere che la Polizia Postale e, soprattutto, qualche Procura della Repubblica aprisse un fascicolo (ce ne sarà pur qualcuna che ancora vuole di sua iniziativa aiutare i cittadini; oppure qualcuno particolarmente seccato potrebbe far partire un esposto) per verificare se questa operazione così come è stata voluta e/o gestita dall'INAIL è davvero così ... "trasparente".
Eppoi si, concordo con altri: se l'INAIL vorrà dimostrare la sua buona fede dovrà almeno rendere pubblici i beneficiari dei finanziamenti con gli importi assegnati e il tipo di intervento.
Rispondi Autore: Luca Garau - likes: 0
13/01/2011 (11:32:55)
Da Genova alle 14.32 era già esaurito il budget . io per conto di miei clienti sono riuscito a far passare solo uno su cinque con server spesso inacessibili. Non era meglio concedere l'accesso a tutti e poi scremare su criteri quali punteggi e rischiosità dell'azienda ? per trasparenza INAIL dovrebbe pubblicare tutti i beneficiari , ora di accettazione e postazione di invio perchè... non sono molto convinto di questa modalità
Rispondi Autore: Matteo Pala - likes: 0
13/01/2011 (11:37:22)
Io con la mia Società sono riuscito a caricare n°1 pratica su 15, il meccanismo è assurdo e le risorse insufficienti, spero davvero che il Presidente INAIL mantenga le promesse e che un prossimo bando arrivi entro breve tempo.
Rispondi Autore: Maurizio Di Cunzolo - likes: 0
13/01/2011 (11:47:56)
Non vogliamo essere sempre polemici con questa nostra P.A. ma anche stavolta si sono svolte procedure in modo "misterioso".
L'unica azienda mia cliente che ci ha voluto provare, perchè gli altri erano diffidenti a ragione, mi ha dato dati di accesso per procedere.
Ho iniziato alle 13.30, da premettere che sul sito era comparso l'avviso che il Punto Cliente poteva essere irraggiungibile dalle 14 alle 17, e ho continuato ad insistere visto che l'accesso era estremamente lento. Alle 15.00 sono riuscito ad accedere alla sezione ISI e già compariva su ogni regione "budget insufficiente". Un pò strano, non credete?
Rispondi Autore: giovanni - likes: 0
13/01/2011 (12:00:06)
Per presentare i progetti è stato necessario uno sforzo notevole, anche costoso, per il quale non arriva nemmeno la possibilità e la soddisfazione di presentare l'istanza.
Credo che un bando così importante non debba essere mortificato da procedure e sistemi informatici inadeguati.
Vogliamo anche parlare della grande campagna di comunicazione sul bando ISI? invece di spendere tutti quei soldi in pubblicità, potevano potenziare il server...
Rispondi Autore: Monica Marcello - likes: 0
13/01/2011 (12:09:50)
Veramente uno schifo!Per me è stata tutta una mossa pubblicitaria da parte dell'Inail, voglio proprio vedere se hanno il coraggio di pubbilcare alla stampa a chi verranno veramente dati questi soldi.Il sistema per conto mio è tutto sbagliato, che si presenti tutta la documentazione cartacea e che venga equamente visionata da parte di un organizzazione imparziale che giudichi non in base alla velocità di un click ma in base a chi ha veramente bisogno di questi soldi
Rispondi Autore: Federico Cal - likes: 0
13/01/2011 (12:16:50)
Come al solito una VERGOGNA. Sono titolare di una società di consulenza con 20 aziende pronte ad investire tutte con più accessi e....tempo perso , delusione e frustazione...vuoi vedere che anche questo bando sarà assegnato ai soliti ignoti?!?! una vergogna.
Rispondi Autore: ITALO ZUOLO - likes: 0
13/01/2011 (12:43:04)
Cittadella li 13 gennaio 2011
Risposta INAIL Veneto arrivata alle ore 12,17
INAIL DIREZIONE REGIONALE VENETO


FINANZIAMENTI INAIL ALLE IMPRESE
(art. 11 comma 5 dei decreti 81/2008 e 106/2009)

Gentile utente,
in merito alle lamentele avanzate riporto di seguito le dichiarazioni del Presidente dell’INAIL Marco Fabio Sartori, assicurandoLe che il suo indirizzo e-mail è stato registrato dalla Sede per poterLe fornire direttamente notizie in ordine ai finanziamenti di cui si tratta.

