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La sicurezza nei lavori di montaggio e di servizi esterni

Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Lavoratori

08/05/2009

Disponibile sul sito Suva una lista di controllo dedicata alla sicurezza dei collaboratori dei servizi esterni delle aziende, lavoratori che spesso sono esposti a situazioni di rischio e stress. La sicurezza delle attività svolte presso il cliente.

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In un precedente articolo di PuntoSicuro abbiamo presentato una prima lista di controllo prodotta da Suva, istituto svizzero per l'assicurazione e la prevenzione degli infortuni, destinata ai collaboratori dei servizi esterni delle aziende che spesso sono esposti a svariate situazioni di rischio e stress.
Si trattava in particolare della lista di controllo relative alle trasferte.
 
Presentiamo ora un secondo documento destinato alla stessa tipologia di lavoratori, ma dedicato ad un altro aspetto lavorativo: “Sicurezza nel servizio esterno. Parte 2: il cliente (lavori di montaggio e di servizio)”, una lista di controllo che, al di là di alcuni riferimenti di legge relativi alle normative svizzere, contiene consigli e indicazioni di utilità anche per i nostri lavoratori.

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Si parte, come per altre check list, con una domanda: “potete affermare di aver fatto tutto il possibile per garantire la sicurezza e l’incolumità dei vostri collaboratori del servizio esterno ?”. A questo proposito il documento ricorda che sono importanti “soprattutto una buona comunicazione e coordinazione con il cliente, la conoscenza dei pericoli specifici sul luogo di intervento e l’istruzione dei collaboratori” e che tutto questo contribuisce non solo ad una maggiore sicurezza dei lavoratori ma anche “a una maggiore efficienza nell’esecuzione dei lavori”.
 
In particolare i principali rischi per questi lavoratori derivano:
- “dal trasporto di attrezzature e di materiale dal veicolo al luogo di intervento e viceversa;
- dal lavoro in «ambienti estranei» (aree nuove, comportamento insolito delle persone, svolgimento dei lavori disturbato)”.
 
Organizzazione del lavoro
Intanto devono essere chiari i compiti, gli obblighi e le competenze dei collaboratori del servizio esterno presso il cliente.
Poi esiste la possibilità di comunicare in una lingua comune con il cliente?
Ed è eventualmente possibile parlare, durante la trasferta o presso il cliente, con un superiore o con un servizio di supporto per avere chiarimenti e informazioni supplementari?
Inoltre prima dell’intervento si è proceduto a un coordinamento delle misure di sicurezza e di protezione della salute con il cliente?
 
Equipaggiamento
È importante controllare che i collaboratori dei servizi esterni siano dotati presso il cliente di:
- mezzi ausiliari per i casi di emergenza (cassetta di pronto soccorso, mezzi di comunicazione, …);
- attrezzature necessarie per svolgere i lavori.
Ma le attrezzature di lavoro funzionano in condizioni di sicurezza? Vengono sottoposte a manutenzione in base alle indicazioni del fabbricante?
Inoltre i collaboratori dispongono degli strumenti ergonomici necessari al trasporto di oggetti pesanti (ad esempio i carrelli pieghevoli) e di mezzi e strumenti necessari per fissare il carico sul veicolo?
 
Presso il cliente
Prima di iniziare i lavori i collaboratori, oltre a informarsi presso il cliente sui rischi specifici e sulle misure di sicurezza necessarie per l’attività, devono anche conoscere l’ubicazione di:
– “materiale di primo soccorso;
– impianti di segnalazione incendi e antincendio;
– telefono per chiamate di emergenza e numeri di emergenza;
– vie di fuga;
– piani di allarme, fuga e salvataggio;
– punti di raccolta”.
Non bisogna poi dimenticare che è necessario creare le massime condizioni di sicurezza possibili, ad esempio con lo “spegnimento di macchine con l’interruttore di sicurezza e protezione contro un riavvio accidentale” o con lo “sbarramento dell’area di lavoro per evitare di essere travolti da veicoli”. Tutte operazioni che devono essere concordate e svolte in collaborazione con il cliente.
È evidente che in caso di pericolo è vitale interrompere i lavori che si stanno svolgendo.
Ma i collaboratori del servizio esterno hanno informato il cliente anche “sui pericoli derivanti dalla loro attività e sulle misure di sicurezza necessarie”?
 
Istruzione, comportamento
Prima di ogni intervento esterno i collaboratori devono essere idoneamente informati sui pericoli prevedibili presso il cliente e sulle necessarie misure di sicurezza.    
 
N.B.: I riferimenti legislativi riportati riguardano la realtà svizzera, i suggerimenti illustrati sono comunque utili per aumentare la consapevolezza dei rischi
 
 
Tiziano Menduto
 
 

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