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Omicidi, furti e rapine: dati a confronto

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Criminalità

17/01/2000

La relazione del Pg Antonio La Torre evidenzia un rilevante aumento di questi reati diversamente da quanto affermato dai dati forniti dal Ministero dell'Interno alla fine del 1999.

Il Procuratore generale della Cassazione ha tracciato un panorama piuttosto preoccupante.
I delitti gravi (come gli omicidi tentati o consumati) crescono del 18,4%, le rapine del 23,9%, i furti aumentano del 22,1% e i sequestri di persona a scopo di rapina o estorsione + 4,4%.

Questi dati non sembrano in linea con la tendenza evidenziata dalle statistiche presentate dal Viminale alla fine del 1999, che registrano una diminuzione degli omicidi volontari pari al -9,43% e un aumento delle rapine del 8,45% e i furti del 3,26%.

Le differenze sono dovute al fatto che i dati, nonostante si riferiscano in entrambi i casi ai reati del ' 98 e del ' 99, non sono omogenei perche' sono diversi i periodi temporali considerati e le fonti (polizia e Corti d'Appello).
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