12 gennaio 2011. Enorme interesse manifestato dalle imprese nei confronti degli incentivi per gli investimenti in sicurezza. Il presidente Sartori: "Un'iniziativa strutturata e a regime che, entro il 2013, vedrà disponibili circa 750 milioni per soddisfare anche le esigenze di chi, oggi, è stato escluso dall'assegnazione della prima tranche."
ROMA - "Le imprese hanno confermato oggi il loro enorme interesse nei confronti degli incentivi messi a disposizione dall'INAIL per gli investimenti in sicurezza: un importo pari a 60 milioni di euro nel giro di un'ora è stato esaurito". Così il presidente dell'Istituto, Marco Fabio Sartori, ha commentato il successo dell'operazione che - ha garantito - non ha certo il carattere di una tantum.
"Si tratta di un'iniziativa ormai strutturata e a regime, che potrà contare su risorse crescenti in modo significativo già a partire dall'anno in corso, per il quale sono previsti stanziamenti per 180 milioni di euro", ha aggiunto Sartori. "Entro il 2013 saranno disponibili circa 750 milioni di euro che consentiranno di soddisfare le esigenze di un gran numero di imprese, anche quelle oggi escluse dall'assegnazione della prima tranche".
A dimostrazione di quanto le imprese italiane abbiano apprezzato l'iniziativa la punta di oltre 12mila connessione contemporanee che si è registrata sul portale dell'INAIL. "Taluni disguidi tecnici, determinati dall'afflusso davvero straordinario di richieste, costituiranno occasione di perfezionamento di un sistema che si propone quale strumento prioritario di stimolo e incentivo delle politiche nazionali di sicurezza del lavoro", ha concluso Sartori.


Il Direttore Regionale
- Antonio Traficante -
Rispondi Autore: matteo - likes: 0
13/01/2011 (13:17:10)
@ Monica Marcello. Qui non si tratta della velocità di un click. Il problema è che il sistema INAIL NON è stato accessibile per almeno mezz'ora e, nel momento in cui è stato di nuovo accessibile i fondi non c'erano +. Volatilizzati. Sarebbe utile sapere quindi cosa sia successo dal punto di vista tecnico e una risposta come quella riportata dal Sig. ZUOLO (ricevuta da INAIL) non è assolutametne soddisfacente. La pubblicazione dei progetti accettati assume quindi rilevanza dato che dovrà essere analizzata in dettaglio (es. rispetto alle località delle imprese beneficiarie, se fossero tutte in una sola provincia di ogni regione sarebbe quindi da annullare il bando dato che l'accesso ai server potrebbe essere stato favorito da questione meramente legate ai nodi internet + rapidi).
Rispondi Autore: carmelo - likes: 0
13/01/2011 (13:23:42)
Quello che mi fa rabbia è che l'inail anzichè chiedere scusa a tutti coloro che hanno lavorato per essere pronti alle ore 14 del 12 e per poi non avere la possibilità di collegarsi perchè il server era inaccessibile, si vanta del successo dell'iniziativa.
Lo sapevano già che sarebbe finita così ma non hanno fatto nulla per prevenire il problema.
Rispondi Autore: matteo - likes: 0
13/01/2011 (13:29:39)
@ Monica Marcello. Qui non si tratta della velocità di un click. Il problema è che il sistema INAIL NON è stato accessibile per almeno mezz'ora e, nel momento in cui è stato di nuovo accessibile i fondi non c'erano +. Volatilizzati. Sarebbe utile sapere quindi cosa sia successo dal punto di vista tecnico e una risposta come quella riportata dal Sig. ZUOLO (ricevuta da INAIL) non è assolutametne soddisfacente. La pubblicazione dei progetti accettati assume quindi rilevanza dato che dovrà essere analizzata in dettaglio (es. rispetto alle località delle imprese beneficiarie, se fossero tutte in una sola provincia di ogni regione sarebbe quindi da annullare il bando dato che l'accesso ai server potrebbe essere stato favorito da questione meramente legate ai nodi internet + rapidi).
Rispondi Autore: Cristina - likes: 0
13/01/2011 (13:36:03)
Leggo i commenti e li condivido tutti sopratutto quelli che dicono che questo bando è stato uno schifo. Il bello è che tutte le aziende che ho seguito e che erano pronte per spedire la domanda non sono mai riuscite a vedere il pulsante "INVIA LA DOMANDA" neanche se vedevano il badget aggiornato (...e perciò pagina aggiornata).Un funzionario INAIL interpellato relativamente a questo priblema mi ha risposto che molto probabilmente è dovuto al sovraccarico di acceso o forse il budget è già finito. Sono proprio curiosa: QUANTI DI VOI HANNO VISTO IL BOTTONE "INVIA LA DOMANDA"???
