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Video e spettacoli teatrali per fermare le truffe agli anziani

Video e spettacoli teatrali per fermare le truffe agli anziani
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Criminalità

11/11/2016

Cinque video prodotti per migliorare la prevenzione delle truffe agli anziani fornendo informazioni su come si muovono i truffatori, quali stratagemmi utilizzano, quali menzogne raccontano. I consigli agli anziani per non farsi truffare.


Brescia, 11 Nov – Le notizie di cronaca e le informazioni che arrivano dalle forze dell’ordine mostrano come sempre più frequentemente vengano segnalati e denunciati episodi di truffe agli anziani. Come ricorda una pagina web della Polizia di Stato i truffatori sono spesso “alla porta pronti ad inventarsi nuovi stratagemmi per carpire la fiducia degli anziani che, purtroppo, cadono vittime di situazioni insolite che consentono all' ‘aggressore’ di entrare nelle loro abitazioni e di derubarli”. E le tecniche utilizzate sono sempre più innovative. Ad esempio una nuova tecnica è quella del “falso avvocato che telefona chiedendo del denaro per difendere in giudizio un parente della vittima (figlio, nipote, ecc.), rimasto vittima di un incidente stradale; subito dopo a casa del malcapitato si presenta un complice, che ritira i soldi”.

 

Partendo dall’idea che una giusta prevenzione può ridurre e contenere i danni causati agli anziani, l’Associazione “ Non solo pensionati” (NSP) - un’associazione che parte dall’anziano per favorire la comunicazione intergenerazionale, la socializzazione, la buona salute fisica/mentale e la sicurezza - ha fatto proprio l’obiettivo di combattere chi truffa gli anziani.

 

L’Associazione sul suo sito ricorda che quasi quotidianamente “le cronache riportano episodi criminali tra i più odiosi, le truffe agli anziani, vittime prescelte perché da loro ci si attendono reazioni più blande, una disponibilità e una generosità maggiori, e forse l’ingenuità di chi ha vissuto buona parte della vita in un mondo meno complicato e insidioso di quello che ci circonda oggi”.

 

E per migliorare la prevenzione di questi episodi criminali è nato nel 2009 il progetto “fermiamo i ladri dei sogni”, un progetto che attraverso il teatro vuole informare su come si muovono i truffatori, quali stratagemmi utilizzano, quali menzogne raccontano…

Grazie agli spettacoli, realizzati in collaborazione con diverse istituzioni, l’anziano impara a difendersi, a prevenire e a denunciare.


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Riportiamo a questo proposito cinque video realizzati dall’Associazione:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Concludiamo l’articolo riportando alcuni consigli per gli anziani pubblicati sul sito della Polizia di Stato:

- “non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un'uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati gli operai che bussano alla vostra porta e per quali motivi. Se non ricevete rassicurazioni non aprite per nessun motivo. Ricordate che nessun Ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false date erroneamente. Per qualunque problema e per chiarirvi qualsiasi dubbio non esitate a chiamare il 113;

- quando fate operazioni di prelievo o versamento in banca o in un ufficio postale, possibilmente fatevi accompagnare, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenze generalizzate. Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a chi vi offre facili guadagni o a chi vi chiede di poter controllare i vostri soldi o il vostro libretto della pensione anche se chi vi ferma e vi vuole parlare è una persona distinta e dai modi affabili. Se avete il dubbio di essere osservati fermatevi all'interno della banca o dell' ufficio postale e parlatene con gli impiegati o con chi effettua il servizio di vigilanza. Se questo dubbio vi assale per strada entrate in un negozio o cercate un poliziotto o una compagnia sicura;

- durante il tragitto di andata e ritorno dalla banca o dall'ufficio postale, con i soldi in tasca, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre. Ricordatevi che nessun cassiere di banca o di ufficio postale vi insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato. Quando utilizzate il bancomat usate prudenza: evitate di operare se vi sentite osservati”.

 

 

Il sito dell’Associazione “Non solo pensionati”…

 

La pagina web della Polizia con i consigli per prevenire le truffe agli anziani…

 

 

RTM



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