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In arrivo una legge per combattere l'elettrosmog

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Sicurezza delle persone

09/02/2000

I fabbricanti di elettrodomestici avranno l'obbligo di indicare i livelli di emissioni elettromagnetiche degli apparecchi. Il disegno di legge gia' approvato dalla Camera.

E' stato approvato recentemente dalla Camera il disegno di legge contro l'elettrosmog, ora dovra' passare al vaglio del Senato.
Se la legge sara' approvata, tutti gli elettrodomestici dovranno essere presto dotati di etichette in grado di fornire ai consumatori indicazioni sulle loro emissioni elettromagnetiche.

Uno degli articoli approvati da Montecitorio stabilisce infatti che i ministeri dell'Ambiente e della Sanita' dovranno stabilire, entro 4 mesi dall'approvazione della legge, 'le informazioni che i fabbricanti di apparecchi e dispositivi di uso domestico, individuale o lavorativo, generanti campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, sono tenuti a fornire agli utenti ed ai lavoratori mediante apposite etichettature o schede informative'.

Queste informazioni dovranno riguardare in particolare 'i livelli di esposizione prodotti dall'apparecchio, la distanza di utilizzo consigliata e le principali prescrizioni di sicurezza'.

La legge al vaglio del Senato prevede l'istituzione di un apposito Comitato interministeriale per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento elettromagnetico che dovra' promuovere la realizzazione di intese con i produttori di elettrodomestici che producono campi elettromagnetici 'al fine di favorire e sviluppare tecnologie che consentano di minimizzare le emissioni'.
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Rispondi Autore: Walter Petese - likes: 0
09/03/2011 (19:17:49)
Walter Petese Leuca Piccola Nautica
Perchè a Gagliano del Capo dopo la popolare protesta sono comunque continuati i lavori per l'istallazione di un mega traliccio di 40 metri per la collocazione di un Radar di profondita a microonde di 12 GHz. Qualcuno puo aiutare il costituito comitato cittadino ad utilizzare gli strumenti del diritto per fermare questo pericolo per la salute, la natura del parco e il turismo del Salento

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