Rispondi Autore: Francesco Corbo - likes: 0
13/01/2011 (14:27:17)
Sono titolare di uno studio di consulenza aziendale di Foggia. Dopo aver preparato, faticosamnte, 10 domande di accesso ai finanziamenti, dopo aver sostenuto spese per consulenze tecniche, dopo aver organizzato il lavoro e diviso lo stesso tra i miei collaboratori con 10 computer accesi e posizionati sull'ultima pagina - in attesa del pulsante "invia domanda": tutto ciò alle ore 13,30, mi sono trovato nell'impossibilità di accedere all'invio. Il sistema dell'Inail era totalmente bloccato! Finalmente quanto alle ore 14,32 mi è stata gentilmente offerta la possibilità di collegamento. le risorse erano completamente esaurite: restavano a disposizione 38,00 Euro! E' una indecenza! vi sono state corsie preferenziali? Noi eravamo con le mani sulla tastiera ma, le potenze infernali, o dei soliti noti ci hanno impedito di operare! Passata mezz'ora nel disagio più assoluto pensando quello che avrebbero potuto dire di me le aziende assistite, mi sono fermato a riflettere. Avevo dimenticato di vivere nella nostra solita italietta nella quale noi italioti siamo costretti a convivere con gente che ci tratta peggio dei terremotati di Haiti. Vergogna, Presidente Sartori per aver apprezzato l'iniziativa pur sapendo perfettamente di non avere i mezzi tecnici per supportore l'iniziativa e le risposte di tanti potenziali utenti trattati come esseri primordiali. Mi auguro che intervenga la Magistratura per porre ordine e ripristinare legalità e trasparenza. Sarebbe opportuno organizzare una class-action tra tutti noi per cercare di fermare l'arroganza del potere.
Rispondi Autore: luigi - likes: 0
13/01/2011 (14:40:35)
ho saputo di una società di consulenza che ha fatto così: 10 postazioni pc connnesse con le pagine dei progetti pronte e login quindi già effettuato. Alle ore 14 tasto F5 (aggiorna). Sono riusciti a sottomettere (INVIA LA DOMANDA) 5 progetti.

Ho anche saputo da un tecnico informatico che, a seconda della rete su cui sono posizionati i server INAIL (es. rete di un determinato fornitore tlc) gli utenti di tale fornitore sarebbero stati agevolati nell'accesso alle pagine rispetto agli altri per una mera questione tecnica.
Rispondi Autore: Attilio Macchi - likes: 0
13/01/2011 (15:51:16)
Leggendovi trovo conferma di quanto mi avevano riportato i miei "informatori". Il sistema era in tilt ancor prima delle 14,00.
Ma è possibile che non ci sia nessuno che voglia condividere la sua gioia perchè ce l'ha fatta? O c'è timore che nascono sospetti sul come. Qui pare che non ce l'abbia fatta nessuno. Ho un altro pensiero: chi ha cliccato vuol dire che ha valutato un programma di miglioramento e come ho detto prima significa che proprio a norma non era. I sistemi informatici vanno off quando vogliono loro. Non è che è restata inserita
la ragione sociale e tra un po' vi vengono a prendere tutti!? Che goduria non aver partecipato, così non ho subito, insieme ai DdL, stress lavoro-correlato dovuto alla frustrazione del fallimento. Buon lavoro a tutti. Si riprende il solito tran-tran.
PS certo che uno che si chiama Traficante... ma dai un flitro alla carriera pubblica con un cognome così ci vuole! Siamo ancora in un paese libero, la satira è concessa.
Rispondi Autore: Deborah Mocenighi - likes: 0
13/01/2011 (16:24:26)
Lavoro in una società di consulenza e la soluzione dell'invio telematico o meglio del chi è più bravi in giochi informatici, ha praticamente mandato in fumo il lavoro di 1 mese e mezzo (mio e delle aziende che avevo in carico).. Già dalle 12 di ieri avevo difficoltà di accesso al sito. Mi sono comunque preparata con più postazioni sulla pagina dell'invio, attendendo le 14 per il fatidico F5 dell'aggiornamento.. Alle 14 clicchiamo F5 e tutte le postazioni a disposizioni vanno in blocco totale sul sito INAIL non permettendo di entrarvi più fino a ca. le 14.23 quando ormai erano rimasti poco più di 2000 euro che in 1 minuto sono diventato 149!!
