Vetture sempre piu' sofisticate a favore della sicurezza stradale

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Le vecchie pantere e gazzelle della Polizia Stradale e dei Carabinieri saranno presto sostituite da vetture tecnologicamente avanzate, in grado di rilevare le infrazioni degli automobilisti con notevole precisione.

Le ultime novità sul tema sono state presentate dall'Arma dei Carabinieri a Milano, in occasione dello Smau, e dalla Polizia Stradale presso il Motor Show di Bologna con l'allestimento di uno stand didattico ampiamente dedicato ai moderni sistemi di repressione.

Provida 2000 è il nuovo sistema montato sulle auto civetta della Stradale, in grado di sviluppare le immagini rilevate da una videocamera nascosta, azionata mediante un telecomando, che utilizza un apposito videoregistratore collegato a una stampante.
Grazie a questo sistema l'autore della contravvenzione, una volta fermato, può verificare sul display la strada percorsa e la velocità effettivamente raggiunta.

Le automobili dei Carabinieri, invece, utilizzano un collegamento interattivo reciprocamente e con la centrale, oltre a un navigatore satellitare e al sistema ''Sort'' per il riconoscimento delle targhe.
''Sort'' riprende e registra le infrazioni mediante una telecamera; si avvale inoltre di un sistema telematico in grado di riconoscere le targhe e di confrontarle con un archivio elettronico, per individuare le auto sospette.

Tra le novità delle vetture in dotazione ai Carabinieri è significativo ricordare anche il pannello luminoso a scomparsa per le segnalazioni di emergenza, i vetri antisfondamento, l'altoparlante e il blocco elettromagnetico per le armi.