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![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Troppo stress in ambiente bancario?
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Bancari a rischio stress e ansia. I lavoratori del settore bancario-assicuratvo a contatto con il pubblico sarebbero sottoposti ad eccessive pressioni, con conseguenze negative sia sui lavoratori stessi, sia sulla clientela.
L'ipotesi è formulata dal sindacato Fiba-Cisl che, per avere una precisa fotografia del settore, ha avviato una indagine sul tasso di stress dei lavoratori.
L’iniziativa nasce dal lavoro di un gruppo di ricerca della Cisl, costituito in particolare da componenti della Fiba e del dipartimento salute e sicurezza della Cisl.
Le rilevazioni, condotte tramite un questionario anonimo, coinvolgeranno in una prima fase 32000 lavoratori delle diverse aree professionali di un grande gruppo bancario e 6000 lavoratori del settore assicurativo.
L’indagine vuole valutare le condizioni di lavoro e la qualità della vita in ambiente bancario, che, secondo la Fiba, sarebbero deteriorati a causa dell’eccessiva pressione esercitata sui lavoratori per perseguire gli obiettivi di budget e le campagne prodotto; vi sarebbe inoltre un aumento nell’utilizzo di psicofarmaci tra i dipendenti bancari.
Bancari a rischio stress e ansia. I lavoratori del settore bancario-assicuratvo a contatto con il pubblico sarebbero sottoposti ad eccessive pressioni, con conseguenze negative sia sui lavoratori stessi, sia sulla clientela.
L'ipotesi è formulata dal sindacato Fiba-Cisl che, per avere una precisa fotografia del settore, ha avviato una indagine sul tasso di stress dei lavoratori.
L’iniziativa nasce dal lavoro di un gruppo di ricerca della Cisl, costituito in particolare da componenti della Fiba e del dipartimento salute e sicurezza della Cisl.
Le rilevazioni, condotte tramite un questionario anonimo, coinvolgeranno in una prima fase 32000 lavoratori delle diverse aree professionali di un grande gruppo bancario e 6000 lavoratori del settore assicurativo.
L’indagine vuole valutare le condizioni di lavoro e la qualità della vita in ambiente bancario, che, secondo la Fiba, sarebbero deteriorati a causa dell’eccessiva pressione esercitata sui lavoratori per perseguire gli obiettivi di budget e le campagne prodotto; vi sarebbe inoltre un aumento nell’utilizzo di psicofarmaci tra i dipendenti bancari.
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