Non ci vedo molto chiaro in questa faccenda. Soprattutto non si è data la possibilità a tutti di poter presentare la propria richiesta ed avere una valutazione, magari anche negativa, ma un diritto di tutti!!
Rispondi Autore: Francesco Cuccuini - likes: 0
13/01/2011 (18:05:49)
Ennesimo ressa di domande tipo "assalto alla diligenza" e l'INAIL che si scusa perchè il sistema va in tilt, non funziona, troppi accessi in contemporanea.

La prossima volta sarà uguale e l'INAIL si scuserà perchè il sistema...

Coraggio.
Rispondi Autore: Valerio Zanoni - likes: 0
13/01/2011 (18:58:59)
Sono un consulente d'impresa. Ho clienti in Veneto , Lombardia, Emilia-Romagna. In tutto avevo 40 pratiche. A tutti i clienti avevo insegnato la procedura...alle 13.35 il mio cellulare diventa "bollente".....tutti mi chiamano....ai primi ho risposto...gli dico state tranquilli che a questo punto ci sarà una proroga dico, tuto il sistema è in tilt...invece alle 14.18 UN CLIENTE DI BERGAMO MI GIRA LA SUA EMAIL CHE HA APPENA RICEVUTO DALL'INAIL......la email dice che ha prenotato i fondi.....per qualche minuto sono felice.....ma poi rifletto e dico tra me e me.....ma allora non hanno rimandato il click-day.....alle 15.00 finisco il giro di telefonate...1 su 40 ha prenotato le risorse....E GLI ALTRI TUTTI ESLCUSI........ POSSIBILE CHE IL CLICK--DAY PER R&S SIA SSRVITO D LEZIONE ?!?...SIAMO IN UN PAESE "RIDICOLO".....
Rispondi Autore: Silvia Zadra - likes: 0
13/01/2011 (19:32:45)
Mi associo alle decine di commenti che sto leggendo...stessa modalità, stesse pratiche, stesso lavoro di giorni buttato al vento. Aziende che si aspettavano un aiuto e che se lo sono visto sfuggire sotto il naso... e il perchè, quello vero, probabilmente non lo sapremo mai!
Assolutamente delusa...
Rispondi Autore: antonello vecchiolla - likes: 0
14/01/2011 (00:03:39)
..ho appena visto il servizio di striscia la notizia su quello che è successo per l'aggiuidcazione di questo "fantastico" finanziamento da parte dell'inail... è assurdo xò, nel 2011 con tutte le tecnologie ke ci sono succede questo... migliaia di utenti attaccati al pc convinti di riuscire a fare qualcosa e invece ... ennesima "beffa" ...-- x la campania : sn riuscito ad entrare alle 14.18 circa, il budget era a 2.800.000,00 , velocemente clicco su "invia richiesta" e inizia a caricare.. 1 min circa e... il pc si blocca.. aggiorno la pag. si riapre alle 14.26 circa, budget 2.900,00.. ci sn rimasto malissimo....
Rispondi Autore: Giancarlo Sala - likes: 0
14/01/2011 (08:44:28)
Si continua a parlare di sicurezza senza comprenderne nè il valore nè il senso.
Non è pensabile che finanziamenti rivolti alla sicurezza vengano assegnati al primo che arriva senza un minimo di valutazione da parte dell'Inail su quale intervento finanziario dedicare alla sicurezza di un'azienda magari ad alto rischio, prediligendo con questo meccanismo le imprese un pò più sicure. Siamo la repubblica delle banane.
Rispondi Autore: matteo - likes: 0
14/01/2011 (08:54:21)
STRISCIA LA NOTIZIA DI IERI SUL BANDO INAIL

striscialanotizia.mediaset.it/video/videoflv.shtml?2011_01_ghio13.flv
Rispondi Autore: Luigi Giliberti Chiave di Lettura*** - likes: 0
14/01/2011 (13:39:35)
L'inganno dell'Inail è nel aver fatto presentare le bozze,in modo da farsi un idea della domanda in termini economici,secondo aver valutato le piccole aziende,terzo quelle che fanno parte di associazione di categorie,quarto cosa è stato finanziato???? I progetti che eliminano i rischi alla fonte,la riduzione o la prevenzione?Chi farà la formazione?Chi fara i sistemi SGSL ,aspetto i dati su come sono stati distribuiti i soldi.E poi commento finale.
