Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Sta per uscire la versione aggiornata della norma Fpr EN 15659

Sta per uscire la versione aggiornata della norma Fpr EN 15659
Adalberto Biasiotti

Autore: Adalberto Biasiotti

Categoria: Security

19/12/2018

E’ da diversi anni che il comitato tecnico CEN/TC 263 stava lavorando su un aggiornamento di questa norma, che indica i livelli di protezione dei contenitori a prova di incendio. Ecco i principali aggiornamenti.


I lettori sanno bene che nessuna norma può resistere all’evoluzione della tecnica ed agli attacchi del tempo che scorre. Questa è la ragione per la quale bisogna periodicamente provvedere all’aggiornamento di norme esistenti, per essere sicuri che i dettati del norme stesse siano costantemente conformi allo stato dell’arte.

La norma in questione è stata pubblicata per la prima volta nel 2007 ed è stata assoggettata ad un lungo processo di aggiornamento da parte della commissione tecnica CEN / TC 263 dal titolo “Custodia sicura di contanti, valori e supporti informatici”.

Il servizio di segreteria di questo comitato tecnico è svolto dal British standard Institution.

Il documento sostituirà la precedente edizione, che risale al 2009. Per aggiornare i nostri lettori su questa evoluzione normativa, offro di seguito un sintetico elenco dei principali aggiornamenti.

 

Pubblicità
Blumatica GDPR: Account Base - Canone 12 mesi
Il software completo per la gestione della protezione dei dati personali (privacy) ai sensi del GDPR 2016/679.
 

Sono stati introdotti degli aggiornamenti dei livelli di protezione, con un cambio di definizione che adesso suona come le LFS 30 ed LFS 60 (light file storage). È stato modificato anche l’obiettivo della norma, in maniera che gli utenti, che possono aver bisogno di fare riferimento a questo documento, abbiano meglio in evidenza la differenza tra questa norma e la altra norma EN 1047, che fa riferimento a contenitori differenti.

È stata anche modificata la modalità con cui devono essere scelti i campioni in prova, perché una precedente formulazione del testo poteva portare a diverse interpretazioni.

È inoltre importante rilevare che nel lungo tempo passato da 2009 a oggi sono state acquisite maggiori informazioni in merito alle modalità con cui è possibile sviluppare un test di un apparato e si è potuto così accertare che alcuni parametri sono meno critici di quanto non si pensasse. Ecco il motivo per cui è stata cambiata la tolleranza sulla profondità ammessa, passando da ±15% a ± 20%.

Inoltre è stato chiarito che il tempo di esposizione al fuoco parte dall’inizio del test.

Anche la documentazione fotografica di supporto del test è stata modificata, imponendo che adesso la documentazione comprenda anche fotografie dell’interno del contenitore esposto a fuoco e non solo dell’esterno, come avveniva in precedenza.

Infine sono state aggiornati i riferimenti ad altre norme, che anch’esse nel frattempo sono state modificate.

Tutti i lettori che hanno bisogno di contenitori in grado di proteggere supporti informatici di varia natura, come hard disk, supporti SSD e simili, faranno bene, in fase di acquisto, a fare riferimento a prodotti conformi a questa norma aggiornata.

 

 

Adalberto Biasiotti

 



Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!