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Sabato 6 novembre 2021 - DURC - congruità della manodopera

Sabato 6 novembre 2021 - DURC - congruità della manodopera

Autore: Ufficio Stampa

Categoria: PUBBLIREDAZIONALE

08/11/2021

È entrato in vigore il DURC di congruità per il controllo della manodopera del settore edile e dei relativi costi: i requisiti per l’ottenimento e gli strumenti che facilitano il monitoraggio dei lavoratori, anche grazie all’intelligenza artificiale

Il DURC ormai conosciuto da tutti, Documento Unico di Regolarità Contributiva, attesta la regolarità contributiva di un’azienda verso gli adempimenti assistenziali, previdenziali e assicurativi INPS, INAIL e Cassa Edile.

 

Il DURC di congruità è una nuova certificazione introdotta dal decreto semplificazioni del 2020 attraverso il decreto n.143/2021 che è entrato in vigore il 1° Novembre 2021; ha permesso un grande passo avanti alla lotta contro il lavoro nero equilibrando la manodopera impiegata dalle imprese negli appalti e gli incarichi affidati.

 

Il DURC di congruità viene emesso al fine di controllare l’adeguatezza dei costi della manodopera nel settore edile o affine. Sono coinvolti nella produzione dell’attestazione tutti i lavori pubblici e privati eseguiti in appalto o subappalto o da lavoratori autonomi il cui valore sia pari o superiore ai 70mila euro; sono esclusi invece i lavori riferiti alla ricostruzione delle aree interessate dagli eventi sismici del 2016.

 

Le disposizioni contenute nel decreto sono applicabili ai lavori edili che hanno denunciato la data di inizio lavori a partire dal 1° Novembre 2021, tramite Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente.

 

DIFFERENZA TRA LAVORI PUBBLICI E PRIVATI

La differenza tra lavori pubblici e privati è dovuta principalmente al momento della richiesta e del rilascio dell’attestazione.

 

Per i lavori pubblici il rilascio del DURC di congruità avviene entro dieci giorni dalla richiesta diretta alla Cassa Edile di competenza, a seguito di istanza da parte dell’impresa affidataria o del committente in occasione della presentazione dell’ultimo stato di avanzamento lavori, e comunque prima di procedere al saldo finale.

 

In caso di lavori privati, la congruità dell’incidenza della manodopera verrà comprovata prima dell’erogazione del saldo finale.


 

OTTENIMENTO DELL’ATTESTAZIONE

È ammessa una tolleranza del 5% sull’attestazione in relazione all’opera complessiva, giustificata dal Direttore dei Lavori. Nel caso si verifichi una differenza troppo alta, l’impresa affidataria avrà la possibilità di dimostrare il raggiungimento della percentuale di incidenza della manodopera attraverso documentazione idonea atta ad attestare i costi non registrati presso la Cassa Edile/Edilcassa.

 

Nel caso in cui questa soluzione non fosse attuabile e quindi la posizione dell’impresa risultasse tale da non permettere l’attestazione della congruità, l’impresa affidataria avrà 15 giorni di tempo per regolarizzare la sua posizione indennizzando a Cassa Edile, tramite un versamento, la differenza del costo del lavoro necessaria al raggiungimento della congruità.

 

Qualora la regolarizzazione non dovesse avvenire nei termini previsti, la Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente dovrà procedere all’iscrizione dell’impresa nella Banca nazionale delle imprese irregolari (BNI).

 

INTERSCAMBIO DELLE INFORMAZIONI

DURC e DURC di congruità hanno il compito di fornire un tracciamento completo della regolarità dei lavoratori impiegati nei lavori pubblici e privati. Con la pubblicazione del decreto seguirà l’attivazione, entro 12 mesi, di una convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’INPS, l’INAIL e la Commissione Nazionale delle Casse Edili, in cui verranno definite le modalità di interscambio delle informazioni.

 

Sarà presente inoltre un comitato di monitoraggio composto dai rappresentanti degli organi sopracitati assieme al Ministero delle Infrastrutture e alle Parti Sociali firmatarie dell’Accordo collettivo del 10 settembre 2020.

 

IL RUOLO DI SAFETY JOB

La piattaforma di Sikuro, sviluppata dalla bergamasca Safety Job Srl, dotata di Intelligenza Artificiale, ha le potenzialità di supervisionare da remoto gli accessi al cantiere da parte del personale autorizzato, in modalità real time, senza errori. Il software in Cloud, integrato all’App Sikuro ci sono, grazie ad un sistema innovativo di timbratura elettronica, è in grado di verificare l’idoneità dei lavoratori, rendendo fruibili e disponibili le informazioni aggiornate nel caso si rendesse necessario un accertamento.

 

Questo strumento informatizzato ha il fine di facilitare il monitoraggio della manodopera impiegata dalle imprese affidatarie, rendendo più diretto il controllo e permettendo di essere in regola con le normative.

 

L’obiettivo di Sikuro, e la sua responsabilità verso i propri Clienti, è fornire strumenti adeguati e moderni utili al rispetto delle norme e direttamente legati alla sicurezza del cantiere. La visione del cantiere 4.0 di Sikuro è un cantiere all’avanguardia, che opera nel rispetto delle regole, che migliora il lavoro e che tiene alla sicurezza del suo personale.


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