Rispondi Autore: Mario Pellecchia - likes: 0
14/01/2011 (14:24:37)
A quanto pare la situazione di palese irregolarità di gestione del bando è diffusa e generalizzata in tutta Italia. Qui in Campania il sistema è stato off-line per buone due ore (altro che i dieci minuti dichiarati a Striscia la Notizia dall'addetto stampa dell'INAIL). Anche una mia azienda, della quale sono RSPP, che sviluppa software professionale su rete ed ha dei canali ad alta capacità non è riuscita a collegarsi. Allo stato dei fatti farebbe bene l'INAIL a ANNULLARE il bando e a riproporlo quando si saranno adottati alcuni semplici accorgimenti: primo differenziare per regione il click day in modo da distribuire il carico degli accessi; secondo valutare con l'aiuto di specialisti della rete gli accessi previsti e dimensionare l'hardware e il software di conseguenza; terzo pubblicare i nomi delle ditte ammesse al finanziamento, con tutti i dati necessari per individuarle, compreso lo studio di consulenza di cui si sono serviti. Non vorrei che alcuni studi di consulenza siano stati più ... "fortunati".
Rispondi Autore: responsabile prevenzione di una sede INAIL - likes: 0
14/01/2011 (22:40:24)
scusate l'ovvio anonimato, ma come tutti i dipendenti non posso parlare della mia azienda senza autorizzazione. concordo con l'amarezza e potete immaginare lo stato d'animo di chi crede in quello che sta facendo, si relaziona con le associazioni di categoria, i consulenti, le singole aziende, promuove l'iniziativa, ci mette del suo e poi...
cerchiamo però di vedere anche il bicchiere mezzo pieno: con tutti i dubbi, le incazzature etc... è stato fatto un primo passo, per quanto inadeguato, ma sempre un primo passo. a breve (probabilmente già ad aprile, visto l'interesse manifestato e la "figura fatta") saranno messe a disposizione altre risorse un po' più consistenti (180 milioni quest'anno, 260 2012 e 300 2013). C’è un comunicato sul sito che spiega un po’ le problematiche tecniche, con tre milioni di contatti. D’altra parte i numeri erano ampiamente preventivabili ed i test effettuati già a novembre, prima di una serie di implementazione, sembravano dare qualche garanzia in più. Invece stendiamo un velo pietoso, è andata veramente male, tutto bloccato, tutto in tilt.... spero ci serva da lezione, anche se il danno è consistente.
Per quanto riguarda i dubbi sulla correttezza dell’operazione (dubbi che sono venuti a tutti, me compreso), guardando la distribuzione territoriale delle domande e le prime aziende che mi hanno già contattato per i successivi adempimenti, credo che sia stato solo casuale, una lotteria come alcune associazioni di categoria hanno scritto…. E non una manovra losca. Non sono un informatico, non so se dipenda dal provider, ma ne dubito. So di associazioni di categoria che avevano oltre un centinaio di pc in rete nelle loro aziende e che sono state buttate fuori dal sistema ben prima delle 14 e di piccole aziende non dotate di risorse informatiche potenti e che ce l’hanno fatta!!!! Per paradosso, proprio nel territorio della sede di Busto Arsizio, dove abita il presidente leghista dell’Inail Sartori che ha fortemente voluto l’iniziativa, nessuna azienda è riuscita a rientrare negli incentivi!!!!!!!
Spero che per aprile almeno gli intoppi telematici siano risolti…
Per quanto la modalità di presentazione “a sportello”, data la riduzione ai minimi termini degli organici Inail, è impossibile pensare ad una disanima di tutte le domande potenziali per creare una graduatoria fatta di decine di migliaia di documenti complessi da valutare e “pesare”. Si potrebbe pensare ad una graduatoria che tenga conto di quanto dichiarato dalla ditta e. quindi, con i punteggi che escono in automatico dalla procedura e poi partire da lì, ma anche questa soluzione (considerando l’alta percentuale di “furbetti” che barano in sede di presentazione della domanda) richiederebbe tempi biblici….
Si accettano suggerimenti.
p.s. parliamo però anche del mondo delle imprese che, pur avendo avuto un mese di tempo per provare a simulare la domanda, si sono fatte vive il giorno prima per avere la password? O di quella impresa che si è presentata alle 14 allo sportello inail per avere l’accesso? O di quegli studi o associazioni di categoria (giuro che è vero, e vi scrivo dal cuore del mondo economico italiano) che hanno fatto la simulazione solo su carta e che si sono svegliati l’11, dopo un nostro sbigottito intervento, ad inserire i dati in procedura?????
buon lavoro a tutti e continuate-continuiamo a darci da fare
Rispondi Autore: Stefano Bonamico - likes: 0
15/01/2011 (10:31:04)
Il mio studio ha "buttato" del tempo e risorse ma soprattutto della credibilità in questa buffonata.
