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Costruire le basi della sicurezza
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Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
L’approccio alla prevenzione alla base del D.Lgs. 626/94, le normative di riferimento in materia di salute e sicurezza sul lavoro, i soggetti del sistema di prevenzione secondo il D.Lgs. 626/94, i criteri per l’identificazione dei rischi.
Sono questi alcuni dei temi che il D.Lgs. 195/2003 e l’Accordo attuativo Stato-Regioni del 26.1.2006 hanno posto all’inizio del percorso formativo di RSPP e ASPP, nel modulo formativo comune a tutte le classi di attività lavorative, definito come “modulo A” e suddiviso in moduli A1, A2, A3.
Il modulo A è propedeutico agli altri moduli del percorso formativo per RSPP e ASPP e la sua idoneità, una volta conseguita, resta valida per tutti i percorsi formativi successivi, costituendo credito formativo permanente.
Ai contenuti dei moduli A1 e A2 sono stati dedicati due approfondimenti, pubblicati sulla rivista "Ambiente & Sicurezza" del Sole 24 Ore, a cura dell'Osservatorio ISPESL creato su iniziativa dell’URP.
I contributi, a cura di Giulio Lusardi - direttore del Dipartimento ISPESL di Palermo, presentano uno sviluppo dei contenuti del modulo A1 e A2, offrendo buoni spunti a coloro che sono chiamati a progettare e gestire questi corsi di formazione.
Nel modulo A2 sono illustrati in particolare obblighi e responsabilità civili e penali dei soggetti del sistema di prevenzione azienda, con riferimenti ad importanti sentenze della Cassazione.
I contribuiti offrono, quindi, un interessante approfondimento anche per i datori di lavoro e lavoratori interessati ai temi della salute e della sicurezza sul lavoro, indipendentemente dal ruolo svolto in azienda.
Corso di formazione per RSPP e ASPP: programma e sviluppo dei contenuti del modulo A1
Corso di formazione per RSPP e ASPP: programma e sviluppo dei contenuti del modulo A2
Sono questi alcuni dei temi che il D.Lgs. 195/2003 e l’Accordo attuativo Stato-Regioni del 26.1.2006 hanno posto all’inizio del percorso formativo di RSPP e ASPP, nel modulo formativo comune a tutte le classi di attività lavorative, definito come “modulo A” e suddiviso in moduli A1, A2, A3.
Il modulo A è propedeutico agli altri moduli del percorso formativo per RSPP e ASPP e la sua idoneità, una volta conseguita, resta valida per tutti i percorsi formativi successivi, costituendo credito formativo permanente.
Ai contenuti dei moduli A1 e A2 sono stati dedicati due approfondimenti, pubblicati sulla rivista "Ambiente & Sicurezza" del Sole 24 Ore, a cura dell'Osservatorio ISPESL creato su iniziativa dell’URP.
I contributi, a cura di Giulio Lusardi - direttore del Dipartimento ISPESL di Palermo, presentano uno sviluppo dei contenuti del modulo A1 e A2, offrendo buoni spunti a coloro che sono chiamati a progettare e gestire questi corsi di formazione.
Nel modulo A2 sono illustrati in particolare obblighi e responsabilità civili e penali dei soggetti del sistema di prevenzione azienda, con riferimenti ad importanti sentenze della Cassazione.
I contribuiti offrono, quindi, un interessante approfondimento anche per i datori di lavoro e lavoratori interessati ai temi della salute e della sicurezza sul lavoro, indipendentemente dal ruolo svolto in azienda.
Corso di formazione per RSPP e ASPP: programma e sviluppo dei contenuti del modulo A1
Corso di formazione per RSPP e ASPP: programma e sviluppo dei contenuti del modulo A2
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