Come ridurre le code agli ingressi di posti pubblici

Come ridurre le code agli ingressi di posti pubblici

La necessità di mantenere delle distanze minime creerà notevoli problemi per l’accesso a insediamenti museali e altri insediamenti, di cui a breve è prevista la riapertura. Cosa può fare un security manager per mettere sotto controllo questa situazione.

Il consiglio internazionale degli aeroporti (ACI airport council International) ha commissionato uno studio ad un’azienda specializzata, per vedere come sia possibile ridurre la lunghezza delle code nell’accesso ai velivoli ed ai punti di controllo, in ambito aeroportuale.

L’esito di questo studio è certamente interessante anche per molti altri soggetti, che si trovano davanti ad un problema similare: stante il mio ruolo di esperto Unesco per la protezione anticrimine del patrimonio culturale, la mia attenzione si è subito diretta sulle modalità con cui sia possibile ridurre le code ed i tempi di attesa, quando tra breve riapriranno i musei e di grandi insediamenti archeologici.

Pubblicità

L’azienda specializzata ha messo a punto la bellezza di 11 misure alternative, rispetto al puro e semplice distanziamento fisico tra i passeggeri e il personale, che permettono di ridurre in modo significativo i tempi di attesa e lunghezza delle code.

Queste misure sono illustrate in un video, che permette appunto di apprezzare come un approccio razionale alla gestione delle code possa essere oltremodo efficace. Ecco il link:

https://store.aci.aero/form/security-checkpoint-modelling/

Nessuno dubita che il distanziamento fisico possa rappresentare un utile strumento di prevenzione dei contagi ed ecco il motivo per cui queste misure sono state studiate con estrema attenzione, per evitare di diminuire l’efficienza ed efficacia di questo strumento di prevenzione.

Tanto per cominciare, lo studio ha messo in evidenza come l’adozione di tecniche tradizionali di distanziamento possa ridurre del 75% la capacità di transito attraverso i punti di controllo. Anche adottando tecniche migliorative, una riduzione del 50% è sempre presente ed ecco perché sono state messe a punto ben 11 diverse misure di mitigazione, rispetto al distanziamento fisico, per mantenere sicuri i passeggeri e li equipaggi.

Le misure tradizionali, debitamente integrate dalle tecniche più avanzate, sono le seguenti:

• Le mascherine facciali,
• l’adozione di tecniche di controllo precedenti all’accesso all’aeroporto,
• La pulizia continua delle vaschette dei controlli radiogeni ed altri punti, che sono toccati dai passeggeri, adottando tecniche a luce ultravioletta, tanto rapide quanto efficaci,
• l’installazione di separatori trasparenti e
• l’adozione di software che tengono sotto controllo le code ed evidenziano subito passeggeri, privi di mascherine.

Adalberto Biasiotti

Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.