In Trentino già alle 13.45 il tutto era off-line. Al telefono con il numero verde l'operatrice ci ha rassicurato che il disservizio era comune in quanto stavano lavorando ai server per sistemare il problema.... Alle 15.45 il sistema è tornato operativo e li abbiamo realizzato per l'ennesima volta di essere in Italia..
Rispondi Autore: Massimiliano Carpene - likes: 0
15/01/2011 (10:39:21)
Mi capita periodicamente di sentire proposte di enti o strutture pubbliche che mi fanno pensare bene di questo paese. Quando poi si passa dalle parole ai fatti ci si accorge solo di aver perso tempo e soldi. Questo dell’INAIL è l’ultimo esempio dei cittadini / aziende che devono partecipare alla gara tipo 100 m piani. Qui non si valutano idee, capacità, serietà, ecc. ma la velocità di connessione. Se questa è logica … Quindi ogni volta che leggo di queste “grandi iniziative” sugli organi di informazione, sorrido, cancello e proseguo nel mio lavoro. Qualche ottimista sprovveduto esiste ancora basta leggere i commenti. È vero che qualcuno è riuscito ad inviare la domanda ma è anche vero che qualcuno ha vinto 100.000.000,00 di € al superenalotto. Per essere realistici però dobbiamo contare quanti hanno giocato e non hanno vinto pur avendo fatto lo stesso “lavoro”. In questo caso l’INAIL ha voluto organizzare IL SUPERENALOTTO DELLA SICUREZZA. Invece di abbassare di poco il premio a tutte le aziende, che non hanno infortuni e che attivano procedure di sicurezza, ha preferito pubblicizzare incentivi più consistenti ma ovviamente solo per pochi. Del resto in ogni settore si sente parlare di tagli non vedo per quale motivo qui ci debbano essere soldi per tutti.
Massimiliano Carpene
Rispondi Autore: Stefano Miletti - likes: 0
15/01/2011 (17:03:28)
per dare un'altra possibilità alle aziende escluse per "esaurimento fondi" mi auguro che il prossimo bando,che spero venga emanato il più presto possibile, comprenda anche gli interventi avviati nel 2011 e non solo quelli in progetto. Questo sia per non rallentare i processi di investimento delle imprese sia per evitare la delusione di coloro che, bando o non bando, investono comunque in miglioramento della sicurezza. (O almeno lo si ammetta per quelle che erano presenti nel portale INAIL "in bozza" pronte per la spedizione).
Rispondi Autore: mauro tripiciano - likes: 0
15/01/2011 (23:53:08)
non concordo con Punto Sicuro perché qualunque attività di valutazione delle domande sarebbe costata, avrebbe rallentato il processo e sarebbe stata da controllare. Meglio la lotteria, ma con 2 aggiunte: (1) pubblicare la lista dei vincitori (2) chi ha avuto viene escluso x n bandi.
Rispondi Autore: Rosalia - likes: 0
16/01/2011 (15:42:12)
Come tanti colleghi dopo tanto lavoro per predisporre i progetti non ho visto MAI comparire il tasto INVIO DOMANDA in fondo alla pagina del progetto. Di questa anomalia mi sono accorta già nei giorni precedenti ma chiamare il call center dell'INAIL era stato davvero impossibile, ogni volta dopo diversi minuti di attesa una voce mi comunicava di riprovare piu' tardi. Il giorno 12 decido alle 8 e 1 munuto di richiamare l'assistenza INAIL e ovviamente un operatore di cui conservo il numero mi risponde sostenendo che erano a conoscenza del problema tecnico e che sicuramente il tasto invia la domanada sarebbe apparso una mezzoretta prima dell'apertura del bando.
E invece non non è mai apparso e oltre alla imposssibilita' dell'invio si è aggiunta l'impossibilità di accedere al portale già dalle 12 e 30 in poi.
Ho verificato che anche numerosi altri colleghi su Roma in Abruzzo e in Lombardia hanno avuto lo stesso problema e insieme faremo una denuncia alla Procura della Repubblica perchè non sono state garantite le pari opportunità di accesso al bando.
Chi volesse aggregarsi può scrivere una email a info@formconsulting.net.

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