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Assalti in villa: un nuovo episodio nel Bresciano

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Criminalità

04/02/2000

La rapina presenta molte analogie con quella avvenuta poche settimane fa a Padenghe (Brescia). Razziati denaro e gioielli per 50 milioni. Il portoncino d'ingresso non era chiuso a chiave.

Il commando e' entrato in azione alle otto e mezza di sera, poco prima del rientro del padrone di casa.
Quattro uomini, un italiano e tre stranieri, hanno fatto irruzione nella villa di un commercialista; non hanno dovuto forzare neppure la porta in quanto la moglie del professionista, che attendeva con un amico di famiglia l'arrivo del marito, sbadatamente non aveva chiuso a chiave il portoncino di casa.

I malviventi hanno immobilizzato l'ospite, legandolo con delle cravatte e l'hanno rinchiuso nello studiolo; nel frattempo, afferrata la donna per i capelli, sotto la minaccia delle armi l'hanno costretta ad aprire la cassaforte.

Dopo essersi impossessati dei gioielli e del denaro contenuti nella cassaforte, hanno legato anche la donna e l'hanno rinchiusa nello studiolo.

I rapinatori sono fuggiti con l'auto dell'ospite, che e' stata ritrovata a pochi chilometri di distanza il giorno successivo.

La dinamica della rapina presenta analogie con quella avvenuta ai danni di un imprenditore bresciano alcune settimane fa: anche in quel caso e' stata attuata da quattro uomini, un italiano e tre stranieri, stesso il copione seguito dai malviventi che sono fuggiti a bordo dell'auto del padrone di casa.
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